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Come ogni giorno sto sistemando i vari scaffali nel piccolo negozietto in cui lavoro.
La porta si apre per l'ennesima volta, non mi giro a guardare chi entra, in quanto non sarebbe nessuno di interessante.
"Buongiorno" dice il nuovo cliente
La voce è talmente affascinante che mi spinge a girare e osservare il proprietario, immaginando un bell'uomo.
Infatti non sbaglio, la voce appartiene ad uomo molto attraente con dei bellissimi occhi azzurri e con un impermeabile.
"Buongiorno" gli sorrido venendo ricambiata
Quando l'uomo scompare dalla mia vista, riprendendo il mio lavoro.
Sto quasi finendo con l'ultimo scaffale, quando un rumore assordante si propaga per tutto il negozio.
Spaventata ma allo stesso tempo curiosa, mi avvicino al luogo da dove proviene il rumore, vedo l'uomo che era entrato precedentemente che guarda un piccolo scaffale a terra, che probabilmente ha fatto cadere lui.
"Va tutto bene?" Gli chiedo facendolo spaventare
"Si ehm, non lo avevo visto ecco" dice imbarazzato
Sorrido, intenerita dal suo comportamento.
"Non si preoccupi"
Mi abbasso per sistemare il casino che si è creato, seguita dall'uomo.
"Non c'è bisogno, posso fare da sola" dico non volendo sembrare disperata quando in realtà lo sono, visto che lo scaffale pesa troppo per me
"È il minimo che io possa fare"
Rialza lo scaffale, ricevendo un mio sorriso come ringraziamento.
Rimetto a posto i prodotti che si ritrovano a terra, non facendo più caso all'uomo che intanto cercava di ritornare a mischiarsi di nuovo tra le altre persone, come se non avesse fatto niente.
Dopo averlo fatto, ritorno al mio scaffale che precedentemente avevo lasciato.
"T/n puoi andare in cassa?" Mi chiede il mio capo
Faccio come mi chiede, ritrovando alla cassa l'uomo che in poco tempo mi ha sconvolta, sia a lavoro che non.
"Ci ritroviamo" dico ridendo leggermente
"Sono proprio fortunato" dice facendomi l'occhiolino
Divento immediatamente rossa, iniziando a battere i prodotti, sperando che questo possa distrarlo dalla mia faccia rossa.
"Prima che vada via, volevo dirti che sei davvero una bella ragazza" mi dice sorridendo
Ciò mi fa arrossire ancora una volta, ma trovo il coraggio per rispondere.
"Grazie.." rispondo non conoscendo il suo nome
"Castiel" mi dice capendo
"Grazie Castiel" gli rispondo sorridendo
Annuisce sorridendo per poi uscire definitivamente dal negozio.
Ringrazio chiunque abbia portato Castiel sulla mia strada, sembra davvero un angelo.
