Moon• Il buio nei nostri occhi • ||completa

Capitolo 24

Madison's pov
Sono passati alcuni mesi dalla festa di Jack o meglio di mio fratello, è ancora strano il fatto che quello che minacciavo è mio fratello...

Oggi è il 24 dicembre voi direte che bello, posso finalmente ubriacarmi e uscire tutte le sere senza fare scuola, ma no io devo sempre avere una giornata di merda ogni mese, e quindi io per la vigilia di Natale devo partire per Parigi.

Il motivo?
Vistare un Cimitero
Fate uno più uno, eh già questo giorno sono morto i miei genitori, non posso farli una colpa se sono morti in questo giorno, sono tutto purché una figlia modello? Che scoperta.

Ma sapete perché io stia facendo così? Parlare e pensare cose senza senso mi aiuta.
Sparare cattiverie di cattiverie, mi aiuta ad non farmi cedere, ma è inutile quest'anno, perché anch'io questo giorno sto per cedere, il passato ritorna, sempre, e io non riesco più ad combatterlo.

Ma devo essere forte, devo farlo per Jake, devo farlo per Logan e per i mei genitori.
Mi guardai allo specchio, i miei occhi lucidi splendevano contro lo specchio.

Presi un respiro profondo e scesi le scale.
"Dobbiamo andare" presi per il braccio Jake.
"Lo so, gli vedrò per la prima volta, davanti ad un pietra..."
"C'è la possiamo fare, fratellone"  gli presi la mano, ed uscimmo di casa.

Arrivammo in silenzio davanti all'aerio, che fece sorridere mio fratello
"Mamma e papà saranno molto orgogliosi di te ,hai comprato il loro aereo preferito" disse ma non risposi, odiavo questo giorno, odiavo la vigilia di Natale.
"Tutto per loro" dissi una volta seduta, misi una mano sulla testa, prendendo un flûte di prosecco, bevendolo tutto d'un fiato.

A Parigi
Camminai conoscendo a memoria la strada, attraversai senza indugiarmi alla grande statue e tombe di grandi artisti del cimitero di Père-Lachaise, non è stato facile farmi fare qua la loro tomba insieme ad tutti i grandi personaggi storici, ma c'è l'ho fatta, ho sborsato tanto ma ne vale la pena, per fortuna oggi è chiuso non potevo farcela con i turisti che mi guardavano.

Una lastra di pietra, con l'immagine di due grandi innamorati è lì, si stanno abbracciando.
Con sopra una piccola statua ritratta di loro.

Ho deciso di fargli stare insieme, così come l'avrebbero voluto.
L'erba era verde con tanti mazzi di fiori davanti, almeno quel giardiniere fa il suo lavoro.
"Ciao mamma,ciao papà ..." caddi sul terreno bagnato non curandomi di sporcarmi i pantaloni .
"Visto? Finalmente ho trovato Jake"deglutii per non piangere, papà non avrebbe voluto

"All'inizio ci odiavamo ma ora siamo tornati a comportarci come prima"continuo mentre Jake mi strinse la mano.
"Ti voglio bene mamma, ed pure a te papà, vi amo" baciai la foto e poi misi un mazzo di fiori davanti, sono delle rose nere, le preferite di mamma.

"Mi dispiace così tanto per non esserci stato per così tanto tempo, io vi avevo dimenticato, e mi odio per questo" lo lasciai da solo per poi guardare la lastra accanto.

Logan, il mio Logan.

"Hey tesoro" toccai la foto del suo viso felice.
"Mi dispiace"
"Mi dispiace di essermi comportata così, sono stata una pessima fidanzata in questi mesi ed mi sto odiando, tu forse mi starai perdonando perché tu sei un angelo, ma io non lo voglio, sono andata a letto con un'altra ragazzo, mentre-" un singhiozzo mi uscì dalla bocca, poi un altro facendo iniziare a far cadere piccole gocce d'acqua salate sul mio viso.

"Io penso di lui mi piaccia, mi dispiace tesoro" un raggio di sole mi colpì il viso, prima non c'era il sole, era così nuvoloso...