CAROLINE
« Aiuto! » inizio ad urlare facendo spaventare entrambi. Hoseok mi copre la bocca con una mano, con il tentativo di farmi smettere.
« No Caroline, smettila ti prego » mi supplica lui aumentando la pressione delle sue dita sul mio volto mentre Jeon torna con il rotolo di nastro adesivo. Intanto il campanello continua a suonare insistente facendomi ancora più sperare che siano i vicini.
Senza nemmeno lasciarmi il tempo di ricominciare ad urlare, Jeon riesce a sigillarmi di nuovo le labbra con il nastro adesivo isolante.
« Hoseok! Stai tranquillo, tu resti qua e pulisci questo casino » gli ordina l'amico prima di tirargli una pacca amichevole, che sembra dargli il coraggio e recarsi alla porta. Io, nonostante le labbra sigillate, cerco di far più rumore possibile.
« Adesso basta! » alza il tono Hoseok e mi ritrovo faccia a faccia con la pistola del signor Jeon.
Hoseok, mi fidavo di te...
JUNGKOOK
Sento un mix di panico e paura montare in me: non ho la più pallida idea di chi possa essere. Se fossero stati i miei non avrebbero suonato il campanello dato che si sono portati dietro le chiavi, forse Caro è riuscita a farsi notare dei vicini? Che cosa mi invento? Che cosa gli dico?
Devo far sembrare il tutto normale.
Corro verso il televisore dove metto in play il film che abbiamo iniziato, prima di aprire la porta passo davanti allo specchio dell'entrata dove cerco di mettermi apposto. Mi passo le mani rapidamente nei capelli e mi liscio la camicia, per poi tirare un lungo sospiro.
« E' tutto apposto, rimani lucido e calmo » mi dico guardando il mio riflesso allo specchio.
« Chi è? » chiedo da dietro la porta aspettandomi uno dei signori Clemont rispondermi.
« Sono qui per Caroline » mi dice la persona dietro la porta. Un brivido di paura mi percorre tutta la schiena facendo sussultare.
Cazzo, non sono i vicini. E' Jeremy.
Controllo velocemente attraverso la vetrata accanto alla porta d'ingresso che sia veramente lui: a quanto pare non ci sono dubbi, è veramente qui il coglione.
« Jeremy? » chiedo, cercando di pensare a come gestire la situazione.
« Si bocia, apri 'sta cazzo di porta grazie »
« Le-lei non c'è » dico per mordermi il labbro inferiore pentito. Che cazzata ho appena sparato, lui sa benissimo che lei è qua, devono riflettere prima di parlare sennò finisco per mandare tutto a puttane.
« Senti, lo so che qui. Mi ha scritto un'oretta fa »
« Non vuole vederti » gli dico di un fiato, sperando di riuscire ad allontanarlo.
« Voglio solo parlare » insiste lui.
« Mi ha anche detto che non ti ama più » appoggio la schiena contro la porta, ripensando a questa serata: il fatto che mi abbia rifiutato cosi mi ha davvero spezzato il cuore. Non mi aspettavo ovviamente che avrebbe accettato i miei sentimenti immediatamente ma nemmeno un reazione cosi esagerata. Mi ha umiliato, solo per questo coglione rompiscatole. Che cos'ha che non ho? Perché non riesce a ricambiare i miei sentimenti?
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better watch out | j.jk
Fanfiction❝ dove un ragazzino tenta di conquistare il cuore della sua babysitter, a qualunque costo ❞ • humor • angst • crack - abangtansoftstan©
