Chemicals Colors |Muke (Soulmates|AU)

Chapter 2

Noto con piacere che avete deciso di essere masochisti, e quindi vi beccate i next on anche in questa storia. . .

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"Wow, è bellissimo" disse, Luke, un sorriso enorme sul viso non appena si ritrovò dinnanzi il college di Stanford. Era enorme, in stile gotico e romanico. Non avrebbe saputo dire quanti ettari ricopriva, ma sembrava quasi un complesso di ville. Il giardino era immenso e si estendeva per chilometri, fontane e parchi ovunque.

"Già...mi spiace solo che tu non possa ancora vedere i colori – disse, Calum, accanto a lui – Il prato è verdissimo"

"Come questo?" domandò, Luke, accennando alle proprie lettere. Calum gli sorrise, ma scosse il capo.

"No. Credo che quel verde sia unico, Luckey" gli disse, e Luke arrossì appena, sospirando e afferrando la valigia.

"Dovremmo andare" disse, e Calum annuì con vigore.

"Passiamo in segreteria per prendere gli orari delle lezioni e le chiavi della stanza. Poi vediamo di rintracciare Ash. Ha detto che ci avrebbe fatto fare il giro del campus" gli rispose, Calum. Luke annuì, sorridendo e avviandosi con il suo migliore amico lungo il viale immerso nel prato. Camminarono per qualche minuto, scherzando come al solito, fino a raggiungere l'entrata principale. Attraversarono il portone, chiedendo poi informazioni a qualche ragazzo che era lì, che gli indicò poi l'ufficio e la segreteria. Fortunatamente sembrava non esserci la fila e riuscirono subito a entrare. Luke trovò la responsabile piuttosto gentile, dato che li accolse con un enorme sorriso.

"Salve" la salutò, ricambiando il sorriso.

"Matricole, vero?" domandò lei, e sia lui che Calum annuirono.

"I vostri cognomi?" chiese a quel punto.

"Hemmings e Hood" rispose, Luke. La donna sorrise, avvicinandosi a un cassetto dove c'era la H come iniziale. Frugò qualche secondo, tirando fuori dei fascicoli.

"Allora...questi sono i moduli che dovete firmarmi adesso. Sono anche le responsabilità in caso rompeste qualcosa in camera – ridacchiò, e loro annuirono – E questi sono i vostri orari. Scienze politiche per il sig. Hood, e letteratura inglese per il sig. Hemmings" Luke prese gli orari dei corsi, finendo di firmare i vari moduli, per poi riconsegnarli alla segretaria. Lei gli rivolse un sorriso, prendendo anche i moduli di Calum.

"Bene. Spero che la vostra carriera universitaria a Stanford sia di vostro gradimento. Ed eccovi le chiavi della camera" gli comunicò.

"Grazie" le disse, Calum, per poi uscire dall'ufficio insieme a lui.

"Mike, vieni con me?" Michael si voltò verso Ashton, il suo migliore amico, e inarcò un cipiglio.

"Dove?"

"Te l'ho detto – ridacchiò, Ashton – Calum è arrivato poco fa. Volevo fargli fare un giro del campus"