Justin mi guarda in silenzio per un tempo che mi sembra interminabile.
Mentirei se dicessi che non è cambiato per niente, perché sì, è cambiato tantissimo.
I tratti semplici da ragazzo, hanno lasciato spazio a una mandibola ben definita e a degli zigomi decisi.
La sua figura è diventata imponente e i suoi capelli sono più corti.
È diventato un vero e proprio uomo.Usciti dall'edificio mi trovo davanti quattro ragazzi che sorridono compiaciuti.
Entriamo in macchina, o meglio, Justin mi butta dentro la macchina ed io faccio finta di morire dalla paura.
In realtà un po' di paura ce l'ho.
Essere rapiti dal proprio migliore amico, che hai scoperto essere diventato un criminale, non è una cosa che capita tutti i giorni.Non so cosa dovrei aspettarmi e i dubbi mi inondano la testa.
«Beh, adesso che la ragazza è qui, cosa pensi di fare con lei, Jason?» Chiede un ragazzo dai capelli biondi a Justin.
«Farò di lei il mio giocattolino.» dice il cretino guardandomi con un sorriso malizioso.
Appena arriviamo a casa lo prendo a schiaffi e gli faccio vedere chi è il giocattolo di chi.
Gli rivolgo uno sguardo assassino.«La divideremo allora.» Dice un ragazzo di colore toccandomi il viso.
«Tyson, le mie cose non le tocca nessuno.» Dice Justin scherzando, ma si vede la gelosia divampare nei suoi occhi color nocciola.
«Amico, non essere egoista!» Dice un altro ragazzo.
«Ho detto che lei è mia, solo e unicamente mia. Basta.» Dice Justin, stavolta più serio.
«Ci accontenteremo delle altre allora.» Sussurra Tyson e un brivido mi percorre la schiena.
Altre? Ci sono altre ragazze che sono state rapite, ma loro veramente.
Justin Point Of View*
Alyssa mi ucciderà sicuramente.
Per tutto il tragitto mi ha mandato sguardi assassini e ha alzato gli occhi al cielo ad ogni mia parola.Non è sicuramente una brava attrice.
Una volta arrivati a casa, la prendo di peso e la porto in camera mia.
Neanche il tempo di chiudere la porta che mi arriva un cuscino in piena faccia.«Ma che cazzo fai?» Sibilo verso Alyssa.
«E tu cosa cazzo dici?» Urla di rimando. «Io non sarò il giocattolo di nessuno!»
«Dio Ally, sai che stavo solo recitando!» Sbuffo.
«Non mi va che scherzi in questo modo. Da quando le ragazze sono i tuoi giocattolini? Justin, tu non sei così.» Mi guarda dritto negli occhi.
Questa ragazza è sempre stata peggio di mia madre.
«Ti sbagli, io sono esattamente così.» La prendo per un braccio e la avvicino a me. «Questo è Jason McCann, fattene una ragione, piccola.»
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Il destino (Slow updates)
Teen FictionJustin Drew Bieber, figlio del capo della più importante banda di New York, all'età di diciotto anni è costretto a lasciare famiglia e amici per prendere il posto di suo padre. Alyssa Smith, migliore amica di Justin, è costretta a lasciare il suo am...