Capitolo 1

34 1 0
                                    

Vengo svegliata da una notifica del mio telefono, suoneria personalizzata, sarà Andrea il mio ragazzo:
Andrea *Ciao piccola spero che il viaggio stia andando bene, sappi che mi manchi e che non vedo l'ora di vederti anche se so che non succederà presto, scrivimi quando arrivi ti amo*
Rebecca *Ciao si il viaggio tutto bene ci sentiamo dopo*
Non so neanche perché io gli abbia risposto in maniera così fredda, per ora non ho molta voglia di sentirlo anche perché non mi fa male quanto dovrebbe questa distanza tra di noi, credo di aver smesso di provare qualcosa per lui da un po' però riesco a rendermene conto solo ora e la cosa peggiore è che non posso parlargliene... almeno non in questo momento e non con un messaggio.
Per distrarmi mi metto le cuffie e guardo qualche video su YouTube, pensare che sto andando a vivere proprio a Bologna dove i componenti del mio canale preferito vivono da sempre un po' mi emoziona ma andiamo quante possibilità ci sono che io riesca ad incontrarli e soprattutto a parlarci data la mia fottuta timidezza che mi accompagna da tutta la vita.
Dopo 4 lunghissime ore siamo FINALMENTE arrivati davanti ad una casetta piccola ma carina, noto che mia mamma mi sta chiamando quindi tolgo le cuffie e vado da lei.
M: "Reby abbiamo una sorpresa per te, sappiamo che a casa avevi il tuo alloggio a parte e di conseguenza la tua privacy..."
Chissà che avranno fatto, mentre mia mamma parla mi accendo una sigaretta, so che non le va molto a genio che io fumi però ormai lo faccio da anni e più o meno lo ha accettato o almeno se mi vede fumare non mi urla più dietro
R: "Che avete fatto????" Chiedo ansiosa facendo uscire uno sbuffo di fumo dalla mia bocca
M: "Questa è la nostra casa, e per nostra intendo di me e tuo padre qui-" la interrompo subito
R: "E io dove dovrei stare?! Da mio fratello?! Non se ne parla proprio adoro i miei nipoti ma con mio fratello di nuovo in casa rischierei di impazzire è passato troppo poco tempo" e in effetti era vero mio fratello ha solo 25 anni e due figli bellissimi, Federica di quasi 3 anni e Riccardo di 6 mesi... ha fatto tutto abbastanza in fretta però Federica come dice lui è stato l'errore più bello della sua vita
M: "Ma almeno fammi finire di parlare prima di saltare a conclusioni affrettate... stavo dicendo che questa sarà casa mia e di tuo padre perché abbiamo confrontato diverse case e abbiamo notato che prendere una casa più grande ci sarebbe costato di più che prendere una casetta piccola e un piccolo appartamento quindi..." ODDIO NON CI CREDO
R: "MI AVETE PRESO UN APPARTAMENTO TUTTO MIO?!" Urlo entusiasta e mia mamma annuisce quindi corro subito ad abbracciarla, nonostante io e lei non abbiamo un ottimo rapporto questa notizia mi rende molto felice quindi mi sono lasciata trasportare, appena ci stacchiamo salto in braccio a mio papà e lo ringrazio 10000 volte mentre lui e mia mamma ridono.
Non credevo che questo trasferimento partisse così bene e soprattutto non credevo di poter avere un appartamento tutto mio penso mentre apro la porta di quello che sarà il mio appartamento, è piccolo ma accogliente ha una bella cucina open space e un salotto con un piccolo divano, un bagno con la doccia, una camera da letto con un letto matrimoniale, un armadio e una piccola scrivania ed infine un bellissimo terrazzo.
Non potevo chiedere di meglio, certo non sono in un piano altissimo però qui è bellissimo... mi chiedo chi siano i vicini, non ho mai vissuto in un condominio quindi sono curiosa di sapere come ci si sta.
Al telefono
"Come non arrivano fino alla settimana prossima?! E io come dovrei fare?!"
"Mi dispiace ma non posso farci nulla ci sono stati dei contrattempi ed è arrivato solo un camion e per tua sfortuna era il nostro"
"Si ma che palle... vabbè menomale che mi sono messa diversi soldi da parte lavorando quest'estate, credo che andrò in centro a comprarmi qualcosa"
"Va bene stai attenta però e non fare la testona come tuo solito, se ti perdi CHIEDI AIUTO"
"Okay okay ci sentiamo più tardi"
"A dopo"
Fine chiamata
Ottimo mia madre mi ha appena detto che TUTTE le mie cose non arriveranno prima della prossima settimana e il bello è che oggi è lunedì... io non ho parole veramente la sfiga mi perseguita.
Mi faccio una breve doccia e fortunatamente mi sono portata almeno i miei shampoo e un cambio completo di vestiti, dopo essermi sistemata esco con i capelli ancora un po' umidi dato che il phon ce l'ho nei vari scatoloni che mi arriveranno, mentre sono persa nei miei pensieri qualcuno mi tocca la spalla e io mi giro subito un po' preoccupata perché qui non conosco nessuno...
?: "Ciao tu devi essere la nuova vicina io mi chiamo Alessio"
R: "Oh... ehm... piacere io s-sono Rebecca e si si la n-nuova vicina" MA PERCHÉ CAZZO DEVO BALBETTARE OGNI VOLTA CHE QUALCUNO MI PARLA... timidezza del cazzo
Al: "Bene piacere mio, comunque non dovresti uscire con i capelli bagnati fuori fa molto freddo"
R: "Oh ehm si lo so solo che le mie cose non sono ancora arrivate e non arriveranno fino alla prossima settimana quindi devo andare a comprare qualcosa"
Al: "Dai sali un attimo da me così ti asciughi i capelli e poi ti accompagno, sai non vorrei che ti perdessi" annuisco e andiamo nel suo appartamento che scopro essere esattamente un piano sopra il mio.
Alessio è molto simpatico è un ragazzo abbastanza alto capelli e occhi castani, i capelli gli arrivano alle spalle quindi prima di uscire se li lega in una piccola coda mi fa un po' ridere pensare che ha i capelli poco più lunghi dei miei, il pomeriggio passa tranquillamente tra shopping e chiacchiere e scopro che lui ha un coinquilino che oltretutto è suo cugino, che vive a Bologna da 3 anni per l'università e che frequenta la facoltà di ingegneria edile (simile ad architettura), quando vediamo che si è fatto tardi e che siamo soddisfatti degli acquisti ci incamminiamo per tornare a casa.

Beautiful mistake||Cesare CantelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora