𝐑𝐈𝐍𝐆𝐑𝐀𝐙𝐈𝐀𝐌𝐄𝐍𝐓𝐈

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Tempo fa, mi sono ritrovata una lettera scritta da me a sedici/diciassette anni per la me futura di diciannove anni, e l'ho aperta (anche se ne ho ancora diciotto ahahah).

Dentro vi erano alcuni obiettivi che dovevo raggiungere fin quell'età, e uno di questi era di scrivere una storia, finirla e perché no, anche pubblicarla.

Io ho sempre cominciato a scrivere storie e non l'ho mai finite, perché mi stancavo dei personaggi, della storia in sé, e della scrittura. Per cui non andavo oltre ai cinque capitoli.
Per dirvi, è dal 2014 che sto scrivendo una storia che ha solo dodici capitoli e che non vedrà mai la luce.

Perciò, sono molto fiera di me e del fatto che finalmente sono riuscita a scrivere e finire un libro.


Ora passiamo alla storia:

È la prima volta che scrivo qualcosa dal punto di vista maschile, per cui non giudicatemi.
Però ammetto che mi ci trovo bene, così.

Volevo scrivere di un amore profondo, surreale, catastrofico e adorabile allo stesso momento. L'amore che prova Luther per Clementine è nella sua forma più pura, tanto da restare in un angolo a contemplarla mentre stava insieme a Jeremiah. Luther voleva solo la felicità della sua dea.
Vorrei un amore così.

Volevo caratterizzare meglio il personaggio di supernova perché lo trovavo intrigante, ma la brevità dei capitoli e della storia stessa non mi ha lasciato molto su cui scrivere di lei, quindi stereotipatela a come una ragazza buona, perché lo è, tantissimo.

La scelta di ambientare la storia su uno sfondo di alcool, droghe e fumo, l'ho basata sulle mie paure.
So cosa succede se uno si ubriaca (diventa aggressivo), so cosa succede se uno si droga (niente più cellule cerebrali, comportamenti pericolosi) e so cosa succede quando qualcuno fuma (possibile cancro, o aggravamento della malattia).

E proprio su quest'ultima ho deciso di dedicare la storia. Perché una delle mie più care amiche ha iniziato a fumare da poco, ed io ho una paura matta che possa succederle qualcosa. Non voglio perderla.
Quindi ragazzi, so che tanto non mi ascolterete comunque, ma non fumate, non bevete fino ad ubriacarvi e soprattutto non drogatevi, anche se sono droghe leggere, vi distruggete il cervello e il corpo.
Tenete a voi stessi e abbiate cura di voi, e non spaventate a morte i vostri amici.

Aggiungo solo una piccola cosa poi passo ai ringraziamenti:
La strofa di poesia che sta nell'epilogo, l'ho scritto io e l'ho pubblicata in una raccolta di poesie chiamata "Insomnia" che sta sull'altro profilo, nevrastaenya .


I veri ringraziamenti:

Ringrazio prima di tutto me stessa del passato che ha creduto in quella del futuro e non si è persa d'animo a provare a finire una storia.

Ringrazio infinitamente yoonxixi
che mi ha supportata in tutti i capitoli, con i suoi voti e i suoi commenti, ti amo da morir.

E infine, ringrazio tutti voi lettori che avete votato, commento o solamente letto questa storia. Sono felice che abbiate dedicato il vostro tempo a qualcosa che ho scritto io, è una sensazione stupenda.
Prendetevi cura di voi stessi.


Detto questo, ci vedremo nella nuova storia, "Moonlight Omicide".

Andate in pace gente, e godetevi la vita ☀️

𝐌𝐀 𝐂𝐇𝐄𝐑𝐈𝐄|| L. Di Caprio (90s)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora