capitolo 15

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Pov's Claudio
La mattina dopo mi sveglio euforico perchè da oggi riparto e inizio una nuova vita insieme alla mia Alice e al piccolo conforti che sta per arrivare. 
Preparo la valigia e scrivo ad Alice :
" sono pronto  se vuoi venirmi a prendere". Il messaggio però non arriva così provo a chiamarla e suona a  vuoto,sicuramente la mia Sacrofano sarà ancora a letto per recuperare il sonno perduto, così convinto di trovarla a casa chiamo un uber ma, arrivato trovo la porta spalancata, il telefono di Alice lasciato sul tavolo e un bicchiere rotto a terra circa a due metri dal tavolo, mi avvicino di più e... cazzo! Ci sono delle tracce di sangue su questo bicchiere. Ti prego Alice ovunque tu sia spero non ti abbiano fatto del male, provo a urlare il suo nome nel  vano tentativo di trovarla in casa e di essersi tagliata per sbaglio ma non c'è nessuno.
Improvvisamente mi viene un attacco di panico chiamo casa dei suoi, nonna Amalia,Marco,Silvia e perfino i miei genitori, niente Alice non è nemmeno lì. Come ultimo chiamo Calligaris che mi dice che purtroppo è da ieri che non la vede e non la sente.Mi sento perso,non sò più cosa fare, mi sembra di cadere in un burrone sempre più buio e fondo quando nella mia testa su creano delle immagini riguardo a queelo che potrebbe essergli successo stanotte. Riprendo i miei vestiti e corro in istituto sono sicuro che quello che gli è successo ha a che fare con l'omicidio di Francesca.

Pov's Alice
Mi risveglio in un posto buio con solo un po' di luce che filtra da una piccola finestrella. Sono in una specie di cantina, mi avvicino alla porta che è chiusa a chiave e urlo ma nessuno sembra sentirmi finchè la porta non si spalanca ed entra un uomo che anche se non si vede bene riesco a riconoscere subito. È il padre di Francesca, è stato lui ad ucciderla perchè evidentemente aveva scoperto del biglietto per Berlino  della figlia e  della moglie.Man mano che si avvicina vedo che ha in mano una pistola e un pezzo di pane che mi dà in mano giusto per tenermi in vita.

Pov's Claudio
Sono in istituto e mi arriva una chiamata, non conosco il numero ma rispondo lo stessoe quella che sento è una voce modificata che mi minaccia che mi dice che devo trovare 5.000 euro di riscatto per salvare Alice entro 2 giorni altrimenti la ucciderà e succederà la stessa cosa se proverò ad avvicinarmi alla polizia. Senza pensarci due volte chiamo Calligaris da un mio vecchio telefono in modo che non possano rintracciami e gli chiedo di venire a casa mia senza dire niente a nessuno.

Spazio autrice
Eccomi scusate scusate e ancora scusate ma agosto è stato un mese piuttosto turbolento per non parlare dell'inizio della scuola che per me è stato parecchio complicato andando in prima superiore mi spiace. Detto ciò spero che il capitolo vi sia piaciuto un bacio Chiara

Alice e CC tre anni dopoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora