Non andate al Quinto Piano! || P.CY & K.JG ||

13. Country Roads

The black labyrinth at the end of that road
Everyone is back there, but I don't care
Because on your tightly shut lips
I'll give you a sweet smile now

[ Be There - AB6IX ]

[ Appartamento Quarto Piano, Balcone, ore 23.50 ]

La serata appena trascorsa è stata terribilmente movimentata, fra occhiatine veloci di Sana e Kai, Baekhyun e Xiumin che guardavano la neo coppietta con sguardo sognante e Tao che ha letteralmente divorato il pollo fritto.
Selena osserva il cielo stellato, seduta su una delle due sedie del balcone. Un momento da sola le serve.
Ogni cosa le sembra diversa qui in Corea, il cielo e le sue stelle, il modo in cui soffia il vento e persino il suono della pioggia che batte sui vetri.
È una sensazione così strana, inspiegabile, e allo stesso tempo perfetta così com'è, come se non ci fosse bisogno di altro per lei.
Inoltre...
Abbassa i suoi occhi color miele sul suo blocco da disegno e traccia una piccola linea morbida, godendosi il rumore prodotto dalla matita a contatto con la carta.
Ama disegnare, per lei è il miglior modo di espirmersi... e forse l'unico. Non è brava a parlare di sé stessa né tanto meno dei suoi sentimenti, perciò quando non riesce a dare un ordine ai suoi pensieri, ai suoi sentimenti, prende il primo foglio di carta e la prima matita che si trova davanti e disegna, disegnando anche per ore ed ore con la musica nelle orecchie.
Le cuffiette nelle orecchie per qualche secondo si zittiscono prima di riprodurre la canzone successiva.
Selena alza lo sguardo verso lo schermo del telefono, la fronte leggermente corrugata, mentre inizia una canzone che lei conosce benissimo.

Yeah, stop, stop.
your wing will get wet
stop stop

Per un attimo Selena chiude gli occhi e si gode le voci delicate di D.O e Baekhyun.
Moonlight le è sempre piaciuta, in entrambe le versioni. L'ha sempre in qualche modo tranquillizzata e accompagnata in moltissimi disegni.
Apre gli occhi e osserva il soggetto del disegno con un piccolo sorriso spontaneo.
Qui in Corea sembra tutto diverso... Ma gli EXO non lo sono.
Sono gli stessi idioti che vedeva nelle live, le stesse persone forti e al tempo stesso fragili che ha sempre ascoltato, gli stessi ragazzi dai sorrisi meravigliosi.
Esprimere a parole quello che sente le riesce quasi impossibile, soprattutto quello che prova per Chanyeol.
Le ha donato così tante volte il sorriso che ormai ha perso il conto. E quando tutto sembrava crollare, lui era lì.
Il viso di Chanyeol prende lentamente forma nella testa di Sele e anche sul foglio del blocco, la matita che si muove quasi a ritmo di Moonlight.
Sana ha ragione, dovrebbe essere più sé stessa in presenza del palo.
Ma non è facile, se si ha paura di ferire... Ed essere feriti.

As the night falls
You approach me quietly
Removing the darkness to wake me from my sleep
and leaving me
through the open window

[ La mattina dopo, Museo delle Arti di Seoul ]

La mattina dopo le due italiane si ritrovano a fare colazione da sole. Si stanno abituando così tanto alla presenza dei dodici idol che ormai sembra strano restare da sole.
Decidono quindi di andare a Seoul a visitare il Museo delle Arti.
Durante la visita però Sana nota una certa assenza da parte della migliore amica, come se avesse la testa per aria.
È anche vero che Selena quando si trova davanti ad opere d'arte non vuole essere disturbata, e si rinchiude in un silenzio quasi religioso mentre ammira e analizza ogni particolare dell'opera davanti a lei.
Eppure oggi Selena sembra avere gli occhi persi. Ammira comunque ogni singola opera, ma quasi con una certa noia.
Improvvisamente lo sguardo annoiato di Sele si accende di interesse e viene catturato da un quadro particolare.
Le due amiche si fermano davanti al quadro, ammirandone i particolari: è completamente bianco, se non per due fiori, due gigli, posti al centro che sembrano intrecciarsi, quasi aggrappati l'uno all'altro.