Chapter 20

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Vorrei regalare il capitolo di oggi a Lostofmickey per i suoi 18 anni, anche se in ritardo! E' una delle persone che con cui più ho legato al di fuori di questa piattaforma, e che merita davvero tanto. E so che ama questa storia, ma stavo aspettando proprio questo capitolo per la dedica! 

I love u <3

P.s  Andate a leggere le sue Muke! 

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<< Dove sei? >>

Luke inviò il messaggio, mordicchiandosi il labbro per la tensione accumulata. Era San Valentino, e quella giornata sembrava non voler passare. Le cose erano piuttosto confuse, confuse e assorte. Calum non aveva ancora parlato con Ashton, non facendo altro che peggiorare la situazione; nel mentre Luke aveva intuito che Greis avesse litigato con Chris, e Michael...Beh, il suo Michael sembrava essere sparito dalla faccia della terra. Quando quella mattina si era svegliato, il rosso era già uscito, e cosa ancora più strana, non gli aveva lasciato nessun biglietto. Michael gli lasciava sempre qualcosa prima di andarsene se doveva uscire prima di lui. Insomma, Luke pensò che fino a quel momento fosse stato un San Valentino abbastanza schifoso. Nemmeno un messaggio da parte del suo ragazzo, niente di niente. In più quel giorno c'erano le lezioni quindi era stato impegnato in facoltà, e aveva sperato di poterlo incontrare a metà giornata, ma poi nemmeno a pranzo l'aveva visto. Era sparito, e con lui anche Ashton. Sbuffò mentre fissava con insistenza il telefono. Aveva appena finito le lezioni del pomeriggio, ed erano le sei e mezza. Il cielo era scuro e plumbeo, probabilmente avrebbe nevicato di nuovo da lì a poco, doveva anche sbrigarsi a tornare in confraternita. Luke era piuttosto convinto che avrebbe passato il San Valentino a litigare con Michael, e tutte le coppiette sdolcinate che gli erano passate davanti in giornata certo non aiutavano. Insomma...dove diavolo si era andato a cacciare il più grande? Proprio quando stava per far partire la chiamata, con il chiaro intento di sbottargli contro non appena avesse risposto, il telefono gli vibrò tra le mani, segnando l'arrivo di un messaggio. Michael.

<< Mi spiace se sono sparito. Vieni in confraternita. Adesso >>

<< Vuoi anche darmi ordini, Clifford? Che fine hai fatto? >>

<< Vieni qui >>

Luke si accigliò a quella risposta. Bene. Nemmeno uno straccio di spiegazione. Ma che stronzo! Gli sembrava il ragazzo che aveva incontrato la prima volta, e mise il broncio in automatico. Per un secondo pensò di non andarci, di andare da Calum così da dargli una lezione, ma poi qualcosa gli suggerì che fosse meglio andare dal suo ragazzo. E Luke, per quanto innervosito dalla giornata, aveva una dannata voglia di vederlo e abbracciarlo. Voleva passare il San Valentino con la sua anima gemella, voleva passare il San Valentino con il suo Michael. Sospirò, decidendo anche che doveva decisamente muoversi se non voleva beccarsi una bufera di neve coi fiocchi proprio mentre tornava in confraternita. Impiegò quasi venti minuti a raggiungere il lato opposto del campus, fino al boschetto che circondava il cottage. Entrò all'interno proprio mentre iniziavano a scendere i primi fiocchi di neve, l'orologio sul camino segnava le sette di sera. Luke sospirò di sollievo all'aria calda dell'ambiente circostante, ma poi si ritrovò ad inarcare il cipiglio. Il cottage era vuoto, non si sentivano rumori da nessun angolo dell'abitazione, il che era strano. Quell'ora serale era di sicuro la più affollata della giornata, ma quel giorno niente. Il silenzio incombeva, fatta eccezione per il camino scoppiettante. Qualcuno doveva pur esserci stato fino a quel momento se il camino era acceso. Michael gli aveva detto di andare lì, ma lui dov'era?

Chemicals Colors |Muke  (Soulmates|AU)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora