Capitolo 13

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Dopo la lunga settimana scolastica è arrivato il sabato quindi niente scuola, per fortuna perché se no la maggior parte delle persona andrebbe a scuola con occhiate e sbornie ancora da far passare e la scuola diventerebbe un'ospedale.

Oggi dovrei andare a far shopping perché ci hanno invitato a una festa, sì. non è un mito sul fatto che una ragazza quando ha una festa va a fare shopping, ma tutte non erano me, odiavo passare tra i vari negozi con buste, a me non mi si illuminano gli occhi per un vestito ma per una sedia libera vicino ad i camerini.

Accesi il telefono notando le migliaia di notifiche provenire da quell'applicazione.

La maggior parte era dal gruppo
"Il trio di pandacorni" quando Beth aveva fatto il gruppo era ubriaca, e se posso dirlo le poche volte che lo era, e aveva scritto il trio di pandacorni invece di il trio di non so più che cosa, aperte questa risposi alle altri messaggi e e poi apri il gruppo.

Pazza spericolata che ama alla follia i vestiti
Oggi andiamo a fare shopping
Capito?!
Abbiamo una festa per stasera e quindi dobbiamo assolutamente comprare un vestito nuovo
Rispondetemi!
Amiche?

La mia Elizabeth scritta male :
Ci sono
Non puoi andare sono tu?
Io e Mad ce lo abbiamo già

Pazza spericolata che ama alla pazzia i vestiti
Ed è qui che vi sbagliate
Tu e Madison verrete avete capito!
Non mi importa se lo avete comprato o no, vuoi lo ricomprate!
Capito?!

La mia Elizabeth scritta male :
Si abbiamo capito ...

Pazza spericolata che ama alla follia i vestiti:
Visto che con la gentilezza si risolve tutto
E poi Madison ci sei?
Perché non parli?
Hey!
Amiga?

Tu:
Si ci sono, che volete?
Vi ricordò che sono con Hardin a Las Vegas

Pazza spericolata che ama alla follia i vestiti:
Oh è vero
Allora vorrà dire che te lo compreremo noi
E ora muovi il culo Betty

La mia Elizabeth scritta male:
Guarda che sono alla tua stanza affianco
Puoi anche parlami davanti a me invece di scrivere e urlare

Pazza spericolata che ama alla follia i vestiti:
Che palle che sei

E con questo messaggio chiusi il telefono, mi alzai al mio ufficio a Las Vegas, esattamente adesso sono in quel casino dove avevo problemi con quei tizi, alla fine ho risolto facendo una rivincita, ho preso il posto di un vecchio signore che stava perdendo tutti i soldi ma con una partita ha quasi rimontato grazie a me con una solo partita.

Alla fine ha capito che non era la fortuna ad avermi fatto vincere ma furbizia.
Richiedi il mio capotto e poi mi rimisi in macchina aspettando che Hardin si affettate ad salire in macchina.

I ragazzi era la mia famiglia,noi eravamo una famiglia.
In certi giorni mi chiedevo "perché non cambiare ad una vita dal semplice ragazza" lo potevi fare avrò soldi tutto quello che avevo bisogno ma no, l'ho fatto per loro, la mia famiglia, i mei genitori, mio fratello ed per Logan.
Loro invece era la mia vita.

Moon• Il buio nei nostri occhi • ||completaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora