Capitolo 3 -Partenza

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Hermione's Pov
Mi sveglia, anche se di mal voglia, alle 5:00 del mattino, iniziando a prepararmi.
Dopo circa 15 minuti sentii qualcuno bussare alla porta. Il che mi sembrò molto strano dall'ora, Malfoy sarebbe dovuto venire molto più tardi. Dato che la persona lì fuori non smetteva più di bussare, decisi di aprire ritrovandomi a pochi centimetri da Malfoy.

-Malfoy! Potevi svegliare qualcuno! E poi come hai fatto a entrare?-
Intanto Draco era già entrato in stanza e si era buttato sul letto.

-Tranquilla Grangy, ho le mie qualità-. Disse guardandomi con un suo solito ghigno. Grangy

-Grangy? Quasta mi è nuova- Risposi ridendo

-Non ti piace? Preferisci essere chiamata in un altro modo?- Più parlava più si avvicinava e questo mi irritò molto. Anche se questa volta sentivo qualcosa di diverso..

-In che modo allora?-

-mh vediamo... Mezzosangue? Quello che sei giusto?-
Sentivo gli occhi bruciare e una terribile voglia di prenderlo a schiaffi diventare sempre più grande. Sta volta l'aveva detto con tanta cattiveria che non ebbi nemmeno la forza di ribattere.
Presi il mio baule e uscii dalla stanza, lasciandolo solo.

Draco's Pov
-sono riuscito a zittire la mezzosangue? Wow!-. Anche se era troppo lontana per sentirmi, lo urlai comunque, svegliando San Potter

-Malfoy! Perché sei nella camera di Hermione!?-

-Non ci sono mica venuto ora. Ci vediamo Potter.- Uscii dalla camera guardando la sua faccia scioccata. Troppo facile prendersi gioco di lui.
Sceso in sala grande trovai la Granger parlare con la Mecgranitt;era proprio orribile.

-OH signor Malfoy, venga venga. Allora come ho spiegato alla signorina Granger, nel mondo babbano sarete marito e moglie, non dovrete chiamarvi mai con i vostri veri cognomi. Non usate mai la magia, solamente quando sarà strettamente necessario, sono stata chiara?
Io e la mezzosangue annuimmo ma senza dire niente. -

-Va bene, buona fortuna ragazzi.- Hagrid vi aspetta fuori e insieme a lui andrete al binario.

-arrivederci professoressa-. Disse la Granger con dolcezza. Talmente tanta che la vecchia si commosse.
Con fare disgustato presi il baule e trascinai la Granger da Hagrid.
Arrivati nel vagone ci sedemmo e dopo pochi minuti il treno partì.

-Ah Grangy, ho incontrato una persona poco fa-
Mi sorrise leggermente prima di tornare seria e chiedermi

-A-aspetta... Chi hai incontrato?-

-Potter. Mi ha visto nella tua camera e ho pensato di fargli uno scherzo-. Finii la frase con un ghigno e guardai negli occhi la ragazza difronte a me. Era sbiancata di colpo e si guardava nervosamente in torno.

-oh merlino, che scherzo intendi?- Mi chiese spazzientita.

-oh.. Nulla tranquilla.-
Mi filminò con lo sguardo e tornò a guardare fuori dal finestrino.

Hermione's Pov
-mi Sta piacendo questo nuovo Draco- pensai questo mentre lo guardavo dormire, forse la guerra l'aveva cambiato davvero.
Dopo circa 15 minuti mi alzai e andai a prendere un po' d'aria alla fine del vagone, ripensando a tutti i miei amici che avevo abbandonato.
A Harry, che sicuramente sarà furioso per quello stupido scherzo che ha fatto Malfoy.
A Ron, che molto probabilmente appena saprà che anche Malfoy è sparito si allarmerà.
A Ginny, l'unica vera amica che sono riuscita a farmi al secondo anno, l'anno in cui volevo eccellere guardando l'odio di tutti.
A Neville, che avrei dovuto aiutare nel farsi più amici e ad essere più sicuro di se stesso.
E infine Malfoy, non sapendo cosa pensare non mi ci soffermai tanto, pensavo solamente se fosse cambiato o no. Ma molto probabilmente mi sbagliavo ad insultarlo chiamandolo Mangiamorte, chissà quanto ha sofferto e quanto è stata difficile la sua infanzia, contando che il padre gli aveva imposto di essere come lui, la sua copia che però non doveva fallire.
Decisi di tornare nel mio scompartimento, non mi resi nemmeno conto di quanto stesse succedendo, che mi ritrovai attaccata al muro e un Draco furioso che mi stringeva i polsi.

Gli opposti si attraggono  ~dramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora