✓┊ silence is worth thousand words

chapter 17

Allison pov

"Nulla,mi andava."

Dopo quella frase vidi gli occhi di mio fratello assottigliarsi.
Era ovvio che non mi credesse,non so mentire ai miei amici,figuriamoci saper mentire a lui.
Mia madre aveva iniziato a parlare con la ragazza dai capelli castani,mi pare si chiamasse Millie.
Pareva che le stesse simpatica da come si parlavano,beh non c'è da stupirsi,mi sembra una brava ragazza per adesso.

Millie: Adesso devo andare,vorrei salutare la mia famiglia

Disse con un dolce sorriso sul suo volto.
Noah si alzò dal divano e la accompagnò sulla soglia della porta,l'abbracciò e le dette un bacio sulla fronte.
No aspetta...cosa? Mio fratello neanche ci parlava con le ragazze a momenti.
Aveva appena dato un bacio sulla fronte a Millie? Cosa?
Vidi la testolina castana della mora sparire fuori dalla porta,dopo averci salutate.
Noah chiuse la porta alle sue spalle e mi fece cenno col capo di andare al piano di sopra.
Cominciai a salire le scale seguendo Noah in camera mia.
Dopo essere entrata chiuse la porta.
Ci furono alcuni secondi di silenzio imbarazzante,dove sentivo lo sguardo infuocato di Noah addosso a me.
Era arrabbiato,e non poco.
Quel silenzio fu spezzato dalla voce di mio fratello,visibilmente incazzato
Noah: allora,mi spieghi che è successo?
Roteai gli occhi,infastidita.
Allison: ti ho detto che non è successo niente
Dissi con un tono freddo e incrociando le braccia sotto al seno,mente mi sedevo sul mio comodo letto.
Noah:non sei mai stata brava a mentire,sai?
Disse sedendosi al mio fianco
Noah:racconta,chi è che devo picchiare stavolta?
Sospirai,non mi andava di parlarne.
Mi faceva ancora male ripensare a tutta la situazione che si era venuta a creare.
Allison: Non so se voglio parlartene adesso...
dissi abbassando lo sguardo verso le mie mani con cui stavo giochicchiando nervosamente.
Il maggiore mi prese le mani nelle sue stringendole,cercando di darmi sicurezza.
Alzai lo sguardo e incastonati i miei occhi nei suoi.
Noah:ti prego,parlamene,ti starò a sentire..
Il tono con cui lo disse era preoccupato,mio fratello è sempre stato un tipo protettivo nei miei confronti .
Ricordo ancora quando uno dei suoi amici ci stava provando con me e lui fece una scenata di gelosia, ah che bei ricordi.
Presi un bel respiro e iniziai a raccontargli tutto quello che era successo nei mesi in cui lui è stato assente.

Noah: oddio. La mia sorellina ha avuto la sua prima rottura , vieni qui piccolina!
Mi precipitai, senza pensarci due volte,tra le sue braccia.
Appoggiai la testa sul suo petto e delle lacrime iniziarono a solcare il mio viso,tirai su col naso e strinsi tra la mano il tessuto della sua maglietta.
Noah:dai Ally,non piangere...
mi disse facendomi staccare dal suo petto e asciugandomi le lacrime dagli occhi,per poi darmi un bacio sulla fronte.
Abbassai lo sguardo e altre lacrime cominciarono a scendere senza mai fermarsi.
Il campanello suonò e sentii mia mamma andare ad aprire.
Sentii la voce di...Finn?
Ero stata chiara,gli avevo detto di non volerlo più rivedere.
Mia madre lo fece entrare,mio fratello prima di uscire dalla camera disse
Noah: parlaci,dagli il tempo di poter dire la sua.
Uscì definitivamente dalla camera chiudendo la porta.
Poco dopo sentii bussare alla porta.
Il leggero bussare era accompagnato dalla voce del riccio.
Mi asciugai le lacrime stroppicciando gli occhi gonfi , mi alzai e aprii la porta.
Lo feci entrare in silenzio e mi buttai sul letto guardandolo ed aspettando che iniziasse a parlare.

Autrice
Hey,scusate per l'assenza ＼(;´□｀)/