9. Dolcetto o scherzetto?

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Sono passati ormai due mesi dal ritorno a Roma del mio grande amore Emma e ancora non mi sembra possibile svegliarmi tutte le mattine con lei al mio fianco, uscirci, andare a fare una passeggiata per le vie del centro o semplicemente rimanere a casa a guardare un film. Per tre anni mi sono dovuto far bastare le videochiamate su Skype, i messaggi su WhatsApp, le chiamate infinite ed ora che è qui con me, non ho voluto perdere tempo e le ho chiesto di sposarmi.

Eh sì l'ho fatto davvero, il ragazzino conosciuto come Leobuten137 ha chiesto alla sua Emma di sposarlo. Ancora non abbiamo deciso dove e quando ma l'anello c'è, il sì della mia bambolina pure e quindi con calma organizzeremo anche il nostro matrimonio.

In questo periodo però ho dovuto condividere la mia donna con altri due uomini di piccola statura, non che mi dispiaccia anzi mi fa sempre piacere passare un po' di tempo con i nostri bellissimi nipotini, Leonardo e Tommaso. Spesso e volentieri i due bambini hanno reclamato la presenza della loro zia d'America mentre altre volte ci hanno chiamati disperati Andrea e Niccolò, chiedendoci di portarli via anche solo per qualche ora, perché siamo sinceri Tommi è proprio tremendo, ne combina 101 al giorno, mentre il mio omonimo Leo è il bambino più tranquillo del mondo.

I due ometti ormai hanno iniziato ad andare a scuola, a nessuno sembra ancora vero, sembra ieri che quei due matti di Niccolò e Andrea ci annunciavano il loro arrivo ed ora quei due piccolini sono già all'asilo. Come già immaginavamo Tommaso non ha avuto problemi di ambientamento, mentre Leo sì proprio a causa della sua esse alla Gatto Silvestro.

Andrea ci ha raccontato che il piccolo Leo non voleva parlare con nessuno, nemmeno con le maestre, per paura che lo prendessero in giro, ma fortunatamente c'era con lui Tommaso che l'ha aiutato come sempre. Si vede che si vogliono un bene dell'anima e anche se a volte litigano anche sulle cose più stupide quando sono insieme si coprono e si aiutano a vicenda.

Oggi è Halloween e siccome Andrea è ormai agli sgoccioli della gravidanza, con Emma ci siamo offerti di portare le due pesti a fare dolcetto o scherzetto, di modo che Niccolò e Andrea possano rilassarsi per una serata senza i bambini. Peccato però che Emma voglia che anche noi ci travestiamo, così i bambini non si sentono soli.

La settimana scorsa quando siamo andati a trovarli per dirgli dell'idea che è venuta ad Emma quei due terremoti sono corsi incontro alla mia bambolina e hanno iniziato a giocare e a farsi raccontare tutte le avventure della loro zia. Da quello che so Emma ha insegnato ai gemelli a dire "trick or treat?!" e loro, non appena sono stati in grado di pronunciarlo in maniera decente, sono corsi da Niccolò a fargli sentire cosa gli aveva insegnato Emma.

Inutile dire che quello stordito del mio amico abbia guardato i suoi figli come se avessero appena detto una bestemmia, per poi fare la figura dello stupido, come al solito, quando Tommaso gli ha spiegato il significato di quella frase: passano gli anni, ma Moriconi rimane sempre lo stesso.

"Amore a che pensi?" mi chiede Emma interrompendo il flusso dei miei pensieri.

"A quanto ci divertiremo stasera bambolina" rispondo sorridendo.

"A proposito amore dobbiamo iniziare a prepararci, tra un'ora dobbiamo andare a prendere i gemelli. Hai pensato a cosa metterti?"

"Ehm... A dire il vero no..." dico grattandomi la nuca.

"Ah menomale! Guarda che cosa ho comprato prima di partire!" esclama sorridente mentre apre uno scatolone dal quale estrae dei costumi e una miriade di trucchi e spray per i capelli.


Un'ora dopo


"Amazing! You look so beautiful! Lo sapevo che ti sarebbe andato bene!" esclama Emma tutta contenta mentre batte le mani saltellando per la camera da letto. Mi guardo allo specchio e devo ammettere che il costume che mi ha preso Emma mi piace davvero molto.

Piccoli Istanti || Niccolò Moriconi 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora