Finalmente

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Yunho si precipitò a casa degli zii di Yuki, quest'ultima lo aveva avvisato mandandogli la posizione.
Suonò il campanello due volte, come era solito fare.
Aprì Ryn che rimase pietrificata sul posto, sorrise e le lacrime, le lacrime sgorgano dai suoi occhi in un modo assurdo, si, Yunho non è suo fratello ma è come se lo fosse, lui è sicuramente meglio del fratellastro che si è ritrovata.
Si fiondò tra le sue braccia, si sentiva così sola nonostante Yuki, era passato un solo mese e per lei era come se non vedesse il suo fratellone da anni.
Era così felice.
"Mi sei mancato così tanto" non voleva saperne di staccarsi da quel caldo abbraccio.
"Anche tu, t-troppo" stava piangendo?
Si, stava piangendo stretto tra le braccia di Ryn, quella ragazza era un tesoro, era la sua salvezza, il suo unico punto di riferimento.

Molti sentendo cosa provasse nei confronti di quella ragazza penserebbero sia innamorato, ma quello non era amore, era qualcosa di più...non sapeva spiegare come lo facesse sentire quella ragazza, quella fredda e bella ragazza, ma lei..non era solo quello, lei era dolce, sensibile, forte ma sopratutto testarda.., insomma, la ragazza che gli ha illuminato la vita.

Si staccarono dall'abbraccio e lei..sorrise.
"Sai...stare senza di te è più difficile di quanto pensassi" disse lei
"Ah si?" Domandò lui divertito dall'espressione furba della ragazza.
"Si, mi manca entrare in camera tua e sentire puzza di piedi" scoppiò a ridere, la ragazza.
"Ma..hey! Non mi puzzano i piedi !"
"Sisi, come no" smise di ridere tornando subito seria
"E lui? Come sta?" Domandò la ragazza
"Sta bene.., oh non è vero, sa scrivere solo pezzi di merda, in ogni canzone c'è tutto il dolore che prova e non va bene, quelle canzoni arriveranno in futuro, per scrivere pirate king ci abbiamo impiegato 3 settimane, capisci?" Le raccontò il suo amico.
"Mi dispiace moltissimo...specialmente per questo bimbo che ho in grembo" disse malinconicamente lei ripensando ai momenti passati con il ragazzo che l'ha completata.
"Secondo me è giusto parlargli...lui è qui, si trova a Tokyo" Ryn spalancò gli occhi dopo la confessione del suo migliore amici
"allora...non è venuto perchè non vuole parlarmi" si rattristò la ragazza.
"Non dire così, non è vero piccola" disse quel povero ragazzo per consolare la sua amica notando gli occhi lucidi di quest'ultima.
"Posso scrivergli una lettera?" Domandò la ragazza ormai senza speranze.
"Come vuoi, glie la do io?" Domandò il ragazzo.
"Si, ti prego...deve sapere del bambino" confessò la ragazza.
"Non posso continuare a stare male sapendo che il mio bambino non abbia un padre" continuò lei.
"Hai ragione, io ci sono e ci sarà anche lui, fidati" la rassicurò Yunho.


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