Rosie era nervosa, continuava a muoversi avanti e indietro e mordersi il labbro inferiore mentre aspettava Calum. Anche se, ora che ci pensava bene, tutto questo sarebbe potuto essere uno scherzo che lei prese troppo seriamente. Calum non l’aveva mia guardata prima, figuriamoci se le avrebbe parlato. Perché voleva vederla proprio ora che aveva i capelli blu e un paio di strani amici?
Prima che potesse sospirare e tornare dalle due fate –anche se ora quella con il potere era lei- ringraziando Obama un Calum sorridente si avvicinò a lei. Per un quarto di secondo Rosie si dimenticò come respirare, quindi dovette darsi un pizzicotto sul braccio per ricordarsi che Calum Hood era una persona reale. Anche se in realtà, non ne era molto sicura, sarebbe potuto essere un umanoide.
-Scusa se ti ho fatto aspettare, il coach voleva parlarmi- l’unica cosa che Rosie riusciva a fare era sorridere e annuire. L’inglese era una lingua, giusto? –Comunque; Ho bisogno di parlarti-
Merda, cazzo, coglione… ‘Questa è una non è una canzone dei Blink’ pensò Rosie. –Dimmi-
-Ho visto che stai sempre con questi ragazzi, in realtà non so perché li ho notati, è solo che sono davvero molto strani- Rosie si trovò completamente d’accordo con le parole di Calum. Anche se, lui avrebbe potuto dire che il latte fosse la cosa più buona del mondo e lei avrebbe comunque concordato –e lei odiava il latte.
-Però mi piacciono, penso che quello con i capelli verdi sia più carino di…-
-…Cosa?-
-E’ GAY- urlò Rosie raggiungendo Michael e Luke strattonandoli per le braccia e guardando male quello più stupido, che si rivelò essere Michael. Non era più il suo preferito, ma Luke non lo sarebbe stato mai. –Calum Hood è fottutamente gay e ha detto che Michael è fottutamente carino. Ho bisogno di saltare giù da una collina-
Dire che Michael era scioccato e Luke offeso era poco.
-Cosa vuol dire che pensa che Michael sia carino? E’ davvero gay?- Le voci delle due voci delle fate che si scontrarono dettero a Rosie ancora più ansia, come se già non avesse abbastanza voglia di piangere. Pensava che Calum con lei voleva parlare, beh, di lei. Mentre alla fine, la loro conversazione fu su Michael ed i suoi stupidi occhi verdi.
La stretta sul braccio di Michael si faceva sempre più stretta. –Ha passato quindici dannati minuti a parlarmi dei fottuti capelli di Michael. Mi ucciderò. Dov’è la macchina di Greenwood? Mi ci sdraierò davanti così potrà passarmi sopra.-
Prima che potesse andare avanti e fare quello che aveva appena detto, Luke le afferrò il polso e la girò dal suo lato, così da poterla guardare. –Puoi farlo dopo. Ora, per quale fottuto motivo qualcuno dovrebbe pensare che Michael sia più carino di me? Voglio dire, mi hai guardato bene? Sono fottutamente bello-
Michael era chiaramente offeso. Era sempre di Luke che le ragazze si innamoravano, e anche, se ogni tanto riuscivano a farsi piacere da lui, le regole erano regole.
-Hey, scusami, ma io sono carino-
-Mai detto il contrario amico- Luke confortò il suo compagno. –Voglio solo capire perché non sono io il più carino qua. Voglio dire, Calum potrà pure essere gay o tutto quello che vuole, ma non pensavo fosse anche cieco-
Rosie sospirò disperata. –Senti, puoi continuare la tua discussione dopo mentre ti chiedi come mai Calum non vuole spingere il suo cazzo nel tuo culo? Intanto che tu risolvi i tuoi complessi io cercherò la macchina di Greenwood –o qualunque altra macchina- e piangerò mentre cercherò di venire uccisa perché al ragazzo che mi piace da quando sono nata piacciono cazzi e buchi del culo-
-E’ okay Ros, non sono interessato questo tipo di cose- Michael abbracciò la ragazza dai capelli blu –Almeno penso-
GRAZIE PER I VOTI AWAW
VVB
STAI LEGGENDO
Fairly oddparents ||traduzione italiana||
Fanfiction~Regola numero uno: non innamorasi mai del proprio incarico.~ Autrice originale della storia: theonlyreasons