06. La scala del successo

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Ma se c'è qualcosa che ancora scuote nel profondo Eva, allora quella cosa è l'amore. L'amore, così difficile da ottenere, così prelibato da lontano da sembrare meraviglioso. Anche se non ha esempi perfetti a cui guardare (vedi: relazione di nonni e genitori), lei lo desidera così intensamente e così aspramente da voler solo provare, sulla pelle, quella sensazione sempre sconosciuta e così osannata per le strade del mondo.

Non c'è però speranza, per una come lei. Ma forse, forse per qualcuno come Maria...

Maria è banalmente bella. Bella di una bellezza comune, scialba, non socialmente splendente ma splendida di illuminante. 

Oh, se solo tu potessi guardarmi e complimentarmi perché io avessi corpo tuo che perduto si mise fra me e felicità mia stessa! Oh, se solo questo petto fosse così pieno di fiori, anche i morti mi ricorderebbero, perché sarei con loro.

Pensa Eva (magari non proprio formulato così, ma almeno simile), e non perché vorrebbe gli occhi tranquillamente spauriti di Maria sulla pelle, ma solo per vedere che effetto farebbe esser guardata come guarda lei. Come guarda lei quelle curve così femminilmente attraenti, che Maria potrebbe dire di avere, se ne avesse l'ardore.

Maria è anche quel tipo di persona che non ha problemi a dirti qualcosa, se le è strettamente necessario per scalare la vetta. La vetta di tutto, perché è quello che cerca Maria, la cima. Non si cura di dove appoggia le mani, per salire, e anche se dovesse sfasciarsi le ginocchia per arrivare all'obiettivo, allora Maria lo farebbe. Perché Maria è così, semplicemente troppo frettolosa di vita. Vuole vivere e vuole farlo bene, e quando ha finito di vivere poi non le resta che morire.

Eva la guarda, la invidia e un po' la compatisce. E vorrebbe avere la sua stessa forza d'animo, ma non la fretta. Si dimentica di respirare più di un attimo per potersi sentire come Maria, che costruisce la scala del successo pure con l'ossigeno.

La fretta che le mise addosso
pensare di questi pensieri
la trascinò a fondo in un vortice
di insoddisfazione.

JevaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora