Lele's pov
Sono due settimane che Gian non mi rivolge la parola, due lunghissime, fottute settimane.
Non mi guarda neanche, è come se per lui non esistessi più. Capisco il suo comportamento, sono stato un bastardo con lui e me lo merito, ma comunque ci sto male perché lui non sa la verità, non sa come sono andate realmente le cose, non sa che sono stato costretto a farlo e vorrei dirglielo, ma ho paura delle conseguenze.
Come se non bastasse ha ricominciato a sentirsi con Marta, il suo maledetto piano sta davvero funzionando.
Gian ormai si rifiuta anche a dormire con me, quando mi vede a letto se ne va in soggiorno e dorme sul divano, mentre io resto la notte a piangere, da solo.
Diego e Tanc sono da due settimane, invece, che non ci capiscono un cazzo di quello che sta succedendo e non li biasimo, ogni volta ci chiedono cosa abbiamo e noi puntualmente rispondiamo niente, ma non potremo nascondere la verità per sempre.
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Gian's povSono due settimane che non parlo con quel bastardo, non voglio neanche pronunciare il suo nome. Non riesco a credere che mi abbia solo illuso per non so neanche quale motivo, forse solo per ridere di me, ma perché? Siamo sempre stati grandi amici, perché cazzo mi ha fatto una cosa del genere?
Quel giorno, due settimane fa, non sembrava neanche in lui, era come sconvolto da qualcosa, aveva gli occhi rossi e le sue occhiaie erano molto più scavate del solito.
Volevo parlargli per capire cos'era successo, ma non me la sono sentita, stavo troppo male e ora quando lo vedo mi viene quasi da vomitare, infatti evito ogni contatto con lui. Inoltre ci sono Diego e Tanc che continuano a fare domande a cui non voglio rispondere e penso che anche per Lele sia così.
Da qualche giorno ho iniziato a riscrivermi con Marta, mi sono scusato e ho detto che in realtà non amavo Lele, che era uno scherzo e un'altra marea di stronzate per farla riavvicinare a me. Non che la ami, ma ho bisogno di qualcuno e la prima persona che mi è venuta in mente, per qualche misterioso motivo, è lei. So che il mio comportamento è infantile ed egoistico, ma in questo momento è l'unica soluzione per dimenticare la persona che davvero amo ma che purtroppo non ricambia i miei sentimenti.Ora è sera e sono di nuovo su quel divano, così freddo e malinconico, vorrei tornare nel letto con Lele, ma proprio non ci riesco, lui probabilmente sta molto meglio senza di me, ma io no, io sto malissimo, a volte penso che ormai niente ha più senso, le mie braccia sono piene di graffi, fino a qualche tempo fa non avrei mai pensato all'autolesionismo, ma ora mi sembra l'unico modo per provare qualcosa di diverso dalla solita malinconia. Per non far vedere i tagli metto solo felpe molto grandi, anche se le temperature si stanno alzando e soffro il caldo, ma non voglio far preoccupare i ragazzi.
Guardo il soffitto con le lacrime che puntualmente scendono dai miei occhi, come ogni sera ormai.
Perché Lele? Perché mi fai questo?
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Lele's povNon riesco a dormire.
È l'una ormai e ho provato a prendere sonno in tutti i modi ma sono ancora sveglio. Mi alzo per andare a prendere un bicchiere d'acqua, magari aiuta.
Mentre vado in cucina passo davanti il divano dove c'è Gian che dorme. I suoi occhi chiusi sono bagnati, come le guance, ha pianto. Mi dimentico perché mi sono alzato e mi avvicino al divano, pensare che piangeva per colpa mia mi fa stare male. Mi pento di quello che ho fatto due settimane fa, avrei potuto fregarmene, avrei potuto lasciare che pubblicasse quelle stramaledette foto, cosa mi sarebbe cambiato? Ora, se non avessi fatto quella stupida scelta, forse sarei ancora felice.
Sono in ginocchio vicino a Gian e lo guardo dormire, è l'unico momento in cui posso avvicinarmi a lui, quando è sveglio ormai non lo posso più fare. Guardo attentamente ogni parte del suo viso e cerco di godermi questo momento. Cazzo quanto è bello!
Sto per alzarmi per tornare in camera quando perdo l'equilibrio e cado a terra. Gian si sveglia di soprassalto per il frastuono e mi vede.
Resto a terra immobile a guardarlo, la sua faccia è visibilmente confusa, tra di noi c'è un silenzio imbarazzante che dopo qualche minuto decido di interrompere.
L:"E-ehi" nessuna risposta. Si limita a guardarmi, senza dire niente, ma a me sembra il momento giusto per chiarire.
L:"Dobbiamo parlare"~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
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SPAZIO AUTORE
Chissà cosa succederà ora?
Ah giusto, devo scriverlo io😂
Comunque spero vi sia piaciuto
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Un Amore Segreto(#gianele)
FanfictionLele, Gian, Diego e Tanc sono quattro amici che vivono insieme a Milano. Tutto va bene tra loro, fino a quando Lele inizia a comportarsi in modo strano nei confronti di Gian. Come andrà a finire? Storia boyxboy, se non vi piace non leggete e non...