LA BIBLIOTECA DELLA TORRE

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La ragazza d'ombra arrivò alla torre. La porta di quercia era, come al solito, chiusa.  La ragazza diede uno spintone alla porta e quella si aprì con un sordo cigolio. La ragazza d'ombra entrò e si chiuse dietro la porta poi respirò quell'aria, un po'stantia della immensa biblioteca della torre. La ragazza si avviò verso uno scaffale un po'nascosto. E lì trovò ciò che cercava: il libro aveva una rilegatura nera, le lettere erano come fili d'oro cuciti su un vestito argento, la carta ingiallita era molto leggera e sapeva di avventura e amore. La ragazza lo prese in mano. Era pesante, ma per la sua mente quel libro era la chiave della felicità. I libri erano i suoi amici e le sue amiche, ma anche la sua vera famiglia, a cui sentiva di appartenere. Il terreno si mosse. Una crepa grande e larga quanto due giocatori di rugby si fece nel pavimento, precisamente sotto la ragazza d'ombra e lei ci cadde dentro. Tutto diventò scuro e la ragazza sentiva delle sporgenze di  nuda pietra vicino a lei. Una lucina si fece strada per il tunnel che poi sparì per lasciare il posto a una stanza. Dopo tutto si fece sfocato e la ragazza d'ombra svenì.

la ragazza fantasmaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora