Un Amore Segreto(#gianele)

~Capitolo 6~

Lele's pov

Appena leggo quel nome sul display inizio ad agitarmi, per fortuna Gian non può vedermi visto che è andato a rispondere.
Non sono arrabbiato con Gian, in fondo lui non ha colpe, e tanto meno ne ha Marta, ma io non riesco a sopportare il fatto che potrebbero stare insieme, eppure sono sicuro che dovrò farlo.
Cerco di tranquillizzarmi mentre sento Gian che parla al telefono con lei. Dopo poco chiude la chiamata e torna in cucina.
G:"Marta mi ha chiesto di uscire, deve dirmi una cosa importante" a sentire queste parole mi viene un groppo in gola, immagino cosa voglia dirgli e so anche che non mi piacerà, ma non posso farci niente.
L:"O-ok, quando devi uscire?"
G:"Verso le 14.30"
L:"Bene" dico freddo chiudendo il discorso, poi mi metto a contemplare la mia tazza ormai vuota mentre lui sparisce in camera, probabilmente a setacciare l'armadio in cerca di vestiti per fare colpo su di lei.
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Sono le 14.00, abbiamo appena finito di mangiare e Tanc e Diego sono appena andati in camera per girare nuovi tiktok, così decido di farlo anch'io. È da un po' che non faccio video.
Gian è in bagno che si prepara ad uscire, cerco di non pensare lui. Scelgo un audio tra quelli che ho salvato e faccio il tiktok un due o tre volte prima che venga bene, poi lo pubblico e mi butto a peso morto sul letto.

G:"Devo andare" alzo la testa e vedo che Gian è entrato nella stanza.
L:"Ok" la mia risposta è fredda e priva di emozioni, so che avevo detto che non dovevo farlo preoccupare col mio comportamento strano, ma la gelosia ha preso il sopravvento su di me e non riesco a fingere. Lui mi guarda un po' perplesso, mi fa un segno di saluto con la mano e si avvia velocemente verso la porta.
Io rimango a guardare il soffitto con le lacrime agli occhi.
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Gian's pov

Mancano solo 20 minuti all'appuntamento e io devo ancora prepararmi, così corro veloce in bagno prima che qualcuno lo occupi e cerco di prepararmi il più velocemente possibile. Esco dopo 15 minuti e vado in camera per salutare Lele e lo vedo sdraiato sul letto a guardare il soffitto.
G:"Devo andare" gli dico. Lui alza lentamente la testa e mi guarda.
L:"Ok" mi dice con una voce terribilmente fredda. Lo saluto con la mano, sono perplesso, ma non ho tempo per fare domande perché sono in ritardo, come sempre dopotutto.
Esco da casa e vado il più veloce possibile verso il punto dove ho l'appuntamento.
Quando arrivo lei è già lì, bella come sempre. Indossa una maglia bianca e dei pantaloni neri di pelle e i suoi occhi azzurri brillano al sole, eppure oggi non mi fa lo stesso effetto del solito. Sarà a causa di Lele? Non lo so, ma ora non posso pensare a lui.
Mi avvicino e lei mi saluta entusiasta.
M:"Ciao Gian!" poi mi abbraccia forte e mi da un bacio sulla guancia, io ricambio.
G:"Ciao, cosa volevi dirmi?"
M:"Ah sì, è da un po' che ci sentiamo e penso che potremmo essere più che semplici amici" dopo aver detto questa frase mi guarda con i suoi occhi grandi e speranzosi in cerca di approvazione da parte mia. Io sono confuso, fino a qualche giorno fa avrei detto sì senza esitazione, ma ora penso a Lele e la mia sicurezza scompare sostituita da una marea di dubbi. La guardo negli occhi, sono belli, ma niente in confronto a quelli di Lele. Eppure sento che stare con lei è la cosa giusta in questo momento. Dopo un lungo silenzio finalmente rispondo.
G:"Si, mi sembra fantastico" la mia voce è un po' insicura, ma lei non sembra notarlo. Infatti mi si getta tra le braccia con aria euforica, poi si stacca un attimo da me e mi fa la fatidica domanda.
M:"Gianmarco, vuoi essere il mio ragazzo?"
G:"sì" non ho neanche pensato prima di rispondere. Marta è sempre più felice e dopo la mia risposta si avvicina alle mie labbra con le sue e mi bacia con passione. Dopo poco si stacca.
M:"Io devo andare, ci vediamo domani AMORE" poi se ne va, lasciandomi solo con i miei pensieri.
Quando ormai la sua figura è solo un puntino in lontananza mi siedo su una panchina lì vicino e penso a tutto quello che mi è successo e a quella parola: "amore". Sentirlo dire da lei mi ha dato una strana sensazione, penso di essere felice ora che sto con lei, era da mesi che lo desideravo, ma adesso non ne sono più sicuro.
Lele, quel fottuto ragazzo riempie il mio cervello e confonde tutte quelle che pensavo fossero certezze. Avrò fatto la cosa giusta?

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SPAZIO AUTORE
La storia si sta infittendo e spero che questa svolta nella storia vi piaccia.
Tranquilli che la gayaggine tornerà, nel frattempo lasciate una stellina e magari condividete la storia per farla leggere a più persone 😘
Ora vi lascio e ci vediamo alla prossima, ciauu.

~Rick