✨⚡💛ƬHƲƝƊЄƦ ԼƠƔЄ💛⚡✨

You are not very well...

-When you see the stars that shine brightly
It's like looking at you
You resemble all that glitters
When the night sky gets darker
The whole world is dyed with light
You naturally take my hand
I'm getting stained with me

I think about it sometimes
When I look at you with a big smile
Both eyes and mouth
Looks like me
My black eyes have my light
I feel as bright as me
Sometimes I see you when I see you

This night that I can't sleep
I didn't know it would be so good
Time to draw you
Exceptionally yeah
We talk all night
How was your day today
You are the best now
I'm shining more because of you

I think about it sometimes
When I look at you with a big smile
Both eyes and mouth
Looks like me
My black eyes have my light
I feel as bright as me
Sometimes I see you when I see you yeah

I look at you every day
You are looking at me
From a small face like a mirror to a tone
I can see myself
You and me are becoming more and more
What about me in your world
Find me in your eyes like a habit oh

The night that deepens looking at you
After stopping for a moment
I want to keep it in my eyes for you

I think about it sometimes
When I see you that look just like me
All the little things
I was like you
Promise me now
When all the lights disappear
Just like tonight
Shine with me forever
Love you-

-With You by EXO

'Devo smetterla! Basta pensare a lui! BASTA! Sero lui non ti ama! È impossibile, non è gay! Io si...ma io mi chiedo come! Come?!?!? Forse un bel piatto di arance da sbucciare o un bicchiere di latte di soia servirà a farmi sentire meglio...ho bisogno di calmarmi...'
Pensò tra sé e sé il corvino appoggiato al davanzale della finestra chiusa, guardando le gocce di pioggia che scendevano sul vetro. Si tolse le cuffiette dalle orecchie e buttò il telefono sul letto.  Smise di guardare al di fuori di esso e iniziò a gironzolare per la camere sorseggiando il latte di soia contenuto nella sua affezionata tazza arancione.
'Sero pensa...pensa...mmh...non devo dirglielo...non posso immaginare cosa potrebbe succedere se glie lo dicessi...mi giudicherebbe sicuramente, *iniziò a lacrimare* mi umilierebbe davanti a tutti...inizierebbe a ridere dopo avergli detto quello che provo per lui...io...io...non ce la farei mai a sopportare tutto quello che potrebbe accadere...forse è megl...-'  venne interrotto dai suoi contemplamenti sentendo bussare alla porta.

<<TOC TOC (×2)>>

"Sero!! Ti va di uscire?! Oggi è sabato!! Mica vorrai startene lì, in camera tua, tutto il giorno?!" esclamò Kirishima dall'altra parte della porta. Il corvino aveva un nodo alla gola, non riusciva a rispondere.
"Sero? Ci sei?!?!"
"Sero! Lo so che sei lì e so anche che non sei uscito dalla camera..."
"E dai amico!! Vieniti a divertire!"
"Amico...ascolta...so che c'è qualcosa che non va, è da giorni, forse settimane, non ti concentri più alle lezioni, sbagli ogni esercizio agli allenamenti, sei triste e tu non lo sei mai, hai sempre un sorriso stampato in faccia, dai so che c'è qualcosa che non va...sai che io sono tuo amico, puoi dirmi tutto e so che devi dire qualcosa..."
"Sero per favore apri la porta..."

Il corvino girò la chiave nella serratura.
Kirishima aprì di poco la porta ed entrò dopo di che la chiuse una volta dentro la stanza. Difronte a se c'era Sero in lacrime, tremava come una foglia, aveva gli occhi gonfi e lucidi. Una stretta allo stomaco gli impedì di bere il contenuto della tazza, una stretta, come già detto prima, gli impediva di parlare e respirava a fatica, aveva il cuore a mille, delle perle di sudore scendevano dalla fronte, aveva un forte mal di testa...non riusciva a muoversi, guardava il rosso dinanzi a lui con sguardo triste e disperato.
"Amico..."
"H-hm?"
Sorseggiò un po' il latte alla soia e ingoiò con fatica, ritornò a tenere la tazza con tue mani non c'è la faceva neanche tenere la tazza in mano e a stare in piedi per quanto tremava. Mentre stava posando la tazza sulla scrivania le mani e le braccia cedettero e la tazza cadde e si ruppe in mille pezzi. E quando l'utensile di ceramica toccò il pavimento Sero iniziò a paingere ancora di più. Si mise le mani sugli occhi per cercare di smettere, ma invano. Non serviva stare a denti stretti. Ciò non gli faceva smettere di singhiozzare. Kirishima era incredulo, non lo aveva mai visto in quello stato.
Il rosso lo prese sotto braccio e lo fece sedere sul letto.

"Mi dici cos'hai?"
"Tu non stai bene e si vede a un miglio di distanza. Hai bisogno di sfogarti. Ora bevi un altro po' di latte alla soia...riprenditi, io starò qui accanto a te e aspetterò che le tue condizioni migliorino, e quando ciò accadrà ne parleremo, ok? Intesi?"
Il corvino annuì e cercò di sorridere.
"Visto?! Io sono imbattibile! Ti ho sgamato! Hai sorriso!!"
Sero abbozzò un sorriso come solo il team Bakugo gli faceva spuntare...

Continua~