Capitolo 26 - Ciao Sorella

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Hope's Pov

Al mio risveglio, sento un gran mal di testa e anche mal di schiena

"Piano tesoro" sussurra mio padre inginocchiato al mio fianco

"Che cosa è successo?" domando mettendomi lentamente a sedere

"Hai sbattuto la testa contro un muro e sei svenuta" mi informa Landon dall'altro lato, mentre mio padre lo guarda in cagnesco

"Papà, è apposto" dico riferendomi a Landon

"Sarà meglio che lo sia" ribatte per poi alzarsi

"Dove stai andando?" chiedo confusa

"A cercare Alison.
La amo ma per quello che ha fatto, deve pagare" risponde arrabbiato

"Fermati" esclamo chiudendo la porta con la magia

"Alison non era in sé, non è giusto punirla per quello che le ha fatto Sebastian" continuo

"Alison è un'Antica ora e se aggiungiamo che lavora con Sebastian, diventa ancora più pericolosa" ribatte mio padre

"E quindi cosa vuoi fare? Vuoi uccidere la ragazza che ami?!?" domando sbalordita da quello che sta dicendo mio padre

"Che altro posso fare Hope?!?" domanda alzando la voce

"Trova un altro modo!
Tu sai solo uccidere!
Quando qualcosa ti sfugge di mano, tu uccidi senza pensare" esclamo senza pensare

Mio padre sembra profondamente colpito dalle mie parole, tanto che spalanca gli occhi e boccheggia senza saper cosa dire

"Vuoi che trovi un altro modo? Bene, ma sappi che non ti piacerà" afferma puntandomi il dito mentre io lo lascio uscire

"Hope..." mi chiama Landon ma io lo interrompo

"Non abbiamo tempo da perdere, dobbiamo cercare un modo per fermare Sebastian e il suo piano di creare un esercito di Antichi" affermo piatta alzandomi dal letto

Alison, non fare stupidaggini...

__________

Los Angeles, California

Alison's Pov

Il molo di Santa Monica, il posto ideale dove lasciar annegare la mia sorella

Da umana adoravo questo posto, ogni suo singolo particolare:
La leggera brezza, il sole caldo, il rumore delle onde, quello delle persone che giocano in spiaggia, la musica che risuona dalle casse delle varie attrazioni e, infine, la cosa che adoravo di più

Il chiosco di una mia vecchia amica...

"Ciao Daisy" dico salutando la ragazza che, appena mi vede, esce dal chiosco e mi abbraccia con forza

Già mi stai sulle palle...

"Oh mio Dio Alison, non sei cambiata di una virgola!
Quanti anni sono passati? 12?" chiede al settimo cielo

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