//Capitolo 13//

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E beh, Rosie aveva ragione, non era difficile. Infatti, era davvero molto semplice. Con un colpo secco fece apparire un pollo caldo per ogni braccio di Luke, esattamente ciò che lui aveva desiderato.
-Quando ho detto ‘due polli caldi’ intendevo due pollastrelle. Due maledette ragazze. Non delle ali di pollo- Urlò Luke quando due cestini giganti con dentro ali di pollo e patatine apparirono tra le sue braccia.
Rosie e Michael stavano cercando di trattenere le risate quando ad un certo punto i capelli di Luke cominciarono a diventare biondi. Michael quasi cadde a terra.
-L-Luke, perché i tuoi capelli sono biondi?-
Improvvisamente il pavimento della stanza di Rosie si riempì di alette di pollo, Luke aveva lanciato i due cestini.
-Cosa cazzo vuoi dire?- chiese Luke esaltato. –Non sono biondi, i miei capelli sono fottutamente rosa. Rosa. Lo sono sempre stati! Rosie- urlò nuovamente. Questa volta spaventato però.
Rosie guardò ogni singola ciocca diventare color oro. Luke camminò –o meglio, corse- verso lo specchio di Rosie.
-RAGAZZI- Luke gridò piangendo. –PERCHE’ SONO BIONDO? ORA SARO’ STUPIDO COME ROSIE-
-Woha, okay: offensivo- commentò Rosie fredda incrociando le braccia al petto. –Non so perché sei biondo, ma mi piacerebbe molto se mi rispettassi. Potrei essere la puttana qui, ma volendo posso far spuntare un terzo occhio sulla tua fronte. Fanculo-
Michael borbottò qualche parola di disapprovazione verso di lei mentre raggiungeva lo specchio per mettersi vicino a Luke.
-Non dire queste cose Ros, le persone cattive parlano così. Prendi per esempio L- Michael non riuscì a finire la frase che un gridolino acuto uscì dalla sua bocca. –Cosa cazzo succede? Perché sono fottutamente biondo? Stronzi, non ho firmato per questo-
Dire che Luke e Rosie erano scioccati dalla scelta di parole di Michael era poco. Suonò così strano visto che l’unica brutta parola che Michael abbia mai detto era ‘maledizione’ e recentemente ‘puttana’. Il fatto che ora aveva usato la parola con la F non una, ma due volte fece crescere sulla faccia di Luke un sorriso fiero ed uno sguardo accigliato su quella di Rosie.
-Ci siamo scambiati di posto, io sono diventato biondo, così anche Michael. Ha usato la parola con la F per bel due volte… Devo segnare questo giorno sul mio calendario- annunciò Luke passandosi una mano tra i capelli biondi e borbottando qualcosa su quanto fossero brutti.
Michael stava ancora guardando lo specchio con uno sguardo terrificato e Rosie non sapeva che fare, se non rimanere li a fissarlo.
-Ros, non penso che tu capisca, i ragazzi biondi non sono fighi come i ragazzi arcobaleno. Non puoi saperlo perché ancora non hai incontrato Ashton, che è abbastanza arretrato e pauroso, ma lo vedrai. Un giorno-
Rosie cominciò a ridere e a scuotere la testa. –Certo che lo vedrò-
-I TUOI CAPELLI SONO FOTTUTAMENTE BLU, STUMP! E’ FOTTUTAMENTE MERAVIGLISO- una voce gridò dietro di lei facendo cadere qualcosa a terra e correndo verso di lei. Sapeva benissimo che era Luke ma non sapeva se credergli o semplicemente scrollarsi quest’informazione di dosso –forse stava si stava solo prendendo gioco di lei perché i suoi capelli ora erano biondi- Quindi scelse la seconda opzione.
-Si, giu…- cominciò la frase ma quando un Luke non più sorpreso ma eccitato gli mise una ciocca di capelli davanti agli occhi, lanciò un urlo. –COSA CAZZO STA SUCCEDENDO QUI?-


ecco il nuovo aggiornamento :) 
al prossimo bellissime
 

Fairly oddparents ||traduzione italiana||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora