「𝐂𝐎𝐌𝐀」ᵛᵏ

八

Jungkook spinse la sedia a rotelle con sopra Taehyung fino in giardino, dove decise di fermrsi sotto un albero.
La brezza primaverile soffiò, come ogni giorno, tra le nuvole grige e le foglie verdi, mentre tutti gli altri pazienti parlottavano con i loro parenti, oppure le infemiere giocavano con i bambini.

Stese un telo ai piedi dell'albero e poggiò Taehyung contro di esso, riparandosi tra le sue braccia, che legò attorno ai propri fianchi, posando le proprie mani su quelle del grigio.
Non seppe bene per quanto stettero in quella posizione, ma guardare il bel volto rilassato del maggiore, lo fece sentire in pace con tutto il mondo e la consapevolezza che anche l'altro ragazzo -probabilmente- si sentisse così, lo portò, inconsciamente, a sorridere.

《Hyung, ti piace qui fuori?
Spero di sì. Sai...ho combinato un casino, mi sono i-innamorato di una persona troppo perfetta.
Non gli piacerò mai, voglio dire...io non sono niente》

Appena terminò quella frase, sentì la mano di Taehyung, muoversi leggermente sulla sua e sorrise ancora.
Il maggiore era lì con lui, e non lo avrebbe mai lasciato.

《Hai freddo hyung? Forse è meglio se torniamo dentro, non vorrei che ti prendessi un malanno...》

Sistemò le rose rosse dentro al vaso, subito dopo averlo riempito con dell'acqua pulita e si sedette vicino al ragazzo addormentato, prendendogli la mano.
《Sei bellissimo Tae, non smetterei mai di guardarti...》
《Prova a baciarlo, chissà, magari si sveglia》
Parlò una voce sconosciuta dalla soglia, Jungkook si girò di colpo, trovandosi un basso ragazzo dai capelli rosa, in piedi di fianco a Yoongi, Jin, Namjoon e un altro che non aveva mai visto prima.

《Piacere, mi chiamo Jimin. Patk Jimin, tu devi essere Jeon Jungkook, giusto?》
《Sì, sono proprio io》
Abbassò la testa il minore, provando a non mostrare il suo rossore.

《Io mi chiamo Jung Hoseok, ero in classe con Tae!》
Disse il ragazzo dai capelli rossi, sorridendo ampliamente
《È un piacere》
Rispose solare Jungkook,
《Grazie per essere venuti》
Disse sincero il più piccolo nella stanza, facendo intenerire i suoi hyung.

《Nessum problema, ci sembrava il minimo. Non vediamo l'ora che si svegli...chissà, magari potremmo dare una festa, invitando qualcuno oppure boh...andare al cinema tutti assieme》
Propose Hoseok, incrociando le mani dietro la testa e scrollando le spalle, mentre tutti concordavano con lui.

《Teniamoci in contatto, allora》
Suggerì infine Jimin, dopo una buona mezz'ora di discussione.
《Ora noi andiamo, ci vediamo presto Kook》
《Speriamo di potervi tornare a visitare il più presto possibile》
Li salutarono Yoongi, Jin e Namjoon, mentre Hoseok lo strinse in un forte abbraccio, per poi uscire.

《Prenditi cura di mio cugino, Kook -si diresse verso la porta, per poi voltarsi verso il corvino- Ah, e comunque prima non stavo scherzando, magari si sveglia per davvero, tu provaci》
Gli fece l'occhiolino Jimin, per poi andarsene definitivamente, lasciando i due -inconsapevolmente- innamorati, assieme.

《Tae, tra quanto ti svegli?》
Chiese dopo poco il minore, sperando davvero in una risposta.
Osservò ogni singolo tratto del viso del grigio, restando positivamente sorpreso, notando la sua bocca aprirsi leggermente, in una risposta muta.

《Ora devo andare, a domani hyung》
Si avvicinò al suo volto, per lasciargli un bacio sulla guancia, ma le labbra del maggiore si incresparono in un bacio, che fece bloccare il minore.

《V-vuoi u-un bacio...?》
Il grigio, in risposta, espirò forte, facendo andare a fuoco il corvino.
《N-non ho mai baciato...
M-ma s-se ci tieni tan-to...》
Annullò le distanze tra di loro, lasciando un dolce e casto bacio sulle labbra del suo hyung preferito, venendo -in parte- ricambiato.

Si separò dopo vari secondi, e, mentre il maggiore sorrideva, contento del dono appena ricevuto, il suo cuore batteva leggermente più forte di prima.

Forse, ma solo forse, l'amore di Jungkook lo stava davvero riportando in vita...