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Per me la mia famiglia è composta da tre persone: Sam, Dean e Castiel.
Purtroppo alcune vicissitudini ci hanno portato a divederci, Dean e Castiel hanno litigato, come sono soliti fare ma questa volta la situazione è seria.
Nella discussione ho preso le difese di Castiel in quanto ha sempre avuto l'obiettivo di difenderci, cosa che Dean non riesce a capire.
Alla fine del litigio, Castiel è andando via facendo capire che non si sarebbe fatto rivedere presto e io in quanto mi sentivo una rabbia bollire nelle vene a causa della testardaggine di Dean, l'ho seguito e adesso cacciamo insieme per cercare di liberarci la mente da quello che ci opprime.
"Castiel dovresti smetterla di fare ricerche, almeno per un pò" gli dico guardandolo mentre è concentrato davanti al computer
"La gente ha bisogno di noi, non posso prendere nessuna pausa" risponde guardandomi per un secondo per poi riportare l'attenzione sullo schermo
"Non possiamo aiutare nessuno se siamo stanchi" gli spiego cercando di farlo ragionare
"Sarai stanca tu perché sei solo un'umana, io non lo sono"
Il tono con cui l'ha detto mi crea un dolore al petto, impedendomi di rispondere.
La conversazione si chiude così, lui che continua a fare delle ricerche mentre io cerco di non far scendere le lacrime.
Eventualmente stanca dell'aria che si respira nella stanza, prendo la mia giacca e mi avvio verso la porta, venendo fermata da Castiel.
"Dove stai andando?"
"Ho bisogno di uscire per schiarirmi le idee, sai cose da umani"
Chiudo la porta dietro di me senza degnarlo di uno sguardo.
____
Ritorno in hotel dopo due ore, Castiel non si trova in camera, ciò mi preoccupa ma allo stesso tempo sono sollevata di non doverlo vedere.
Ci sono rimasta davvero male per le sue parole e lui non si è nemmeno reso conto di ciò che ha detto.
"sei tornata!"
Un battito d'ali riecheggia nella stanza.
Lo guardo senza alcuna emozione, com'è solito fare quando non capisce cosa sta succedendo, piega la testa.
"Quando prendiamo delle decisioni poi dobbiamo essere consapevoli delle conseguenze" gli dico ma rimane nella stessa posizione, segno che non ha ancora
"Solo un'umana, davvero Castiel?"
Sul suo volto compare un velo di realizzazione.
"Io.. non intendevo quello"
"E cosa intendevi? Magari ho capito male" dico ironicamente
"Mi dispiace T/n, non sono in me in questi giorni"
Dal suo volto si capisce che sia davvero dispiaciuto ma le sue parole mi hanno davvero ferita.
"Va bene Castiel non fa niente, adesso vado a letto" gli rivolgo un sorriso stanco e dopo essermi cambiata, lascio che le coperte mi avvolgono con il loro calore
"T/n?"
Mi giro verso Castiel, rivolgendogli la mia attenzione
"Sono davvero grato di averti accanto"
"Anche io Cas"
Adesso posso andare a dormire tranquilla.
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𝐀𝐌𝐁𝐑𝐎𝐒𝐈𝐀𝐋 ⇝ 𝐒𝐔𝐏𝐄𝐑𝐍𝐀𝐓𝐔𝐑𝐀𝐋 𝐈𝐌𝐀𝐆𝐈𝐍𝐄𝐒
Ficción General𝘈𝘮𝘣𝘳𝘰𝘴𝘪𝘢𝘭; 𝘸𝘰𝘳𝘵𝘩𝘺 𝘰𝘧 𝘵𝘩𝘦 𝘨𝘰𝘥𝘴; 𝘥𝘪𝘷𝘪𝘯𝘦.