Hermione's pov
Non ci potevo credere, lui, Draco Lucius Malfoy, il ragazzo che ho sempre odiato e disprezzato, ora mi ama e ci stiamo baciando proprio in questo momento.Le sue parole mi hanno commosso, mai nessuno mi ha mai dato tanto amore. Solo lui.
Passammo svariati minuti a farci carezze e altre cose dolci.
Pensavo a come l'avrebbero presa i miei, Harry e Ron, la madre di Draco e soprattutto se sarebbe davvero durata in eterno.Fino a poco tempo fa se me lo avessero detto non ci avrei mai creduto, io, una sporca mezzosangue, innamorata di Draco Malfoy, purosangue razzista. Allora è proprio vero quello che si dice nelle favole; Gli opposti si attraggono.
-Draco..- sussurrai sulle sue labbra
-Dimmi Piccola-
Piccola?! Mi ha chiamato piccola!!
Okay, Hermione calma.-cosa siamo?- chiesi timidamente
-Tu sei la mia principessa e io il tuo principe- sorrise, un sorriso vero, posò nuovamente le sue labbra fresche sulle mie.
Un bacio unico, un bacio vero, il nostro amore era vero.-Ti amo Grangy-
-Ti amo Furetto-
Lo strinsi in un abbraccio.
Tra le sue possenti braccia mi sentivo protetta, ed era vero; lui era il mio principe, che un giorno, sarebbe stato il mio Re.La giornata passò fra coccole e baci rubati, tra tutto quello che era successo tra di noi mi ero completamente dimenticata di dove ci trovassimo, eravamo nel bel mezzo di una guerra che stava per scoppiare.
Arrivò la sera e di Eddie non c'era traccia. Forse Draco aveva ragione, non dovevo fidarmi di lui. Ad un certo punto però pensai al fatto di essere dall'altra parte della cella e che Eddie molto probabilmente stava rischiando tanto per "tenermi al sicuro"
-Amore io vado dall'altra parte, devo vedere una cosa- lo vidi irrigirdisi di colpo e serrare gli occhi fino a due fessure.
-cosa devi vedere?- chiese seriamente
-Eddie, aveva detto che sarebbe tornato, ma lui non penso sappia che io sia qui da te. Sta tranquillo, vado e torno- gli diedi un bacio a stampo e tornai alla mia brandina dall'altra parte della cella.
Vidi Bellatrix parlare con un uomo incappucciato mentre si rigirava tra le mani un coltello sporco di sangue.
Mille brividi mi percorsero per la schiena, avevo paura, paura che fosse successo qualcosa a Eddie. Ad un tratto sentii un suono di chiavi provenire dall'altra parte della cella, proprio dove si trovava Draco. Corsi dall'altra parte e vidi due mangiamorte che lo prendevano per la camicia e che lo portavano con forza fuori.
Corsi subito indietro e lo vidi in piedi davanti a Bellatrix che lo guardava con disprezzo. Lo vidi sussurrare qualcosa e pochi secondi dopo, Eddie era venuto verso di me sorridendo dolcemente. Mi prese per un braccio e mi portò fuori vicino a Draco.-Bellatrix con il dovuto rispetto vorrei occuparmi io di loro due- disse Eddie cercando di rimanere il più calmo possibile.
-No! Portai tenerti la mezzosangue, ma prima devo fare una chiacchieratina con il mio dolce... Nipotino- il suo sguardo da pazza mi faceva ghiacciare il sangue. Cominciavo ad avere tanta paura per il mio Draco. Lo prese per una manica e lo trascinò dentro la stanza che si chiuse alle spalle.
Guardai Eddie che teneva lo sguardo spaventato sulla porta. Sentivo le sue urla, il rumore delle fruste e ad un tratto vidi del sangue uscire dalla fessura.
Eddie indietreggiò portandomi con lui, le lacrime scendevano silenziose sul mio viso, pensando a cosa stesse succedendo a Draco.-T.. Ti prego fa qualcosa!- lo implorai tra le lacrime
-Mi dispiace Hermione ma non posso fare nulla per il momento- mi rispose con tristezza.
Dopo qualche minuto Draco uscì ed era in condizioni orribili.
C'era sangue ovunque, la camicia ridotta a pezzi, dove si vedevano i tagli sul suo petto perfetto. Gli occhi gonfi per via delle lacrime, il labbro sanguinante, non riuscivo proprio a vederlo in quello stato.Eddie ci riportò nella cella dove mi ritrovai tra le braccia di draco.
Non mi importava di sporcarmi di sangue, volevo solo stare lì con lui e amarlo come non avevo mai amato nessuno in vita mia.-Draco, amore stai bene?!- chiesi preoccupata
-s.. Si piccola non ti preoccupare- mi sorrise a fatica, tanto era il dolore che provava.
Vidi Eddie osservare la scena da dietro le sbarre, mi staccai da Draco e andai da lui.-Eddie.. Ti prego, Draco sta molto male!-
-tieni e quando sentirai che qualcuno ti porta fuori di qui nascondila, miraccmonando- mi porse la mia bacchetta che fino a quel momento avevo scordato.
Lo ringraziai e tornai subito dal mio amore. Ci spostammo al cento della cella, dove nessuno poteva vederci. Feci comparire un letto matrimoniale per dormire insieme e poter stare vicini. Lo feci sedere su di esso e con un incantesimo curai per come potevo, le sue ferite.-Grazie Amore- mi abbracciò forte facendomi cadere sul letto. Rimanemmo in quella posizione per un tempo indeterminato finché non sentii la stanchezza travolgermi.
-Draco, cambiamoci i vestiti e andiamo a dormire, va bene?- chiesi accarezzando la sua guancia con dolcezza.
-Va bene piccola- mi diede un bacio a fior di labbra, feci apparire i vestiti e glieli porsi. Nel frattempo ero tornata dall'altra parte della cella- lasciando la mia bacchetta a Draco- per controllare che non ci fossero mangiamorte in giro.
Rimasi lì per mezz'ora, tanto per dar l'idea di star dormendo. Quando l'ultima lanterna si spense feci una specie di "sagoma" con il cuscino e tornai da Draco.
-piccola tutto ok?- mi chiese avvicinandomi a se prendomi per i fianchi.
-S.. Si amore tranquillo- gli diedi un bacio a fior di labbra, presi il pigiama che aveva fatto comparire e lo misi.
Restammo un po' svegli a farci le coccole, dopo poco Morfeo ci accolse nelle sue braccia facendoci addormentare abbracciati l'uno a l'altra.Piccola nota: voglio farvi vedere i pigiami che hanno messo, così a caso :)
Herm:
Draco:
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto anche se è un po' corto.
Ciauuu
-Nicky💣💚
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Gli opposti si attraggono ~dramione
أدب الهواة"quando te ne andasti portasti via una parte di me,la parte più importante" Sono pronto a tutto pur di riprendermela, come vivo senza cuore? Dopo la guerra, i mangiamorte stanno cercando Draco per vendicarsi, ovviamente i pochi rimasti in vita. Nel...