«Alyssa, sbrigati devi andare a scuola!» Grida la mia migliore amica, entrando nella mia stanza.
«Oh Mad, che ci fai qui?» Esclamo assonnata, coprendomi fino al naso.
«Come che ci faccio qui?» Mi scopre tutto d'un colpo ed io urlo. «Ally dobbiamo andare a scuola.» Mi prende per le braccia e mi trascina giù dal letto.
«Dio Mad, c'è freddo!»
Entro in bagno e mi faccio una doccia calda, ignorando le urla della mia amica che mi dice di sbrigarmi.
Esco dal bagno, indosso dei jeans stretti neri e una maglietta corta rosa pastello. Mi infilo le Vans nere e prendo le chiavi della mia Audi.
Ecco che inizia un'altra giornata perfetta della mia vita perfetta. Sì. Ma chi voglio prendere in giro? Da quando è morta mia madre e ho scoperto di avere un padre molto ricco, è cambiato tutto.
All'apparenza sono la ragazza perfetta.
Ricca, bella e anche intelligente.
Ma sapete cosa? Mi manca mia madre.
Mi manca la mia vecchia vita.
E cavolo, mi manca lui.
«Buongiorno bellezze!» Ci abbraccia Josh sorridendo.
Quando sono scesa dalla macchina?
«Josh» Urliamo all'unisono io e Madison.
«Cosa ci tocca a prima ora?» Chiedo.
«Fisica.» Alza gli occhi al cielo Josh.
«No, no e no! Io mi oppongo di ascoltare quella vecchia arrapata della Mrs Jones!» Esclama Madison, incrociando le braccia al petto.
«Andiamo, non è arrapata...» Dico ridendo.
«Oh sì, lo è.» Diciamo tutti e tre ed entriamo in classe ridacchiando.
[•••]
Sono le 14:00 e finalmente posso tornare a casa. Salgo in macchina e accendo la radio.
«Abbiamo dei testimoni che affermano di aver visto McCann-» Oh, ricordo quando io e Justin, da piccoli, pensavamo a cosa avremmo fatto da grandi e lui diceva sempre che se mai fosse diventato un cantante il suo 'nome d'arte' sarebbe stato Jason McCann. Aspettate. Perché sto parlando di questo? McCann alla radio? «E così si conclude il servizio di oggi, consigliamo alle famiglie di stare attente.»
Merda, mi sono persa tutto il servizio.
Justin's Point Of View'
Sono in macchina e aspetto che la ragazza arrivi, quando il mio telefono inizia a squillare.
«Tutti i notiziari parlano di noi, cazzo siamo fottuti!» Urla Ryan.
«Siamo coperti, non possiamo essere scoperti, Ryan.» Dico fermamente.
«Sì, però Justin...»
«Non puoi chiamarmi così.» Serro gli occhi.
«S-scusa Jason.» Si corregge. «La ragazza non è ancora arrivata.»
«Questo lo vedo anch'io.» Detto questo un'Audi bianca, sfreccia davanti ai miei occhi. «È la ragazza?»
«Si, è Alyssa.»
È arrivato il momento.
Scendo dall'auto e aspetto che la ragazza apra la porta principale. La seguo fino alla porta del suo appartamento e quando sta per mettere le chiavi nella serratura, la prendo per i fianchi attirandola a me.
Le tappo la bocca con una mano e mi avvicino al suo orecchio.
«Benvenuta all'inferno, piccola.»
STAI LEGGENDO
Il destino (Slow updates)
Teen FictionJustin Drew Bieber, figlio del capo della più importante banda di New York, all'età di diciotto anni è costretto a lasciare famiglia e amici per prendere il posto di suo padre. Alyssa Smith, migliore amica di Justin, è costretta a lasciare il suo am...
