He is all seven of the deadly sins [Taegi Completa]

Capitolo 16

T:" Si, ovvio che si!" Quelle parole uscirono dalla mio bocca in modo così naturale che quasi non me ne accorsi ma potevo sentire bene il mio cuore battere per lui, per lui che ora mi sorrideva con quell'espressione gentile e felice e nulla ebbe più importanza intorno a noi. Solo noi contavamo e mentre lo vedevo avvicinarsi pericolosamente a me Jimin ci riportò sulla terra.

J:"Ragazzi, non qui! Non voglio rovinare il momento ma potrebbero riprendervi."

Ma nonostante si fosse intromesso nella nostra bolla non aveva rotto quell'atmosfera che si era venuta a creare, stringevo, da sotto il tavolo, la mano dello Hyung intrecciando le nostre dita e perdendomi nel pensiero di quanto le nostre mani fossero perfette insieme come due pezzi di un puzzle che incastrano alla perfezione. Lui era fatto per completarmi, era la parte reale delle mie utopie, la forza di gravità che lascia salire nel cielo i palloncini, la luna durante il giorno. Era la mia stabilità ma allo stesso tempo la mia pazzia andando contro ogni regola; Yoongi era la mia metà.

Mentre chiacchieravamo del più e del meno una figura a me conosciuta si avvicinò e non potetti non irrigidirmi.

M:"Ehi, Taehyung, quanto tempo?"

T:"Oh ciao Mark, come stai?" Sorrisi come solo un'attore sapeva fare.

M:"Benissimo, voi come state? sai, mi mancate un po' tutti. Yoongi Hyung ti trovo davvero in forma, che ne dici di incontrarci un giorno di questi? Così, per fare due chiacchiere." Lo vidi mentre gli sorrideva maliziosamente e dentro di me un forte sentimento di possesso e gelosia crebbe rischiando di esplodere.

Y:"Certo, perchè no?"

Ok, volevo distruggerlo in quel momento ma dovevo essere razionale, non potevo impedire allo Hyung di vedersi con altri; era liberissimo di fare quello che voleva ma quella sensazione mi fece sentir male per tutto il giorno e quel sorriso malizioso del mio ex non faceva che ritornarmi alla mente.

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Una volta rientrato Yoongi mi prese in disparte e sapevo già dove voleva andare a parare perchè non avevo fatto che ignorarlo per tutto il tempo.

Y:"Mi dici che ti è preso? E' per Mark?" Volevo trattenere quei sentimenti ma qualcosa mi spinse ad essere sincero con lui.

T:"Diciamo..... che sono geloso Hyung, non voglio vederti con un altro, tanto meno con Mark"

Distolsi lo sguardo dai suoi occhi, sapevo di essere egoista ma avevo una paura matta di perderlo; lui mi si avvicina abbracciandomi per i fianchi.

Y:" TaeTae, chi è il mio ragazzo?"

T:"Sono io" risposi mentre mettevo su un broncio.

Y:"Esatto e non c'è posto per nessun altro" mi sussurrò sulle labbra facendomi rabbrividire.

Dovevo essere in paradiso, forse anche oltre ma una sensazione mi pesava dentro. Sapete quando, per un qualche motivo sconosciuto, sentite un peso sullo stomaco rendendovi di cattivo umore ed ansiosi come se qualcosa di terribile dovesse accadere? Così mi sentivo, sentivo il bisogno di prepararmi a correre la maratona della mia vita cercando di non essere lasciato indietro; avevo la sensazione che tutto sarebbe totalmente cambiato, ancora ed ancora, senza lasciarmi il tempo di respirare.

Forse mi sbagliavo, forse ero solo troppo geloso fatto sta che quella non fu l'ultima volta che rividi Mark. Lo incontrai nuovamente qualche sera dopo, ad un compleanno di un mio caro amico e ricordo di averci trascinato Yoongi a forza.

Eravamo nel pieno dei festeggiamenti quanto mi sento tirare per un braccio perdendo Yoongi di vista in quella folla; venni trascinato in un corridoio più tranquillo e lì lo rividi, Mark mi guardava con una strana luce negli occhi.

M:"Tae, non riesco più a fare a meno di pensarti."

T:"Te l'ho già detto, tra noi è finita Mark. Non ci potrà essere più nulla." Lui mi rispose abbassando il tono della voce facendomi rabbrividire.

M:"E' per Yoongi vero?"

T:"Non sono tenuto a risponderti." Vidi la sua espressione cambiare in un secondo, un attimo prima era cupa con lo sguardo perso nel vuoto, un attimo dopo era sorridente e la cosa mi destabilizzò cogliendomi impreparato.

M:"Faresti un ultima foto con me? Solo una foto." Accettai per togliermelo davanti e per ritornare dal mio Hyung mentre quel peso non faceva che aggravarsi.

Non mi accorsi che la gara con la mia vita era già iniziata e le scommesse già nel piatto, non sapevo a cosa il destino mi avrebbe portato ma sicuro ero consapevole che avrebbe giocato sporco.

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Ciao a tutti, per problemi sono costretta a pubblicare solo questo breve capitolo di passaggio.

Perdonate i vari errori ma ve lo avevo promesso.

Se tutto va bene per domani pubblico l'altro

Scusate ancora.<3