CAROLINE
« Sono un attimo al telefono, arrivo subito » dico a Jeon, prima di sparire in cucina per poter rispondere a Jeremy. « Pronto, ascoltami ti prego... »
« No, Jeremy... è la mia ultima notta da babysitter e stiamo per vivere letteralmente insieme fra qualche giorno, secondo me è meglio se ognuno prende qualche giorno per se... » gli dico inizio a giocherellare con la mela sul bancone. Amo Jeremy e non vedo l'ora di iniziare questo capitolo, ma non capisce che per me è dura dover lasciare tutte queste persone e la mia città.
« Cosa dici, ti amo lo sai. Solo che da un lato è dura tutta questa situazione... No non puoi passare, devo badare a Jungkook e voglio passare un po di tempo con lui... oh mio dio, Jeon che cosa stai facendo? » urlo alla vista del ragazzino intento a scolarsi una bottiglia di tequila di suo padre.
Lui ne beve un altro sorso prima di chiedermi: « Ne vuoi un po? »
« No e tu sei troppo piccolo per bere, dammi quella bottiglia » mi avvicino a lui mentre tento di afferrare la bottiglia dalle sue mani, ma lui è più veloce e si sposta.
« Aspetta un attimo » mi dice prima di portare la bottiglia alle sue labbra e berne dei sorsi lunghissimi.
« Jeon, sei impazzito? Che ti è preso, dammela immediatamente » strillo guardandolo staccare le labbra dal collo della bottiglia con gli occhi socchiusi e barcollare all'indietro facendomi avanzare preoccupata.
« Una volta io e Hoseok ci siamo scolati una bottiglia di vodka, solo che lui ha sboccato per tutta la serata. Non regge gli alcolici come me » dice passandosi una mano tra i capelli, sorridendo come un ebete. Rimango sorpresa da questa confessione, lo ammetto. Quindi il piccolo Jeon non è più tanto un angioletto.
« Non ci credo, sono davvero impressionata! Ora mi da questa bottiglia? » gli chiedo per l'ennesima volta continuando a porgere la mano dato che ormai il ragazzino è più alto di me e la bottiglia l'avrei raggiunta solo con l'aiuto di uno sgabello.
Lui esita prima di porgermela per poi dirigersi con passo forse un po' troppo allegro verso il salotto. Io scuoto la testa prima di incastrare il mio cellulare tra l'orecchio e spalla per poi rovesciare il restante della tequila nel lavandino, prima che i suoi genitori si accorgano della bottiglia mezza vuota.
« Scusa è Jungkook, non so cosa gli sia preso... Ho l'impressione che tu non capisca come mi senta e non faccia alcuno sforzo Jeremy... » comincio ad alterarmi per colpa della conversazione con lui. Smetto di versare la bottiglia di alcolici nel lavandino per sbatterla sul bancone. « Ascolta, non sono proprio nell'umore di litigare. Buon serata »
Riattacco la chiamata per mettere il cellulare nella tasca posteriore dei jeans. A volte ho l'impressione che Jeremy non riesca proprio a comprendermi nonostante sia più di un anno che stiamo insieme e il tutto fa vacillare le idee sulla mia scelta di andare a convivere con lui. Mi rendo conto di aver passato forse qualche secondo di troppo a fissare la bottiglia di tequila.
« Fanculo » sussuro prima di portare la bottiglia alle labbra e sentire il bruciore dell'alcol scendere lungo la gola e irradiando tutti gli organi, facendola strizzare gli occhi.
« Beccata » la voce del ragazzino la fa sussultare e riappoggiare l'alcolico sul bancone. Lo ritrovo appoggiato alla parete della cucina accanto alla porta. Per la prima volta, noto quanto sia cresciuto: i suoi capelli castani arruffati, le guance arrossate per colpa del super alcolico, i suoi occhi scuri leggermente socchiusi che mi guardano, la camicia che gli ho sbottonato... Si è proprio diventato un ometto il mio Jungkook.
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better watch out | j.jk
Fanfiction❝ dove un ragazzino tenta di conquistare il cuore della sua babysitter, a qualunque costo ❞ • humor • angst • crack - abangtansoftstan©