Clarke's pov
Quando mi sveglio mi accorgo di non essere più sul balcone, al contrario, sono sdraiata nel mio letto. Lexa non è accanto a me, così decido di andare a cercarla. "Lexa?" continuo a chiamarla, ma non è nella stanza. Possibile che il suo ritorno non sia stato altro che un sogno? Ricomincia a girarmi la testa, così torno seduta sul letto con la testa tra le mani. Dopo qualche minuto sento qualcuno aprire la porta, e subito una voce che mi chiama: "Clarke? Clarke sei sveglia?". Quando alzo lo sguardo e vedo Lexa avvicinarsi, le corro incontro e la abbraccio. Non avevo sognato, lei è qui con me. "Cos'è successo?" mi chiede subito lei, preoccupata per il mio comportamento. "Io non... non ti ho trovata accanto a me quando mi sono svegliata, ed ho iniziato a chiamarti ma non eri qui. Credevo di aver sognato il tuo ritorno" confesso. Lei si allontana per incrociare il mio sguardo, ed ha un'espressione seria. "Clarke sono qui, sono davvero qui con te, va bene? Non vado da nessuna parte" tenta di rassicurarmi. "Mi hai portata tu a letto? Aspetta, ma perché indossi già la divisa? È appena l'alba" le domando. Lei abbozza un sorriso, poi risponde: "Certo che ti ho portata io dentro, quando mi sono svegliata tremavi dal freddo e non potevo lasciarti lì fuori. Sono sveglia perché devo andare a cercarla Clarke, devo trovare Luna". Sorrido al pensiero della sua espressione mentre mi poggia sul letto nel tentativo di non svegliarmi. "Giusto, dobbiamo andare ad avvertirla. Aspetta, tu stavi andando senza di me?" le chiedo, con un po' di delusione nella voce. "Clarke, ieri sera eri distrutta e ti sei addormentata subito. Volevo solo lasciarti riposare, speravo di tornare prima del tuo risveglio" risponde lei. Sento un sorriso espandersi sul mio viso, poi mi avvicino di nuovo a lei poggiando le mie labbra sulle sue. Inizialmente è un bacio lento e dolce, ma quando la situazione sta per sfuggirci di mano mi allontano lasciandola con un'espressione insoddisfatta sul volto. "Lex, dobbiamo andare a cercare Luna" le ricordo con voce ferma ma scherzosa, e lei alza gli occhi al cielo. "Andiamo" dice, mentre mi prende per mano trascinandomi fuori dalla stanza. Scendiamo nella piazza centrale e stiamo per montare a cavallo, quando sentiamo qualcuno gridare "Un medico! Hanno bisogno di aiuto!". Lexa corre subito in direzione della voce, ed io la seguo. "Nyko, cos'è successo?" domanda subito lei, vedendo l'uomo portare in braccio una ragazza che non smette di tossire. Quando la ragazza si volta mostrandosi in volto, entrambe rimaniamo a bocca aperta. "Luna?" esclama Lexa.Lexa's pov
In molti iniziano a riunirsi attorno a noi, quando noto Abby che cerca di farsi largo tra la folla. "Fatela passare!" grido, così lei riesce ad avvicinarsi a noi ed inizia a visitare Luna. "ARS" esclama, ed io subito le chiedo "Di cosa si tratta? Guarirà?". "Sindrome da radiazioni acuta, potrebbe guarire, ma ha bisogno immediatamente di cure mediche" risponde lei. Clarke subito si rivolge a Nyko: "Da quanto è in queste condizioni? Ed il resto del tuo popolo?". "Da una settimana, più o meno. Prima avevano iniziato a morire soltanto i pesci, ma poi anche gli umani hanno iniziato a contrarre febbre e vomito. Gli altri... nessuno ce l'ha fatta. Luna sembra reagire, ma la sua tosse sta peggiorando" spiega lui. "Non è rimasto nessuno? Ma come è possibile tutto questo?" chiedo, guardando prima Nyko e poi Clarke, che prende subito la radio dalla cintura di Abby. "Raven, Raven mi ricevi?" dice avvicinandosi l'apparecchio al volto. "Clarke, cosa succede?" risponde subito l'altra, dall'altro capo della linea. "Sono davanti a Nyko e Luna, e mi è stato appena riferito che tutti i Floukru hanno iniziato a contrarre i sintomi di una sindrome da radiazioni, e nessun altro a parte loro due è sopravvissuto. È possibile che il livello di radiazioni sia già così elevato?" le domanda Clarke. Dopo qualche momento di silenzio, sentiamo di nuovo la voce di Raven che dice: "Clarke, ho appena controllato. Il livello è già molto elevato rispetto alla norma, ed è in continuo innalzamento. Secondo i miei calcoli, non ci restano più di due mesi per trovare una soluzione, ed il tempo potrebbe diminuire ulteriormente". "Questo non è un problema, Lexa ha già la soluzione. Mia madre porterà Luna e Nyko ad Arkadia, così potrete curarli. Io ed il comandante ci occuperemo del resto" conclude Clarke. Mentre Abby va subito a prendere il necessario per la partenza, le faccio cenno dì seguirmi dove possiamo parlare in privato. Appena rientrate, inizio subito a dire: "Dobbiamo spiegare loro tutto Clarke. Hanno sentito l'intera discussione con Raven, e molti sono già in panico. Dobbiamo intervenire prima che la situazione diventi ingestibile" e lei risponde annuendo. Quando torniamo nella piazza, convoco tutti gli ambasciatori per una riunione privata nella sala del trono. Una volta riuniti nella stanza inizio a spiegare l'intera situazione, e do loro le istruzioni necessarie per la ricerca dei bunker. "Che ognuno di voi riunisca la propria gente e la metta al corrente dei fatti accaduti" concludo, e tutti iniziano ad uscire, lasciando me e Clarke sole nella stanza.
![](https://img.wattpad.com/cover/186513115-288-k331861.jpg)
STAI LEGGENDO
Starmates (Ita)
Fiksi Penggemar"You taught me the courage of stars before you left, how light carries on endlessly, even after death with shortness of breath, you explained the infinite how rare and beautiful it is to even exist". #1 in Clexa, 20/02/2020 #1 in LexaWoods, 19/06/20...