Draco's pov
Quando scesi in sala, La Granger era seduta al tavolo e guardava preoccupata Rose, che giocava felice con Scorpius.
La raggiunsi e mi sedetti di fronte a lei.
"Parla, poi te ne vai e non ti fai piu vedere. Sappi fin da subito che non sarai suo padre."
"Vedremo" dissi con un ghigno. Continuai. "Dicevamo, Granger. Abbiamo capito che Rose è mia figlia, e credo tu abbia capito che voglio passare del tempo con lei. A te la scelta, ora. Io faccio sempre quella sbagliata, chissà se tu sarai cosi brava da prendere quella migliore."
"Non. Mi. Importa." Disse, scandendo le parole.
"Dunque. La mia prima proposta è: tu non vuoi vedermi e non vuoi che la bambina stia con me."
"Perspicace, Malfoy."
"Quindi, data la situazione, se tu mi impedirai di vederla, sarò felice di chiedere l'affidamento."
"NO!" Urlò, facendo spaventare per un attimo i bambini.
"Altrimenti." La bloccai. "La mia seconda proprosta è che tu la faccia finita di fare la mamma protettiva e mi permetta di aiutarti con la piccola. È mia figlia e come tale voglio crescerla.
Quindi, ti propongo di venire con me a Malfoy Manor, di trasferirti a casa mia. Potresti stare con Rose, e potrei anche io. E se avessi bisogno di aiuto, ci sarei io, e ci sarebbe la baby-sitter.
Non saresti più sola, ti aiuterei a crescre la piccola, e sai che ho abbastanza soldi per crescere due bambini e mantenere te."
"Non ho bisogno che qualcuno mi mantenga. Posso farcela da sola, con Rose. Non ho bisogno di te."
"Inoltre" continuai, ignorando il suo commento "Rose avrebne Scorpius. Sono felici, insieme. Giocano insieme e ridono. Guardali, Granger."
E li osservammo. Ridevano e giocavano assieme, ed erano belli. Belli come non mai.
La ragazza di fronte a me sorrise e mi guardò, restia.
"Coraggio. Sai che possiamo farlo. Abbiamo passato del tempo insieme, ma sai che sono cambiato, così come sei cambiata tu. Siamo adulti, Granger, ma non così tanto da poter gestire un figlio da soli. Sai bene che voglio davvero crescere Rose, e sai che posso."
Rimase in silenzio, e mi sorpresi accorgendomi di stare seduto ad un tavolo a supplicare Hermione Granger di venire a vivere a casa mia.
Ma ci avrebbe fatto bene, vivere insieme? Crescere una bimba insieme?
"Va bene, Malfoy." Acconsentì alla fine, e un sorriso mi incurvò le labbra, trovando poi riflesso nel suo.
Mi affrettai a mandare una lettera ad Andromeda.
'Malfoy Manor
Cara Andromeda,
Torno a casa con una bimba in più ed una ragazza. Manda una carrozza a casa di Hermione Granger, nella Londra Babbana. Utilizza un incantesimo di localizzazione e mandami un elfo. Prepara la cena per noi due e per i due piccoli.
Mi raccomando la carrozza più grande, siamo usciti in due e torniamo in quattro. Aspetto'
Chiamai Scorpius, mentre Hermione richiamava Rose, e li coprimmo entrambi con un giubetto, per poi prenderli in braccio.
D'un tratto, Scorpius parlò.
"Mamma" disse, indicando la Granger con un ditino e sorridendo.
Si districò dalla mia presa e scese, dando una mano ad Hermione e una a me.
La Granger inizialmente fece finta di non aver visto Scorpius, poi gli afferrò la mano e la strinse nella sua.
Uscimmo nel cortile ben curato, dove la carrozza di Malfoy Manor ci aspettava.
Ci avvicinammo, e issai su Scorpius.
Allungai le braccia verso Rose, ma Hermione si tirò indietro.
"Faccio da sola" disse, e issò anche Rose, che si avvicinò a Scorpius e insieme risero.
Salii anch'io e tesi la mano alla Granger.
"Dai, sali"
Lei inizialmente non volle farsi aiutare, ma alla fine si arrese e si lasciò tirare dentro.
Arrivammo in fretta a Malfoy Manor, dove Andromeda ci accolse, baciando sulla fronte Scorpius, a cui era molto affezionata, e salutandoci.
"La signorina...?"
"Granger" rispose lei, con un sorriso.
"Entra pure" la invitai, mentre Scorpius era gia dentro e abbracciava Andromeda.
Quando Hermione entrò, con Rose in braccio, Scorpius sorrise, tirando la manica del giacchetto di Meda, e indicò la Granger dicendo "mamma".
Mi si strinse il cuore, così mi avvicinai al piccolo e lo abbraciai forte.
"Piccolo mio" sussurrai tra i suoi capelli.
"Papà" disse lui con un grande sorriso.
La Granger intanto si era presentata alla baby-sitter e gli aveva presentato la piccola. Aveva gli occhi lucidi, e mi tornò in mente d'improvviso: loro avevano collaborato con Andromeda Tonks, mia zia. E la baby-sitter aveva lo stesso nome. Doveva essere difficile, per lei.
Mi avvicinai, poggiandole una mano sulla spalla. Lei però si scosse e si allontanò.
"Rose" dissi avvicinandomi di nuovo.
"Stai lontano!" Sibilò
"Granger credevo che..."
"No, credevi male. Non credere che da oggi ti rivolgerò la parola soltanto perche vuoi essere padre di MIA figlia."
"NOSTRA figlia" sottolineai, allingando le braccia verso la piccole, che si sporse e si fece prendere.
L'afferai soddisfatto, e guardai la Granger.
"Visto, Mezzosangue? Preferisce gia la mia compagnia alla tua."
Fece una smorfia di disgusto e un lampo di tristezza le attraversò gli occhi.
Chissà se avrei mai potuto rimediare a quella situazione. Decisi di non pensarci, mentre sentivo le manine gelide della biondina sulle guancie. Le lasciai un bacio sulla fronte e la strinsi forte, sentendola per la prima volta.
Era mia figlia. Era la figlia di Hermione Granger. Di Draco Malfoy. Era NOSTRA FIGLIA.﹏﹏﹏﹏﹏﹏﹏﹏﹏
Ed ecco ancora un altro capitolo.
Il prossimo sarà un Hermione's pov, ho voglia di fare un capitolo femminile u.u
SPERO VI PIACCIA DRAMIONE SHIPPERS❤