Moon• Il buio nei nostri occhi • ||completa

Capitolo 16

Nash's pov.
" Nash! Ho delle notizie di Sierra" mi disse Cameron, è sera e siamo appena tornati a casa.
I miei hanno prenotato una camera d'hotel, e stareranno qua fino a domani.
"Cosa?! E dov'è?" Dissi felice, Sierra per me è come una sorella, o forse un po' di più...

"I black Angels"mi rispondesse solamente, merda, quelli hanno troppe basi in tutto il mondo.
"Dov'è sono in questo momento?" chiesi, Russia, Germania, Albania, sono dove sono di più, dove potrebbero essere?

"È questo il problema non lo so " mi rispose abbastanza infuriato, era in pena, reagirai anch'io così se mia sorella venisse rapita.
"Come non lo sai?!" Ho alzato la voce e non lo pensavo, lo vidi confuso dal mio comportamento e non mi so spiegare anche io il mio comportamento.

"Lo sa Madison, è lei che mi ha detto dove si trova" rispose, presa la birra dal tavolino e bevendola un sorso.
"Dov'è mia sorella?" Chiesi, alzò le spalle, e mi iniziai ad innervosire.
"Puoi andarla a cercare?" Devo tranquillizzarmi, devo fare un piano.

Oh forse non sapete chi sia Sierra, è la sorella di Cameron , colei che ci ha fatto da madre , colei di cui mi sono innamorato anzi mi ero innamorato ma so che la nostra è una storia mai iniziata.
Perché da quando c'è Maggie mi ha stravolto la vita spero solo che sia in modo positivo.

Cameron's pov
Arrivo in camera di Madison e posso dire che l'ha decorata molto, pareti bianche e grigie, è uguale a come era prima.
Mi poggia al letto e chiusi gli occhi, e quando gli aprì mi trovai Madison che usciva dal bagno con un asciugamano attorno il corpo .

Merda! Potrei venire solo a guardarla...

"Che cavolo ci fai qui?" Mi chiede calma, mentre andò dentro un porta.
Smettila di camminare con quello stupido asciugamano o perderò il controllo.

"Nash ti deve chiedere delle informazioni " parlai piano  cercando di non guardarla, uscì con una maglietta nera e spero che abbia sotto un pantalone...

"Perché mi avete chiamata?" Chiese Mad, guardandomi negli occhi.
"Conosci Sierra? "chiese Nash che picchiettava l'indice sul tavolino.
"Sierra....ah tua sorella " rispose indicandomi .
"Sai dove si trova?" Gli chiesi, non guardala, non immaginartela nuda Cameron... non
"Russia"rispose prendendo un calice, perché diavolo ha un calice in mano di vino rosso, da dove l'ha tirato fuori che non l'ho vista uscire...

"Domani partiamo"disse Nash, domani è sabato per fortuna.
"Devo venire anche io?" Chiese bagnandosi le labbra di vini, porca puttana... resisti piccolo-Cam.

"Per favore, sei l'unica a saperlo" la prega Nash, non l'ho mai visto pregare una donna, ma lei è Moon non c'è da sorprendersi.
"Vado a fare la valigia"dice per poi salire le scale, osservai la sua figura salire le scale e vorrei solo raggiungerla e scoparla facendole dimenticare tutto.

"Nash tu sai il russo?" Gli chiesi, era una domanda stupirà ma gli dovevo fare cambiare umore, scosse la testa.
"Siamo fottuti amico , non lo so neanch'io." Esclamai battendo una mano sulla sua spalla.
"Per fortuna esiste google traduttore" dice Nash ridendo un poco
"Con chi andremo?" Continuò serio.

"Io,tu,tua sorella e...." dissi pensando alla ultima persona, in tre sarebbe stata una missione suicida .
"Hardin?" Dice Nash, Hardin non era male negli combattimenti, buona mira e tutto ma mi stava sul cazzo, odio il fatto che lui possa toccare la mia Mad, cosa cazzo sto dicendo?

Sto impazzendo, meglio andare a dormire...

"E Hardin sia" risposi mi alzai dal divano e andai in camera, tirai fuori una valigia e misi il minimo indispensabile non so quanto starò là ma spero poco.

Ti salverò sorellina, anche se odi che ti chiami così.

Spazio autore:
Capitolo corri che non serve a praticamente nulla ma serviva un po' di cambiamento dai pov Mad e quelli di Cam.