non so più cosa fare

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Non capivo davvero più cosa stava succedendo e perchè jerome si era comportato così. Davvero! Io e alex eravamo sempre stati amici d'infanzia fin dalle elementari e pensavo che nulla sarebbe cambiato. Ci tenevo molto al fatto che alex e Jerome diventassero amici o almeno andassero d'accordo perchè come sapete tengo entrambi allo stesso modo e non vorrei mai ferire nessuno dei due o almeno... fino alla litigata di ieri quando i due si sono comportati come dei bambini. Certo alex non poteva sapere i sentimenti che stavo provando frequentando Jerome.... ma... insomma comunque... tutto doveva andare secondo i propri tempi,no? Perchè affrettare? Forse... siamo stati troppo tempo lontani e quel "troppo tempo" avrà fatto avvicinare di più il ragazzo alla sottoscritta. Ero indecisa in quel momento e... non sapevo più cosa fare. E se alex si stesse veramente avvicinando di più a me? Nel senso e se si stesse innamorando? Pensai tra me e me. E anche se fosse come avrei gestito la questione?! Voglio dire... si,insomma... non ero mai entrata prima d'ora in una certa situazione e.... per me era come se tutto... stesse andando troppo velocemente. Da un lato alex era dolce,gentile,rispettoso e sensibile e avevamo legato fin da subito dalle elementari dall'altro.... c'era Jerome un ragazzo... apparentemente strano a volte e che da un momento all altro può diventare aggressivo. Cosa dovevo fare? Guardai alex confusa sedendomi vicino a lui in cerca di possibili risposte sopratutto da parte sua. Dovevo capire. Dovevo capire perchè si era comportato in quel modo!
...
"Allora alex... ehm.... dimmi... perché hai fatto così con lui? Che cosa ti aveva fatto?"
Dovevo essere diretta e sopratutto andare a fondo a tutta questa storia.
Alex si limitò a riflettere per un secondo alla mia domanda per poi guardarmi nei miei bellissimi occhi azzurri e iniziare finalmente a parlarmi.
"Io.... n...nulla i...insomma era lui... che... che aveva iniziato. Non... non volevo litigare,credimi. C....credo si sia ingelosito"
Ingelosito? Allora era come pensavo! Stava succedendo tutto come avevo pianificato! Cercai di fare un respiro e di ascoltare ancora tutto molto attentamente per sperare di uscirne fuori o almeno ci volevo provare.

"E perchè si sarebbe dovuto ingelosire?"

"Ehm... vedi paoly io.... da quando non ci vediamo i...insomma ho... ho capito che... che tu mi mancavi molto. Ho... ho capito che provavo qualcosa per te e.... sono venuto qui per dirtelo".

"Tu... provi qualcosa per me?"

"S...sì e...ecco... in pratica è... e così e... volevo darti anche.... qualcosa".

"Darmi qualcosa? Che vuoi dire?"

"Prima di... di venire da te ti... ti ho preso un regalo" disse dandomi una piccola scatoletta con un fiocco giallo attaccato sopra. "È... è questo".

Guardai la scatoletta gialla e iniziai a slacciare lentamente il laccetto attaccato intorno al pacco per poi aprirlo. Quello che c'era al suo interno mi fece sgranare gli occhi... era... era bellissimo! Un anello. Ma non un anello qualsiasi... un anello di diamanti! Ora capivo che la mia ipotesi era giusta: alex in tutto questo tempo lontano da me... aveva iniziato a provare un qualche sentimento nei miei confronti e ora dandomi questo me lo avrebbe voluto dimostrare. Feci un altro respiro per prepararmi a tutto questo e poi tornai con lo sguardo su alex.

"A....alex è... è... bellissimo... non... non... dovevi. Ma... perchè lo... lo hai fatto?"

"Vedi paoly.... io.... io... ti amo.... e... non ho avuto mai il coraggio di dirtelo fino ad ora" disse per poi avvicinarsi di più e sfiorare le labbra sulle mie.

Appena mi baciò,presa dal panico,spingi via alex delicatamente da me per poi correre via. Non sapevo dove andare di preciso ma... dovevo stare un po da sola. Non badavo molto a dove stavo andando fino a quando non mi resi conto di essere inciampata su qualcuno. Mi alzai lentamente per poi guardare contro chi ero inciampata e... anche se non ci potevo credere... era lui,Jerome.

"J....jerome?" "Ehm... e....ecco.... scusami... ti.... ti sei fatto male?"

"No,non mi sono fatto nulla tranquilla e poi si può sapere cosa vuoi da me?"

Era ancora più freddo di ieri e sembrava proprio volesse ignorarmi.

"E...ecco io.... io.... devo parlarti. Devo parlarti,Jerome per quanto riguarda.... per quanto riguarda te e alex!"

Mi guardò ancora più freddamente per poi annuire e lasciarmi parlare.

"Avanti,parla. Sono proprio curioso di sentire cosa hai da dire"

"E...ecco io... vedi....." presi un respiro per poi raccontargli fino a fondo tutto
Quello che mi ero detta con alex senza tralasciare nessun dettaglio neanche quello del bacio cosa che fu un grosso errore.

"Tu... hai fatto cosa?" Chiese iniziando ad arrabbiarsi.

"Non... non ti arrabbiare mi... ha baciato lui. Sul serio.... io... mi dispiace Jerome e tutto così confuso e non so più cosa fare".

"Non sai più cosa fare,eh? Povera sciocchina! Potevi allontanarlo,no?"

"Ho... ho fatto perchè sono andata anche nel panico quando mi... mi ha baciato e poi sono corsa via inciampando su di te"

"Credevo che mi amassi! Che fossi diversa da tutti quelli che conoscevo! Che.... non avresti fatto come mia madre o come tutti gli altri! Mi hai deluso,piccola. Davvero deluso,sai? Disse iniziando ad avvicinarsi pericolosamente.

"Lo so e....e... mi... mi dispiace" dissi prima di vedere che la sua espressione era cambiata: aveva il suo solito sguardo da psicopatico e ora si stava avvicinando a me.

"Cosa... cosa vuoi fare?"

Non Avere Paura,non Voglio ferirtiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora