Nicolò Zaniolo

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Dedicata a lunastorta17 ❤️
Consiglio vivamente di sentire la canzone, dà tutto un altro effetto 😘

Sta piovendo da mezz'ora,
tu bella come Roma,
giri sempre con la tuta,
dici "tra noi due non funziona",
mezza pariolina, mezza bora,
se vuoi facciamo un giro in zona,
dal primo giorno che ti ho vista
stavi in quell'angolo da sola.

Le prime note di "Sei bella come Roma" di Dandy Turner iniziano a farsi sentire dalle casse della casa dove si sta svolgendo la festa di un mio amico.

Io però la sento in lontananza, sto correndo e la pioggia che cade sul mio viso si confonde con le lacrime.
Nonostante ciò in loop si ripete nella mia testa il testo di quella che è la nostra canzone.

Non vedevo Vittoria da due mesi, cioè da quando ci eravamo lasciati, o meglio, da quando lei mi aveva lasciato.

E chi la biasimava?
Ero stato uno stronzo con lei.
Cosa pretendevo, che lei rimanesse dopo che l'avevo tradita?
Ma chi volevo prendere in giro.

Ma quale donna vorrebbe stare con un uomo che non la valorizza, che l'unica cosa di cui gli importa è andare a far serata con gli amici e tornare a casa ubriaco marcio?
E che proprio per colpa dell'alcol l'ha tradita?

Cristo, se prima non credevo al fatto che capisci il valore di una persona solo quando la perdi, ora era diventato il mio mantra.

Lei era la mia vita, per davvero, e l'avevo persa per la mia superficialità e per il mio dare sempre le cose per scontato.
Ma lei scontata non lo è per nulla, al contrario, è una donna rara.
Una Donna con la D maiuscola.

Quando stasera l'ho vista varcare la porta principale della casa mi sono sentito morire.
Dio se era bella, e Dio se l'amavo.
I capelli raccolti in una treccia, il rossetto rosso sulle labbra che solo io so quanto avrei voluto toglierglielo, gli occhi che le brillavano come due fari.

Indossava un vestitino di lana grigio con una cintura nera in vita che le metteva in mostra le gambe.
Troppo corto per i miei gusti, tutti potevano guardarla e io non potevo dimostrare loro che lei era solo mia.
Non ne ero in diritto.

I nostri sguardi si sono incrociati, il mio cuore ha perso mille battiti.
Ho aspettato una mezz'oretta e poi mi sono deciso ad andare a parlarle.

Non lo avessi mai fatto, appena ha visto che mi stavo avvicinando è uscita fuori.
Neanche il tempo di raggiungerla che aveva iniziato a correre.

Mi sono messo a urlare il suo nome come un pazzo, era buio, non conoscevo la zona e morivo al pensiero che le potesse accadere qualcosa.

Ed eccomi qua, ad inseguirla mentre mi sto inzuppando come neanche durante una partita in una serata di pioggia.
Porca miseria, per avere gli stivali col tacco corre veloce.
Ecco, non la vedo più.

Mi fermo e capisco di essermi perso.
Nel frattempo non riesco a smettere di piangere, cazzo mi sento un ragazzino alla presa con la prima cotta.
Vabbè, un ragazzino lo sono ancora.

Mi siedo per terra, chiudo gli occhi e nei miei pensieri appare lei.

Quando sali sopra di me,
e tocchi quei tasti,
baciavi i tuoi lividi, mai divisi, siamo indivisibili.
Ho scritto il tuo nome sopra un taxi,
ti ho fatto uno striscione,
ti ho detto "ti amo" sottovoce.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 05, 2020 ⏰

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