Per quanto quello stupido messaggio avrebbe dovuto spaventarmi, in quel momento non riuscivo a concentrarmi su nient'altro che non fosse Luke addormentato in quel letto troppo piccolo per due.
Mentre tornavamo a casa, avevo preferito non raccontare nulla del messaggio, non dovevamo preoccuparci di Nash e la sua combricola di fenomeni da baraccone in quel momento.
Eravmo entrambi sdraiati, io ero poggiata sul lato sinistro, mentre lui, esattamente difronte a me era a pancia sotto con il viso rivolto nella mia direzione. Pensai che mai, nessuna vista fosse stata meglio di questa, continuai a pensare a quanto stronzo lui fosse, ma allora tutto ciò che sapevo era che mi ricordava un peluche. Quel pomeriggio, avevo intenzione di cambiare colore di capelli. Sarei tornata al castano naturale, solo un pizzico di shatush alle punte. La presa del braccio di Luke sul mio fianco aumentó, e leggermente aprì un occhio alla volta.
-buongiorno principessa- sussurró lentamente mentre mi strinse in un abbraccio.
-al piano di sotto, Daniel sta cercando di cucinare, dici che ci conviene andare a mangiare?- lo guardai sorridente, ma come ci eravamo finiti cosí? Dall'essere sconosciuti, a questo, che non sapevo neanche come definirlo.
-oh si, mangerei anche della merda ora- disse ridendo e tirandosi su.
-sempre molto delicato- sbuffai e poi presi i vestiti, mi recai in bagno e mi rinfrescai. Mi vestii (foto sopra) e scesi pronta per fare colazione. Un Daniel molto applicato mi si presentó davanti, mentre Jai e Beau si sfidavano a chi riesce a mettere più uva in bocca. James, invece, era stravaccato sul divano che faceva zapping tra i canali. Dopo aver dato una veloce occhiata in giro decisi di prendere le posate e mangiare quella specie di poltiglia che Dan mi aveva preparato. Lo ringraziai e sorrisi falsamente per poi iniziare a mangiare.
Freddo. Una grande quantitá di acqua mi era appena arrivata in testa.
-ma per l'amore del cielo! Ti sei mangiato il cervello brutto idiota?- urlai istericamente mentre Jai quasi si spalmava al pavimento dalle risate.
-mai sentito parlare di Ice Bucket Challenge tesoro?- rise mentre cercava di parlare normalmente.
Presi il succo di frutta fresca che, Daniel aveva preparato con amore e glielo versai in testa.
-ragazzina, non puoi trattare cosí mio fratello- neanche il tempo di voltarmi che della panna montata mi arrivó in faccia, Beau si avvicinó a me e con un dito ne tiró un pò via dal mio viso per poi assaggiarla.
-meravigliosa- commentó poi ridendo.
Presi uno dei cupcacke che abbiamo sempre in tavola e glielo spiaccicai sul naso. Mentre Beau e Jai continuavano a picchiarsi amorevolmente sul pavimento, James ci raggiunse in cucina e si dichiaró dalla mia parte, almeno qualcuno con del buon senso.
Mentre cibi di ogni genere volavano ovunque, un grandissimo casino si era formato sul pavimento di tutta la cucina, e sapevo gia chi poi, avrebbe pulito.
-Ora basta! Smettetela!- urlai per farmi sentira tra gli schiamazzi di quei cinque ragazzi impazziti.
Ridendo ancora, si fermarono per poi guardarsi in giro e capire che quella volta non sarei l'unica a riordinare.
-Jai, va a prendere una scopa. Beau, uno straccio, subito. Daniel, prendi i guanti e del detersivo. James un secchio, ora e riempilo d'acqua. Luke, prendi delle buste nere grandi, aiutami e prendere questo macello- tutti, svogliatamente, andarono da una parte all'altra prendendo i vari pezzi per pulire, mentre io e Luke ci inginocchiammo intenti a prendere i resti di cibo che stavano sul pavimento.
-siete dei bambini- risi e lo guardai, era bellissimo.
-oh che complimentone. Hai la panna ovunque principessa- mi indicó il viso per poi sogghignare.
Istintivamente mi coprii il viso. Non oso neanche pensare in che condizioni mi trovavo.
-che sei bella quando ti imbarazzi- leggermente con le ginocchia, si fece spazio verso di me tra tutto quel caos, spostó alcune ciocche di capelli dietro al mio orecchio, per poi posizionare la mani a coppa sul mio viso. Il nostro terzo bacio, sporchi e puzzolenti. Non era sicuramente la cosa più romantica, ma il fatto che lui rendeva speciale ogni singolo momento, bastava e avanzava.
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Escape|| Janoskians
Fanfiction"io non penso che le cose possano continuare tra noi"- annunciò Jade in preda al panico per la reazione che Luke avrebbe potuto avere. La guardava con occhi infuriati, ma stanchi, stanchi di dover lasciar andare via un'altra persona importante nella...
