capitolo 18

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Allison's pov
il moro mi guardò e dopo circa un minuto iniziò a parlare.
Finn:Allison,senti,uhm...Io non stavo con tutte e due contemporaneamente,mi aveva chiamato e come uno stupido sono andato,e mi ha iniziato a baciare! Credimi,davvero..
Se vuoi ho il CD delle videocamere di sorveglianza.
disse prendendo il CD dalla tasca e sventolandolo in aria.
Mi alzai e mi diressi verso la televisione, gli presi il CD dalla mano e lo infilai nel lettore.
Lo feci partire e mi sedetti a terra a gambe incrociate,poco dopo il riccio seguì i miei movimenti mettendosi al mio fianco.
Il video delle telecamere di sorveglianza partì e vidi ciò che realmente era successo.
Io avevo frainteso.
Avevo creduto a quella poco di buono,e non al mio fidanzato.
Dei sensi di colpa si fecero spazio dentro di me e il respiro mi si bloccò in gola.
I miei occhi iniziarono a bruciare.
Lui si avvicinò e mi accarezzò la guancia col pollice spazzando via delle lacrime fugaci che attraversavano la mia guancia.
Solo adesso,guardandolo bene,notai com'era conciato: sotto gli occhi aveva delle enormi occhiaie violacee,che con la sua pelle chiara si notavano in fretta gli occhi erano gonfi e alcune linee rosse erano presenti nei suoi occhi.
Altre lacrime continuarono a scendere.
Nascosi il mio volto nel suo petto e con una mano strinsi il tessuto della maglietta che indossava.
Allison:scusami,davvero...scusami...
mi uscì solamente questo misto a dei singhiozzi.
Finn: tranquilla..
Mi accarezzò i capelli e mi strinse a sè.
Pian piano smisi di piangere e noi ci mettemmo sul letto dentro le coperte ad abbracciarci e coccolarci.
Avevo appena chiuso gli occhi,con la testa appoggiata sul suo petto,mentre lui si era già addormentato quando vidi la porta di camera mia aprirsi.
Aprì gli occhi e cercai di alzarmi ma Finn,nel sonno,mi teneva stretta a sè.
Sorrisi per il piccolo gesto e scivolai via dalle sue braccia mettendomi accanto al suo corpo.
io e noah ci guardammo e parlammo,sopratutto di quello che era successo,dopo non molto Finn aprì gli occhi e passò da sdraiato a seduto.
Si strusciò gli occhi e salutò   mio fratello presentandosi.
Noah: sai che mi sembra familiare il tuo nome...mh..
Finn:anche il tuo non mi sembra nuovo.. Dove hai fatto le medie?
Noah gli rispose con il nome della scuola media che egli frequentò e da lì Finn arrivò alla conclusione
finn: AHHH ECCO PERCHÈ, ERAVAMO AMICI
Noah: AHHH ASPETTA NO ODDIO
Allison: ouh ci sono anche io eh
Dissi ridendo per le loro reazioni infantili

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