capitolo 8

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MARSHALL POV

Mi svegliai con un po' di mal di testa, ma niente di ché...aspetta, ma ieri sera che cavolo è successo? Perché mi son fatta trascinare da lui? Non poteva essere, io mi era ripromessa di non innamorarmi più ma a quanto pare è impossibile quando conosci un ragazzo così...è stato bello però, se tornassi indietro lo rifarei. Okay, adesso basta però, devo dirgli che è stato uno sbaglio, ma come faccio?!? A me piace e anche tanto...sembro quelle stupide tredicenni che si fanno settanta problemi per una cosa da niente. Cercherò di evitare il discorso è la cosa migliore. Cerco di alzarmi ma ci sono due braccia che me lo impediscono. Cerco di girarmi per guardarlo meglio...Dio che bello! Anche quando dorme è bello, ma i suoi occhi non si vedono e questo mi rattristisce perché ogni volta che guardavo quei occhi mi sentivo sollevata; non erano come quelli di Niall, quelli di Niall erano freddi e ogni volta che li guardavo mi faceva venire freddo, e lo dico io che se potessi andrei in giro per l' Alaska in costume!

"Hey, buongiorno" la sua voce mi risvegliò dai miei pensieri

"Buongiorno.."

"Hey, che hai?" Disse mentre mi accarezzava la guancia con il pollice e la mano appoggiata sulla mascella

"Niente, solo che.."

"Non avremmo dovuto farlo?"

"Beh ecco...si, ma...no" rise, non sapevo neanche io quello che dicevo

"Devi stare tranquilla" sussurrò

"Ok..."

***

"Dove vai?"

"Vado a prendere qualcosa da mangiare, visto che non c'è niente."

"Okay, ma sta attento, che ci stanno cercando"

"Tranquilla, sei un po' paranoica"

"Ah. Ah. Ah. Non faceva ridere..."

"Gne!" Sbatte la porta e se ne va

MICHAEL POV

Ero uscito di 'casa' e stavo andando al supermercato più vicino che c'era. Avevo il cappuccio sollevato e le mani in tasca. Sentivo solo i rumori o i discorsi delle persone, mi fermai un attimo davanti a un cartello dove c'erano le foto di me e Marshall e sentii qualcuno che parlava proprio di noi:

X:"Certo che quei ragazzi sono stati furbi, ma non la passeranno liscia, di sicuro li prenderanno. Quel riformatorio è famoso proprio per quello!"

X:"Se fossi stata in loro non lo avrei fatto."

X:"Ti ricordo che la ragazza era lì dentro da anni.."

X:"E allora? Io sarei rimasta. Come anche quel ragazzo"decisi di intervenire, avevo il sangue che mi ribollita nelle vene dalla rabbia

"Vorrei vedervi io li dentro!"

X:"E tu saresti?"

"Un ragazzo che ci è entrato in quel riformatorio e vi posso assicurare che non è bello per niente, ti fa diventare pazzo dopo pochi giorni"

X:"E io ti dovrei credere?"

"Ci sarà un motivo se sono scappati quei ragazzi no?"

X:"Non è una scusante!" Mi volati velocemente e accidentalmente mi cade il cappuccio

"Cazzo voi non capite! È peggio di una prigione, ti fa diventare vuoto!"

X:"Aspetta ma tu sei quel ragazzo!"

"Occazzo" mi misi a correre ma qualcuno mi fermò e mi mise dentro una macchina.

MARSHALL POV

Ero stesa sul letto con le cuffie nelle orecchie e sento il cellulare vibrare, lo prendo e apro la chiamata senza vedere chi era.

"Pronto?"

"Ciao, sono il cugino di Michael..."

"Oh ciao. Dimmi?"

"Michael lo hanno ripreso...ora devo andare ciao!" Chiuse la telefonata

No. NO. N. O.! Non può essere lo hanno ripreso! Che cavolo faccio adesso? Non posso lasciarlo lì dentro...Cercherò aiuto, come ai vecchi tempi. Suonò il campanello, mi misi una felpa larga con il cappuccio e me lo infilati. Andai ad aprire e mi ritrovai due ragazzi: uno aveva la pelle ambrata e aveva lineamenti asiatici, il secondo era biondo con un piercing sul labbro. Tutti e due mi guardavano storto come se fossi un'aliena.

"Tu chi sei? Dov'è Michael?"

"Sono Marshall, la ragazza che è scappata insieme a Michael dal riformatorio...e lui lo hanno appena ripreso.."

"Cosa? Appena scappato già ripreso? Che sfiga!"

"Già...ma voi chi siete?"

"Allora io sono Calum"disse quello dai lineamenti asiatici

"Mentre io sono Luke" disse l'altro

"Oh okay...volete entrare?"

"Magari, fa un po' freddo qui fuori!"

"Freddo? Ma se fa caldo?" Mi guardarono tra il confuso e il strambo

"Sicura di non aver preso droga?"

"Sicura! È solo che ho origini islandesi e sopporto meglio il freddo rispetto al caldo"

"Oh okay"

Ci sediamo e parliamo del più e del meno. Mi arriva un messaggio da Ashton:

'Hey, ho sentito che sei uscita da quel posto insieme a un tizio ma che lo hanno ripreso...'

Risposi velocemente dicendogli di venire qui che avevo in mente qualcosa per farlo uscire da lì quel 'tizio'

"Chi era?"

"Oh un amico, si chiama Ashton.."

"Wow sei amica di Ashton?" Corrugai la fronte

"Si perché?"

"Lui non ha amiche ha solo scopa-amiche!"

"Cosa?!? Sapevo che era un puttaniere, ma non fino a questo punto...comunque siamo solo amici, non abbiamo mai fatto sesso"

"Calum dobbiamo segnarci questa data!"disse il biondo

"Già fatto!"

"Ma come fate a conoscerlo?"

"Scuola."

"Non sembrate molto felici di conoscerlo..."

"Beh in un certo senso è divertente, ma dopo cambia l'umore e diventa stronzo."

"Tipico Irwin!"

"Tu invece? Come fai a conoscerlo?"

"Amici."

"Ok"

Prigionia||Michael CliffordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora