EXCHANGE || fan fiction Lights Out💙🦋

Capitolo 5

P.O.V. Iris
"Perché ci mettono così tanto?" chiesi più a me stessa che agli altri. Mi avvicinai all'altro ascensore e controllai sul display: bloccato. Imprecai in italiano e pensai a tutti i modi migliori per ammazzare Jaden:
"Hanno fermato l'ascensore, cazzo."
Anthony si avvicinò a me e mi mise una mano sulla spalla:
"Indovina perché Iris, indovina perché."
Alzai gli occhi al cielo:
"So bene il perché... giuro che ammazzo Jaden quando tornano giù"
Chase alzò le spalle:
"Stai tranquilla, in un ascensore non possono fare cose."
Faccio una risata isterica:
"Oh tesoro lo dici tu. Mi stupisce tutta questa tua ingenuità"
Griffin si mise a ridere:
"A me stupisce questa tua NON ingenuità"
"Non sono una santarellina, so benissimo come funzionano le cose e soprattutto so bene che tipi siete voi ragazzi" dissi io.
Mi misi davanti alla porta dell'ascensore e finalmente si aprirono le porte. Mia sorella uscì per prima dall'ascensore, con uno sguardo impassibile, e Jaden la seguì. Tutti li lanciarono sguardi interrogativi ma i due ragazzi ci liquidarono alzando le spalle. Io però ero comunque arrabbiata con Jaden:
"Scusa signorino, pretendo spiegazioni: perché vi siete bloccati nell'ascensore?"
Jaden si leccò le labbra:
"Ripeto ciò che ti ho detto in stanza: preoccupati del tuo Payton, non di me e tua sorella"
Lui uscì dall'hotel e mia sorella alzò semplicemente gli occhi al cielo e lo seguì. Io rimasi insieme agli altri, esterrefatta:
"No davvero? Cosa vuol dire? Non è una cazzo di risposta questa!"
Payton si avvicinò a me e mi sorrise:
"Io credo che sia stato piuttosto chiaro, soprattuto dicendo "occupati del "tuo Payton". O sbaglio?"
Ora mancava solo lui.
"Io non so che dire. Davvero." dissi io.
Payton allargò le braccia:
"Allora non dire niente"
Lo guardai e guardai le sue braccia:
"Mi fa piacere, davvero. Però ora devo andare a casa e recuperare mia sorella."
Lui mise un finto broncio e mi abbracciò lo stesso. Diamine, era così carino. Però ora non potevo pensare a quello. Salutai gli altri e mi diressi verso l'uscita. Vidi mia sorella poco lontana che parlava con Jaden tranquillamente. Quando mi avvicinai, si salutarono:
"Allora ciao, ci vediamo" disse lui.
"Si ciao"
I dure ragazzi si abbracciarono e poi Jaden mi guardò:
"Ciao Iris, ci vediamo. Non pensare troppo a Payton"
Alzai le spalle:
"Non ci penso nemmeno un secondo"
Ero una bugiarda, eh si. Il ragazzo ci sorrise e si incamminò verso l'hotel. Quando mia sorella si accertò che lui non potesse sentire, mi prese a braccetto e mi trascino verso casa:
"Iris, TU NON PUOI CAPIRE"
Scossi la testa:
"No, in effetti no, visto che NON MI HAI ANCORA DETTO COSA È SUCCESSO NELL'ASCENSORE"
"Allora, praticamente siamo entrati dentro e Jaden ha fatto partire l'ascensore. Eravamo imbarazzatissimi e ad un certo punto lui ferma di botto l'ascensore, si avvicina a me e cerca di avere un contatto fisico più vicino"
"Non dirmi che ha provato a baciarti perché giuro che ritorno indietro e gli stacco il collo"
"Diciamo di si, ma io mi sono scostata e gli ho detto tipo "tesoro, credo che tu abbia capito male" allora lui si è messo a ridere e mi ha guardata. Giuro che stavo morendo in quello sguardo ma grazie a Dio sono riuscita a sostenerlo. Allora lui si è sistemato i capelli e ha rifatto partire l'ascensore. Poco prima che si aprissero le porte ha cercato di mettermi un braccio intorno ai fianchi ma l'ascensore era ormai già arrivato e quindi non ci è riuscito"
"Io lo ammazzo, meno male che non lo vedrò più"
Maya mi sorrise:
"Beh, in realtà..."
La guardai male:
"Dimmi che non è successo davvero. Dimmelo."
"Senti Iris, ci siamo scambiati i numeri e domani usciamo di nuovo con loro. Sarà un opportunità per te per stare ancora con Payton."
Feci una risata sforzata:
"Payton ahahah. Ma non mi piace, lo hai visto?"
"Si e ho visto anche il modo in cui vi guardate. Non riesci a nascondere proprio nulla. Impara da me, avrai sicuramente successo"
Alzai gli occhi al cielo e ci dirigemmo verso casa.
——
"Chi è?" Chiese dal citofono la voce di nostro zio.
"Siamo noi!" esclamammo io e Maya.
Nostro zio ci aprì e salimmo le scale del palazzo. Quando entrammo in casa nostro zio ci accolse con un abbraccio:
"Ciao ragazze, mi dispiace che siate rimaste fuori casa per così tanto tempo ma il capo mi ha chiamato a lavoro per un problema"
Maya alzò le spalle:
"Sai credo che grazie al tuo capo abbiamo passato un pomeriggio fantastico"
Nostro zio si mise a ridere:
"E perché? Cosa è successo?"
Nostro zio era molto giovane ed era quasi un fratello maggiore per noi. Gli abbiamo sempre raccontato tutto e lui ci ha sempre coperte dai guai che combinavamo, senza che i nostri genitori lo sapessero. Era davvero il migliore zio che si potesse avere.
"Hai presente Jaden Hossler? Quel ragazzo cringe e carino che fa i tik tok?" disse Maya.
"Si ho presente, me lo hai fatto vedere qualche settimana fa se non sbaglio" disse lui.
"Esatto. Ha cercato di offrirmi il the"
"Davvero?"
"Si, io ho rifiutato ma lui non si è arreso: è venuto al tavolo mio e di Iris con tutti i suoi amici. Abbiamo parlato del più e del meno e poi ci hanno accompagnato a casa."
"E siete rimaste fuori casa perché non avevate le chiavi?"
"Esatto, quindi i ragazzi ci hanno accompagnato nel loro hotel e abbiamo guardato un film. Iris ha rimorchiato il ragazzo di nome Payton"
Alzai lo sguardo su di lei, indignata:
"Non l'ho rimorchiato. Poi parli proprio tu, che hai rimorchiato Jaden"
Maya alzò le spalle:
"Beh hai ragione. È proprio bello Jaden. In ogni caso, domani usciamo di nuovo con loro."
Nostro zio sorrideva:
"Bene sono contento dai. Ora però andiamo a mangiare,ho ordinato la pizza"
Ci dirigemmo in cucina e il mio telefono ricevette una notifica. Lo presi e controllai il display:
"@paytonmoormeier ha iniziato a seguirti"
Alzai gli occhi incredula e il mio telefono vibrò di nuovo:
"@paytonmoormeier: pensavi di esserti liberata così facilmente di me?🌷"