𝐈 𝐇𝐀𝐓𝐄 𝐘𝐎𝐔 | ❝I used to be your friend but I wanna be your lover!❞
~ cosa succederebbe se Richie Tozier abbandonasse i perdenti e si unisse al gruppo più malfamato della scuola solo per nascondere la sua vera identità?
(richie tozier x eddie...
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era buio, completamente buio.
non c'era nemmeno un raggio di luce, tutto, ogni singola cosa era coperta e sommersa dall'oscurità più assoluta e in qualsiasi direzione si cercasse di andare il panorama non cambiava: rimaneva lo stesso tetro, angusto e freddo luogo da cui nessuno poteva fuggire.
Richie Tozier stava lottando in ogni modo per andarsene ma ovunque cercasse di scappare trovava vicoli ciechi e non riusciva proprio a ricordarsi dove fosse la porta che l'aveva condotto in quello strano posto.
si fermò, il cuore gli batteva forte e la paura aumentava ogni secondo che passava. pensò che fosse la sua punizione e si buttò a terra sfinito per far avvenire quello che doveva succedere, dopo i problemi che ho causato è il minimo rimanere rinchiuso in questo luogo per sempre, pensò il corvino sfinito e addolorato, stava per arrendersi alla sorte quando sentì delle voci ridere e scherzare: erano dolci, ingenue e Richie senza rendersene conto iniziò a farsi trascinare da quel soave suono che gli pareva familiare, ritrovandosi davanti ad un immagine, un ricordo lontano che pensava di aver dimenticato.
La figura rappresentava due bambini di all'incirca dodici anni che stavano ridendo e scherzando prendendosi in giro e guardando insieme le immagini di un libro, il primo era bruno, abbastanza basso e molto bello, occhioni marroni dolci e profondi un viso paffuto e puntellato da lentiggini, era cosi bello da perdere il fiato e sembrava quasi finto. L'altro ragazzo era carino ma non come il primo, era più alto e molto magro da mettere impressione, il viso incavato e lungo, i capelli neri ribelli, la pelle pallida e due occhi ebano che sembravano infinti e senza emozione da quanto erano scuri.
"Richie smettila di chiamarmi Eds! mi da fastidio e tu lo sai benissimo!" disse il ragazzo moro imbronciato, di rimando il corvino gli rispose "dai Eds calmati! come nomignolo ti si addice benissimo e tu ne fai la fine del mondo, poi ti ricordo che io non seguo gli ordini" l'altro ragazzo alzò gli occhi al cielo e disse "lo so Rich ti conosco meglio di chiunque altro, so come sei fatto. so ogni singola cosa di te" sbuffò il più piccolo alla fine; con uno sguardo malizioso sul volto, Richie si avvicinò a lui e gli disse all'orecchio "ne sei proprio sicuro?" l'altro a quel contatto così ravvicinato con il suo migliore amico sobbalzò e disse balbettando "s-si almeno p-penso di si" il più grande allora si porse ancora un pò in direzione dell'amico, toccando col suo naso quello del bruno e gli disse "mh non ne sarei del tutto sicuro" si staccò dal volto dell'altro improvvisamente facendo impallidire il più piccolo che scosse la testa dicendo "non ti capirò mai Richard Tozier, tu riesci a crearmi dubbi su tutto!" "come sulla tua sessualità?" disse Richie senza curarci, nonostante sapesse troppo bene che quella battuta contasse più del dovuto. Il bruno arrossì di colpo e disse "n-no è ovvio, a me piacciono le ragazze, anzi ho pure una cotta" Richie sentì una fitta all'addome logorarlo "chi è allora? dimmi questo nuovo fall in Love" scandì bene le ultime parole anche se cercava di essere il più indifferente possibile, allora il moro quasi in un sussurro disse "g-gretta..." "stai scherzando spero?!?! tra tutte ti dovevi scegliere proprio la più troia?" è in quel momento che Richie sentì il suo cuore spezzarsi e capì che il suo amore era un circolo vizioso in cui a perdere sarebbe stato lui.
