Ero a lavoro, come tutti i santi giorni. Ero in ambulatorio stavo visitando un'anziana signora.
Quando mi arrivò un messaggio, un messaggio da Sherlock.(13:44) John, ho concluso il caso! SH
(13:45) Lo so che stai lavorando, ma quando tornerai a casa alle 2 io starò alla centrare di polizia, la signora Hudstone ti ha lasciato il pranzo nel microonde [tranquillo ho tolto i bulbi oculari, li ho messi nella cassettiera spera non sporchino il resto dei tuoi calzini] comunque l'ho risolto, anche se mi ci è voluto tempo, non mi interessa vado e torno John.Dopo averlo ricevuto guardai lo schermo del cellulare, vidi la scritta Sherlock allora finii l'anziana signora così che lessi il messaggio.
In questi ultimi giorni Sherlock era diventato più pacato e anche più gentile... non so perchè, comunque appena finito di leggere tirai un sospiro di sollievo. Stava lavorando quel caso da mesi, era stranissimo che Sherlock non concludeva un caso, oppure che durasse così tanto, forse perché era distratto....oppure aveva qualcos'altro in mente.
Tornai con la mente nel mio ambulatorio, ormai non riesco più a pensare ad altro che a Sherlock, forse propio perché ci stavamo avvicinando sempre di più.
Entro un signore, allora continua il mio turno fino alle 14:30 , tornai a baker street. Entrai, salutai la signora Hudstone e salii le scale.
Appena ho aperto la porta, trovai il casino più assoluto, come al solito, ma era strano questa volta. Sherlock aveva chiuso le tende. Il suo violino era fuori la custodia, di solito è la cosa che tiene di più. Mi avvicinai al violino lo presi e... sul dietro si trovava un biglietto. "John, se stai leggendo questo biglietto ti starai chiedendo come mai ho concluso questo caso così tardi, beh ti devo parlare appena torno. A più tardi."Dopo averlo letto lo riposi nella custodia e lo misi al suo solito posto.
Mi diressi verso la cucina anche lì solita attrezzatura sul tavolo, presi un piatto lo poggiai su un ripiano, aprii il microonde, e vidi il mio piatto preferito, pollo al curry! La signora Hudstone è fantastica!!
Il piatto era coperto da una pellicola, e sopra un'altro biglietto questa volta giallognolo.C'era scritto: "ok John, in realtà questo l'ho cucinato io, perché il tuo l'avevo mangiato allora, mi sono fatto fare gli ingredienti dalla signora Hustone, così ti ho cucinato questa cosa....a più tardi. SH"
Restai sorpreso da quel biglietto, in quei ultimi giorni si stava davvero impegniando per la nostra amicizia.
Comunque come ben so era già tanto che Sherlock si preparasse il the, beh in quei giorni si sveglia sempre prima di me e lo trovavo, o a lavare i piatti oppure seduto sulla sua poltrona nera di pelle con le mani giunte, vicino al naso con un sorrisetto, e difronte a lui sul tavolino un vassoio con il the fumante e con i biscotti. La prima volta gli chiesi, a cosa era dovuto quella colazione, in sintesi lui non rispose ma si spostò in avanti mentre metteva il the in una tazza, e me la porse, io restavo in attesa senza risposta, abbandonai l'idea di una sua risposta. Allora da quel giorno in poi lui mi preparava sempre la colazione, e si faceva sempre trovare li.Continuavo a riflettere da questo periodo in poi, che cosa fosse successo a Sherlock Holmes. Dato che era comunque sempre saccente come al solito con il resto delle persone.
Ritornai alla realtà ancora una volta e mi arrivo un messaggio, era.....
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Angoletto Autrice:
hi!! come andiamo mie sherlocked??
spero bene! questo è il primo capito...cercherò di postare quando più possibile!
credo che su instagram aggiornerò pure lì, su instagram (se volete seguitemi) sono @benedict.laugh, metterò degli avvisi nelle storie!!
cooomunque scrivete qualunque cosa nei commenti cercherò di rispondervi.
grazie della pazienza, e scusate per eventuali errori anzi ORRORI!
al prossimo capitolo!!~fra🍂