I dolori sottopelle nascosti dai sorrisi
Non ti odio, io ti invidio solo.
Vorrei l'amore che ti danno.
Vorrei il tuo sorriso e il tuo corpo.
Vorrei non essere odiata e non odiarmi più di quanto non mi odiino gli altri.
Mi stanca terribilmente ammazzarmi interiormente e poi sorridere come una bambina a Natale.
Non ho più problemi degli altri, non direi mai questo, solo che non riesco a reggere il peso dei miei. Perché in fondo non riesco mai a risolverli.
Tento di costruire un ponte che non arriva da nessuna parte.
Un calcolo inrisolvibile.
Una speranza inutile.
L'unica cosa che veramente mi fa rimanere in piedi, anche se vacillante, è che effettivamente potrebbe andare peggio.