Capitolo 8

7 0 0
                                    

Bruce, vedendo Mabel indaffarata a tornare alla sua normalità simulata, fece un cenno a Leon, uscendo di soppiatto attraverso il portellone d'emergenza. Raggiunse un telefono pubblico, inserì un gettone e compose il numero di Spike.
Gli spiegò la situazione, gli raccontò per fino e per segno cosa era appena accaduto, chi si era appena fatto vivo nel loro bar, e soprattutto quanto lo allarmasse che avesse chiesto a Mabel di poterle parlare in separata sede. Spike non parse troppo preoccupato, lo rassicurò dicendogli che li avrebbe raggiunti insieme a Brian, di nascosto a Mabel, s'intende, e li avrebbero aiutati a tenerla occupata. La fece sembrare una cosa facile, ma non lo era affatto.
I tre si comportarono come se niente fosse fino alla fine del turno, a quel punto Leon e Bruce misero in atto il loro brillante piano.

"Mi daresti una mano con le casse di vino?" le chiese Leon, facendosi seguire da Mabel fino al magazzino non appena ricevette un vago assenso da parte della ragazza divenuta di poche parole.
Una volta lì, presero le casse in questione, e le riportarono all'interno del bar.

"Andresti a prendere lo sgrassatore?" le chiese Bruce, che stava pulendo un tavolo ed aveva in mano una bottiglia vuota.
Mabel non sospettò assolutamente di nulla, andò nello sgabuzzino, e quando si voltò la porta era stata chiusa a chiave dall'esterno.

"Hey, non fate scherzi!" urlò, cercando in vano di aprire la porta per la maniglia.

"Aprite!" insistette, cominciando a dare delle spallate alla stessa, convinta che avrebbe potuto buttarla giù, e così sarebbe stato, se non ci fossero state chili e chili di casse di vino davanti ad essa a bloccarla.

"Quando uscirò saranno cazzi vostri" Mabel cambiò tono, passando da un moderato nervosismo ad un discreto livello di rabbia tale per cui li avrebbe quantomeno pestati una volta trovato il modo di uscire.
Si guardò intorno, cercando qualcosa che le potesse essere utile per scassinare la porta, ma presto rinunciò a quella via di fuga, dovevano esserci una montagna di cose a tenerla bloccata, e pur volendo l'avrebbero sentita e si sarebbero già minuti di una padella da darle in testa pur di fermarla. C'era una piccola finestra, era molto in alto, ed era bloccata, ma era l'unica opzione.
Svuotò in parte gli scaffali per farne una scala, una volta arrivata alla finestrella cercò di aprirla con le buone, ottenendo scarsi risultati. Si stava facendo tardi, doveva darsi una mossa. Diede una gomitata al gancio che la teneva chiusa, facendolo saltare, così la finestrella si aprì. Fu piuttosto complicato infilarsi e passarvi attraverso, senza contare che quando ne uscì cadde rovinosamente a terra, rischiando di uccidere un gatto che rovistava fra l'immondizia.
C'era riuscita, non le restava che raggiungere il ponte.
Nel frattempo, Spike stava controllando il perimetro del bar, e si era accorto che qualcosa si stava muovendo. La vide uscire dallo stanzino, si nascose per non farsi notare, dopodiché tornò dentro per avvisare gli altri della sua fuga.

"Perché non l'hai fermata?" sbraitò Bruce, che lo aveva chiamato per avere un aiuto, non per avere un peso morto che l'assecondasse.

"Già voi due vi siete giocati la faccia chiudendola dentro, se avesse capito che sono d'accordo con voi non si sarebbe più fidata di me, allora sì che saremmo stati nella merda" per lui Bruce e Leon avevano fatto la cosa giusta, poiché andava fermata, o almeno rallentata in qualche modo, forse facendo leva su qualche insulso sentimentalismo l'avrebbero anche passata liscia. Lui, invece, la sua sola presenza, avrebbe conferito tutta un'altra importanza a quell'incontro che andava assolutamente evitato fra lei e quello che lei chiamava joss, avrebbe attirato l'attenzione, e non sarebbero bastati dei bei ricordi di famiglia a farle cambiare idea, non si sarebbe più fidata, sarebbe fuggita o peggio ancora.

"Chiamo Sebastian, così manderà una volante da loro" decise Brian, pensando che anche solo il suono delle sirene avrebbe messo Mabel in allarme ed avrebbe tolto tempo prezioso al suo interlocutore.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 26, 2019 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

M A B E L Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora