erano i parenti di Sherlock, insomma i suoi genitori.
Molto strano direi.
Comunque io e lui avevamo ancora le mani giunte, non me n'ero accorto. Guardai in basso. Vidi le nostre mani unite, e arrosii. Guardai Sherlock, anche lui stava guardando le nostre mani, e anche lui vidi che arrossi.
Era un'avvenimento raro. Molto raro.
Guardai i genitori di Sherlock e sorrisi. Erano entrati come Mycroft e Lestrade, agitati, ma appena hanno visto Sherlock, hanno tirato un sospiro di sollievo.
Gli sorrisi, e mi alzai in piedi:
"signor e signora Holmes, che piacere rincontrarvi ancora una volta."
Mi diressi verso loro due, mostrai la mia mano al signor Holmes e lui me la strinse subito, e anche lui disse:
"un piacere dottor Watson, davvero un piacere!"
salutai anche la signora Holmes, e infine dissi con un sorriso grande: "Sherlock e sveglio, e sta bene..."quasi sussurrando dissi "stiamo bene...."
Il signor Holmes mi sorrise per poi spostare il suo sguardo su Sherlock, che assunse un aria....beh al dir poco esilarante, infatti mi girai, perché ero di spalle, e per poco non scoppiai in una sonora risata, infatti mi trattenni.
Dopo tutte quelle visite, Sherlock era esausto.
Accompagnai alla porta la signora e il signor Holmes e gli salutai calorosamente, avevo stratto un'amicizia anche con loro....erano "normali" rispetto a, beh a Sherlock e a Mycroft....
Comunque, chiusi la porta, mi girai e Sherlock si era addormentato.
Sorrisi, camminai in punta di piedi propio per non disturbarlo, e mi sedetti sulla sedia di legno.
Lo osservai per un po'....era un angelo quando dormiva, aveva i suoi riccioli naturali che gli scendevano sul suo viso.
Oh il suo viso....che cosa meravigliosa.
Credo che rimasi minuti....ad osservarlo ogni suo piccolo particolare.
Stavo leggendo, erano le 22:45 circa, sentii dei mugolii da parte di Sherlock, allora per tranquillizzarlo gli presi la mano, lo guardai e sorrisi, e lui smise di mogulare, magari aveva sognato qualcosa di spregevole oppure semplicemente un incubo.
Ritornai sul mio libro, e sentii Sherlock stringermi di più la mia mano, allora lasciai il mio libro di fianco a me, e anche io strinsi di più la sua mano per poi iniziare ad accarezzare i sui capelli delicatamente.
Poggiai la mia fronte contro la sua, anche se ero lateralmente disposto rispetto a lui, qual movimento comunque riuscivo a farlo.
Lui apri piano gli oggi per poi rassicurarsi nei miei.
Ci scambiammo un leggero bacio, un bacio con passione, un bacio che desideravamo entrambi.
Mi staccai da lui e gli accarezzai con il pollice il dorso della sua mano, ancora ben stretta nella mia. Ci guardammo, ed io aprii il discorso:
"Sherlock....io....ti devo dire una cosa"
Sherlock sposto il suo sguardo prima sul soffitto bianco, per poi finire nelle mie iridi.
Con voce roca mi rispose:
"vai avanti..."
Oh quella voce, quella bellissima voce, che mi ammaliava ogni volta....quanto lo amo.
"Allora...hm...ci ho riflettuto molto...."
"si??"
"ma ci possiamo classificare......insomma.....una coppia?? se sempre tu sia d'accordo"
Lui esito un attimo, in quell'azione ebbi paura, ebbi paura di perderlo, perderlo per sempre.
....
ma alla fine mi rispose....
"certo, perché no??"
sposto nuovamente lo sguardo sul mio, io infatti guardavo il pavimento quasi avendo il timore.
Ancora avevamo le mani giunte.
Non volevo staccarmi da lui, e credo che neppure lui voglia.
Ero felice, ero al settimo cielo!
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Angolo Autrice:
miei piccole lettrici!!
beh?? vi piace, come sta venendo il libro?? spero propio di si....
scusate come al solito per eventuali errori, oppure sbagli di scrittura ma la mia tastiera fa abbastanza pena nel "correggere" ,se si può chiamare così.
Insomma ho aggiunto la parola "appassionato" perché una certa persona di nome Mary mi ha detto:
"mi hai delusa con il bacio [capitolo II(?)], non era appassionato"
io li sono rimasta spiazzata, e allora con questo ho messo appassionato, almeno e felice.
Comunque grazie ancora di tutto.
~fra🍂
