Capitolo 5

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Vi è mai capitato di sentirvi totalmente persi? Di pensare che siate voi lo sbaglio e che nessuno si preoccuperà mai di cosa sentite dentro?

Bene,perché in questo momento io mi sento esattamente così.

*1 settimana prima*

Sono in classe e alla prima ora ho la prof Cristines,entra in classe e fa l'appello.
Tocca a me e perciò alzo la mano,solo che la manica della felpa si abbassa rivelando i miei tagli.

Me ne accorgo dopo poco,quando sento le risate dei miei compagni.

Lo sguardo della prof è deluso e preoccupato e notando il mio disagio zittisce i compagni per proseguire con la lezione,facendo completamente finta di nulla.

A fine ora mi incammino velocemente fuori dalla classe per evitare un confronto con la prof per l'accaduto di poco fa.

"Signorina Richard,lei si ferma in classe"-Dice la professoressa. Me lo sarei aspettata.

La guardo e poi vado verso di lei. Mi fa cenno di sedermi sulla sedia davanti alla cattedra,che probabilmente mise lei senza che io me ne accorsi.

"Potresti spiegarmi che cosa sono i segni che hai sulle braccia?"-Mi chiede seria e severa.

"Prof io ho un gatto a casa e si diverte a giocare con il mio braccio ahahaha"-dico visibilmente nervosa gesticolando con le dita delle mani.

"Non mi prenda in giro Richard"-risponde arrabbiata.

"Voglio che tu mi dica il perché ti sei tagliata le braccia."-ribatte nuovamente severa e nervosa.

"Io,ecco ho avuto delusioni in passato e mi hanno segnata ma ora sto meglio"-dico alla prof

"Eppure a me quei segni mi sembrano fatti da poco"

"Prof non si deve preoccupare"-cerco di sviare il discorso in tutti i modi.

"Oggi ti voglio a casa mia,alle quattro chiaro? Questo è L,'indirizzo,parleremo un po' Amber"-Dice per poi uscire dalla classe.
-
Mi sto avviando a casa della prof,arrivata busso e lei mi apre con un sorriso stampato in volto.

"Entra pure"

Entro e noto la bellezza dell'edificio,le pareti bianche tappezzati di quadri e il marmo con cui è rivestito il camino.
Ci sediamo sul divanetto l'una davanti all'altra proprio come in classe.
Inizia a farmi domande e io mi apro totalmente a lei.
Le racconto tutto anche della ex professoressa.

Ridiamo e lei mi racconta del suo passato rivelandomi che anche lei si tagliava e anche lei aveva dei problemi ma era riuscita a superarli.

Prima di andare via mi disse...

"Promettimi che non lo farai più"-mi dice
Annuisco.
"Io mantengo sempre le mie promesse. Io ti do la mia fiducia e non perderla"-ribatte per poi lasciarmi un bacio sulla fronte.
Esco di casa più leggera di prima.
-
Nei giorni seguenti io e Benedetta ci vedevamo tutti i giovedì,parlavamo e scherzavamo.
Alle volte mi aiutava con i compiti,altre volte mi dava dei buoni voti anche se facevo schifo alle interrogazioni.

Mi ero affezionata tanto e per me diventò una seconda madre,anche se a volte mi fermavo a guardarla e pensavo quanto fosse bella.

Passò una settimana ed oggi come i giorni scorsi ci incontrammo a casa sua.

Arrivata busso alla porta di casa e lei mi apre e mi abbraccia.

"Vieni dobbiamo assolutamente vedere la nuova stagione di tredici! Sai quanto ci tengo a quest'argomento voglio metterti in guardia. Ah però poi dopo studiamo eh"-mi dice benedetta.

Annuisco e rido. Ci sediamo sul divano ed iniziamo a guardare la puntata.

Poi però caddi in un sonno profondo.
Ma poi,il risveglio non fu dei migliori.

"Amber! Amber!"-urla benedetta
Apro gli occhi e la vedo con gli occhi velati di lacrime con il mio braccio tra le mani e la manica alzata.

"Mi avevi promesso che non lo avresti rifatto! Guardati il braccio! È pieno di lividi!"-non dissi nulla.
Lo avevo rifatto perché a scuola avevano iniziato a prendermi in giro ma benedetta non sapeva nulla.

"Hai tradito la mia fiducia! Ho provato a farti stare meglio e a farti ragionare! Ma sei e sarai per sempre la solita ragazzina senza cervello! Ho sprecato tempo con te. Ho sprecato amore,ho sprecato giorni interi per farti ragionare! Ho sprecato tutto per te!"-Dice piangendo e singhiozzando.

"O-ora vattene e non parlarmi più"-mi dice tranquilla mentre si acciuga le lacrime e punta il dito verso la porta.

Non avevo le forze di alzarmi,ero distrutta.
Tutto quel tempo insieme,adesso era svanito completamente.
Mi alzai e me ne andai via.

Vi è mai capitato di sentirvi totalmente persi? Di pensare che siate voi lo sbaglio e che nessuno si preoccuperà mai di cosa sentite dentro?

Bene,perché in questo momento io mi sento esattamente così.

Spazio autrice
Bene bene ecco la prima delusione ahahaha
Alcuni fatti sono successi per davvero.
Altri no.
Spero che questo capitolo vi piaccia ed è molto lungo ahahaha
Aly🏩

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