Lucifero || Taekook

Capitolo 4

Narratore's pov
Il moro finì di vestirsi con estrema calma nonostante i continui richiami del più grande da dietro la porta che gli gridava costantemente che ore fossero. Sarebbero dovuti uscire 20 minuti prima, ma così non fu data l'estrema cura con cui il piccolo si era allacciato i bottoni della sua camicia.

Quando uscì il grande lo fulminò con lo sguardo spingendolo verso la porta d'ingresso: "muoviti per dinci! Ti ho detto che siamo in ritardo!" Lo sgridò nuovamente.

"Va bene va bene" rise lasciandosi spingere verso la macchina rosa del grande.

"Esistono altri colori oltre al rosa, sai?"

"Non per un passivo, ora muoviti!" Lo fece entrare nella sua macchina per poi correre verso la sua portiera e saltare su anch'esso.

Dopo che mise in moto Jungkook sussultò voltandosi verso il ragazzo guardandolo confuso: "di preciso che lavoro fai tu?"

L'altro ghignò a quella domanda : "diciamo che sono un cameriere"

"Aish..." sbuffò l'altro.

"Cosa?"

"Io detesto fare il cameriere" appoggiò annoiato il mento sul palmo della mano guardando fuori dal finestrino. Non che fosse viziato, ma nella sua vita era sempre stato servito e mai il contrario.

"Fidati ti piacerà" gli sorrise il grande accarezzandogli il ginocchio facendo così alzare il viso al piccolo imbarazzato e facendogli l'occhiolino.

"Tsk... che ne sai tu dei miei gusti" sbuffò facendo schioccare la lingua sul palato facendo innervosire l'altro.

"Ehi tu signorino!" Gli schioccò le dita davanti agli occhi "togliti quell'aria da ragazzino viziato o il lavoro non lo avrai" lo sgridò.

L'altro non rispose. Forse era più contento di quell'affermazione che altro: l'idea di lavorare non riusciva proprio a digerirla.

Tornò a guardare fuori dal finestrino seguendo con gli occhi il percorso di piccole goccioline di pioggia che iniziarono a colare velocemente seguite da tante altre. "Spero non mi facciano iniziare oggi" sospirò.

"Sei stanco?" Gli chiese preoccupato l'altro tenendo lo sguardo sulla strada, svoltando a sinistra.

Il piccolo fece spallucce: "no... è che oggi piove... ci saranno un sacco di clienti rompiscatole immagino..."

"È questo che ti preoccupa? Sul serio?" Scoppiò a ridere Jin... se solo sapesse, pensò.

L'altro fece spallucce.

"Lo potrai scoprire comunque adesso" disse parcheggiando "siamo arrivati"

Jungkook cercò di affacciarsi fuori al finestrino per vedere dove lo avesse portato. Non vide molto a causa della pioggia, ad eccezione di un piccolo palazzo molto rosso che lo fece voltare verso jin incuriosito. "Che cosa è?"

Il grande si leccò le labbra: "lo scoprirai presto tanto" gli sorrise scendendo dall'auto aprendo l'ombrello.