Capitolo 13 - Amori Persi e Ritrovati

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Isabel's Pov

"Tutto qui?" mi chiede, mentre sono a terra, tirandomi un calcio sulla pancia, facendomi volare contro un albero

"Mi sto solo riscaldando" rispondo alzandomi

Con la mia velocità, mi lancio contro di lui ed entrambi rotoliamo lungo una discesa

Quando ci fermiamo, lui è sopra di me e mi preme la sua mano contro la mia gola soffocandomi

"Non puoi...uccidermi" sibilo staccando la sua mano dal mio collo per poi lanciarlo via

Mi rialzo ma cado subito dopo, a causa di un ramo che mi arriva un faccia

Ormai il temporale è al suo apice e la pioggia è fortissima, si sentono tuoni fragorosi, mentre, sia io che lui, siamo fradici dalla testa ai piedi

"Avanti Isabel, siamo entrambi immortali, non ha senso andare avanti così" esclama allargando le braccia

"La differenza tra me e te è che io non sono mai morta, Klaus" ribatto sorridendogli

"Quindi ti ricordi di me" afferma stupito

"Non dimentico il volto di chi ha tenuto in mano il mio cuore, specialmente se è tanto famoso tra gli esseri sovrannaturali" rispondo adirata

"Eri solo un giocattolo per me e, quando non mi sei più servita, volevo strapparti cuore, ma ho pensato fosse una morte troppo tragica, così ti ho lasciata al tuo patetico destino" ribatte arrabbiato anche lui

"Come fai ad essere vivo?" domando

"Sono stato resuscitato" risponde semplicemente

"Da chi?" chiedo insistendo

"Da qualcuno" risponde vago alzando le spalle

"Che cosa vuoi?" domando allora

"Voglio che tu stia lontana da mia figlia e da mia nipote" risponde indicandomi

"E da Alison?" domando facendolo indietreggiare

"Lei è qui?" domanda stupito e io sorrido

"Si e per merito mio ha anche sofferto parecchio" rispondo vantandomi

"Te la farò pagare" mi minaccia per poi andarsene e lo stesso faccio io

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Violet's Pov

"Josie..." la chiamo avvicinandomi a lei

"Che c'è?" mi chiede un po' scontrosa

"Volevo solo farti le mie condoglianze" rispondo calma

Josie, dopo aver capito il modo in cui mi ha risposto, sospira

"Scusami Vi, credevo volessi fare la stronza con me" ammette stupendomi

"Credevi seriamente che avrei fatto la stronza quando l'amore della mia vita ha subito una perdita?" domando allibita, accorgendomi subito dopo di averla chiamata l'amore della mia vita

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