Capitolo 2

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P.O.V Maya
"Cosa?! Stai scherzando vero??"
Iris mi guardò con aria stupefatta.
"Jaden Hossler ha cercato di offrirti il the?"
La guardai con un sorriso beffardo in faccia:
"Si e io gli ho detto che potevo benissimo pagarmi da sola la roba. E lui ha detto ridendo "ok ragazza calmati""
Sbarrò gli occhi:
"Io non ci credo. Però potevi fartelo offrire il the!"
"No per una cosa di principio, poi sai come sono fat-"
Iris mi diede un calcio da sotto il tavolo:
"Cazzo Maya, stanno venendo di qua. Non solo Jaden, tutti gli altri suoi amici cringe"
Mi girai senza farmi notare più di tanto:
"Ok Iris, fai finta di non conoscerli. Noi non sappiamo che sono famosi, ok?"
"Ok va bene"
Subito dopo Jaden arrivò al nostro tavolo e si sedette su una sedia; gli altri ragazzi lo imitarono. Erano proprio loro: Jaden, Payton, Griffin, Chase e Anthony.
Iris mi lanciò uno sguardo un po' preoccupato:
"Ci hanno circondato, cacchio."
La ignorai e mi girai verso Jaden:
"Beh, ho detto che il the me lo pago da sola."
Jaden sorrise:
"Si ho capito, era solo per parlarti."
Iniziai a sorseggiare il mio the:
"Questa cosa che hai fatto è una cosa piuttosto imbarazzante, qui in Italia non si fa. Venite dall'America?"
"Si veniamo dall'America. E invece voi siete inglesi?"
Mi misi a ridere:
"In realtà no, siamo italiane. Tuttavia so parlare in inglese british perfetto."
Chase intervenì nella conversazione:
"Direi che si sente. Anche se il fatto che tu abbia preso del the col latte non mi convince del tutto"
"Ok forse hai ragione, ma sono comunque italiana."
Iris sembro un po' a disagio: capiva perfettamente le conversazioni, anche se in inglese, ma era più impegnata ad osservarli come era solita fare quando conosceva qualcuno di nuovo.
Payton appoggiò un gomito sul tavolo e lanciò uno sguardo a Iris:
"E la ragazza vicino a te chi è?"
Mi girai verso di lei:
"Lei è Iris, mia sorella minore, abbiamo tre anni di differenza. Non parla perché si vergogna a parlare in inglese, non conosce bene come me la lingua"
Payton le sorrise:
"Tranquilla, non ti vergognare. Credo che quella che si dovrebbe vergognare qui è tua sorella: ha un accento troppo british."
Iris sorrise:
"Mia sorella non si vergogna, ne va fiera. E poi a scuola ci insegnano l'inglese, non l'Americano."
Sorrisi:
"Si ne vado fiera. Voi chi siete invece?"
Griffin fece uno sguardo un po' perplesso:
"Davvero non ci conoscete?"
Io e Iris scuotemmo la testa e il ragazzo ci spiegò:
"Noi siamo dei ragazzi "famosi". Siamo conosciuti tanto in America su Instagram e Tik Tok."
Iris fece un finto sguardo meravigliato:
"Oh capisco. Sinceramente noi non vi conosciamo però sappiamo cosa fate, in Italia magari ce qualcuno che vi segue"
Payton alzò gli occhi al cielo:
"Sotto ai miei tik tok vedo solo commenti italiani, non ho mai capito cosa scrivessero"
Mi misi a ridere:
"Se vuoi posso tradurre, anche se non credo che tu voglia sapere"
Anthony parlò per la prima volta:
"E perché?"
Iris abbasso lo sguardo un po' imbarazzata:
"Noi ragazze italiane scriviamo di tutto sotto i commenti, tutte cose belle. Però a volte scriviamo cose tipo "sposami, ingravidami" e cose un po' più... strane"
Chase mi guardò stupefatto:
"Tu lo hai mai fatto?"
Risi:
"No, non sono quel tipo di ragazza, anche se sono italiana."
Era tutta una bugia e Iris lo sapeva bene.
Parlai del più e del meno per un po' con i ragazzi quando Iris si alzò dal tavolo:
"Io credo che andrò"
Le lanciai uno sguardo interrogativo:
"E dove?"
"A casa da zio, ho alcune cose da fare"
Payton prese la sua giacca:
"Fuori piove però e non hai l'ombrello, ti bagnerai"
Sulla faccia di Iris era stampata una faccia che diceva "saranno cavoli miei se mi bagno" ma solo io potevo capirlo. Prima che potessi intervenire, Griffin parlò:
"Vi possiamo portare a casa noi, abbiamo degli ombrelli. State sotto un ombrello con uno di noi e rimarrete asciutte"
Iris mi guardò in attesa di una mia risposta e io accettai. Prendemmo le nostre cose e uscimmo dal bar. Iris si mise sotto l'ombrello con Anthony. Payton si mise vicino a loro. Quando Jaden aprì il suo ombrello mi chiamò ma io non andai:
"Sai Jaden, credo che starò un po' con Chase" gli rivolsi il mio miglior sorrisino e lo lasciai da solo.
-
Camminammo per un po' nelle strade di Torino. Pioveva ancora e io e Chase ci divertivamo a saltare a braccetto da una pozzanghera all'altra. Era proprio un ragazzo simpatico e tenero, sembrava quasi un bambino. Iris camminava con Anthony e Payton che cercavano di farla parlare un po' ma lei non si sbilanciava più di tanto: doveva ancora studiarli per bene. Griffin e Jaden si erano messi al fondo della fila, parlando sottovoce e rivolgendomi qualche sguardo. Chissà cosa si dicevano quei due!
A un certo punto Chase si mise a correre e mi trascinò dietro e facemmo un salto in una pozzanghera enorme. Griffin ci chiamò:
"Ragazzi cercate di non bagnarvi troppo: non credo che entrando in casa fradici farete una bella presentazione."
Mi girai verso di lui ridendo:
"Chi vi ha detto che entrerete in casa?"
Mi avvicinai agli altri e mi misi a ridere con mia sorella. Poi Jaden guardo Iris:
"Aspettate un secondo... quanti anni avete?"
Iris gli rivolse uno sguardo divertito:
"Mia sorella Maya 17 e io 14"
Chase guardò mia sorella stupefatto:
"Tu ne dimostri 16 e Maya circa 19/20"
Iris alzò gli occhi al cielo:
"Non è la prima volta che succede. Quella che si trova sempre a disagio sono io: i ragazzi mi scrivono su Instagram credendomi una 16enne, si interessano e poi quando scoprono che ho 14 anni scompaiono. Davvero carino no?"
Payton scosse la testa:
"No, non credo"
Iris abbassò lo sguardo:
"No, per niente"
Si creò un silenzio imbarazzante ma lo interruppi:
"Dai ragazzi andiamo, casa di nostro zio è proprio dietro l'angolo e in più comincia a fare freddo"

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