Arrivarono Greg e Molly insieme alla signora Hudson.
Non avevo ancora ricevuto notizie sulla salute di Sherlock. Nessuno entrò o uscì da quella porta con il led rosso. Ne un medico ne un'infermiere. Nessuno.La padrona di casa si sedette di fianco a me con aria ansiosa e preoccupata, ma allo stesso tempo sicura. Molly invece disse che andava a parlata alla reception del piano per sapere notizie o che cosa stessere facendo li. Dietro quella maledetta porta.
Greg invece, con le mani in tasca, passeggiava per tutta quella piccola stanza.
Quella fredda e triste stanza.
Ormai ero lì da 3 ore.
Quella maledetta luce ancora accesa.Mi rivolsi alla mia padrona di casa.
"vada a dormire. Sono le 2 del mattino ha bisogno di riposare."
Lei annuí silenziosa. E ancora con quello sguardo triste. Quello sguardo. Perché? Perché non sapevo nulla di cosa stessero facendo a Sherlock? Perchè?La signora Hudson se ne andò quasi in punta di piedi e poggiando la porta, quasi come non volesse disturbare il perenne silenzio che avvolgeva quella fredda e cupa stanza.
Greg si sedette di fianco a me.
Iniziò a parlare. "John, cosa è successo?"
Finalmente mi pose quella domanda. Nessuno parlò fino a quel momento. Forse perché non volevano che mi sentissi ancora più triste di già quant'ero.La luce si spense.
Quella luce rossa si spense.Sgranai gli occhi mettendomi sull'attenti.
Sembravo tornato al militare. Ero molto stanco, volevo dormire e non svegliarmi più. Ma la presenza di Sherlock mi dava la forza. Volevo rivederlo. Volevo rivedere quelle iridi di ghiaccio. Volevo risentire le sue forti mani che tengono le mie.
Lo volevo di fianco a me.Greg mise una mano sulla mia spalla.
Solo allora mi resi conto che tremavo. Stavo tremando. Io tremavo, ecco perchè la signora Hudson era così preoccupata. Era preoccupata sia di me che di Sherlock.La porta di spalancò. Un solo dottore uscì. Gli occhi mi iniziarono a far male.
~•~
Mi fischiarono le orecchie.
Il dottore si mise di fronte a noi due.
Aprí la bocca. Non sentivo nulla.Non c'è la feci. Dagli occhi mi scesero lacrime. Anche le mie gambe mi abbandonarono.
Ero in ginocchio a piangere.
Avevo le mani di fronte agli occhi.
Non avevo capito una parola da quel dottore.
Non sentivo niente. Solo un fischio. Eppure mi misi a piangere.~•~
Era successo qualcosa di brutto.
Molto brutto.Greg sembrò che si mise a piangere. Mise una mano davanti alla sua bocca spalancata, prima che si girasse perso di me spaventato perché ero caduto in ginocchio piangendo.
Avevo il cuore a pezzi.
Sherlock.
Che cosa ti è successo?Il fischio nelle orecchie terminò, ma le mie lacrime no.
Continuavo, senza una tregua.Il dottore uscì dalla stanza. Quella stanza non più in silenzio, ma ora coperta da lacrime.
Greg mi sollevò e mi rimise seduto.
Avevo smesso di piangere. Non so con che forza.
Greg mi parlò "JOHN! JOHN! john....ehi calmati" mi parlava mentre mi passava una mano sulla schiena "ora ti vado a prendere un po' di tea....sta calmo. Esco e rientro"Mi piegai in avanti con la testa poggiata sulle mani.
Riflettevo.
Greg rientrò. Mi porse il tea.
Non aspettai altro. Bevvi con tanta fretta che Greg mi guadò in un modo che non gli avevo visto mai.Greg iniziò a parlare "John...lo so che è difficile-" fece una pausa ma lo zittii subito "Che cosa gli è capitato?.....non sono riuscito a sentire le parole del dottore....." feci una lunga pausa "....ti prego dimmelo"
Greg prese un lungo respiro "....e in coma...."Ero ancora con la testa poggiata sulle mani. Di nuovo.
Sensazione di calore lungo le guance. Le lacrime finirono a terra.
Questa volta il pianto fu silenzioso.
Greg mi disse "gli hanno dato una stanza privata....se vuoi andiamo a vederlo"Non risposi. Mi asciugai le lacrime con la manica del giubbotto, che ancora non avevo tolto.
Voglio vederlo....
Non fa niente quanto farà male. Voglio vederlo.Greg andò di nuovo alla reception per richiedere le chiavi della stanza do ve si trovava Sherlock.
Avevo gli occhi socchiusi, con occhiaie enormi.
Per prima cosa volevo capire come stava Sherlock. Volevo vederlo. In seguito capire cosa aveva scaturito ciò....
~•~
Angoletto Autrice:
E CI RISIAMO DI NUOVOOOO!!!!
eheh di nuovo capitolo triste....vi avverto saranno così, per un po'....
scusate ancora per tutte quei giorni che non ho fatto uscire niente ma sto cercando di ricompensare....
Spero vi sia piaciuto!!
•fra