Six

637 39 3
                                    

Sta mattina mi sono svegliata dopo di tutti e mi sono preparata. Ho messo dei jeans, un maglioncino corto lilla a collo alto, la cintura Gucci e come scarpe le Dr. Martens. I capelli li ho fatti a boccoli, come trucco ho messo l'eyeliner e un gloss lucido.

Uscita fuori ci sono Josue e Mattia che mi aspettano, sicuramente andremo da qualche parte a piedi.
Mattia: buongiorno principessa finalmente sveglia.
<buongiorno> dico arrossendo per la parola "principessa".
Josue: dai allora andiamo.
<dove?>
Josue: giro in paese a piedi, è un'idea di Mattia. Sai che a me non piace camminare.
Mattia lo guarda e sbuffa, mi fanno troppo ridere.

Arrivati in paese siamo entrati in un bar, abbiamo preso dei cappuccini e dei cornetti.
Mattia: allora che fate, venite quest'estate?
Josue: dove?
Mattia: in New Jersey.
<credevo non fossi tanto d'accordo a questa idea di tuo padre>
Mattia: in realtà gli e l'ho detto io.
<a me piacerebbe molto>
Josue: chissà perché.
Dice tossendo.
Mattia ha riso è basta, io invece volevo uccidere Josue.
Josue: comunque ci voglio tornare anche io.

Mentre stavamo tornando a casa Mattia viene vicino a me e mette il suo braccio intorno al mio collo.
Mattia: allora...
<si?>
Mattia: stavo pensando se sta sera ti andrebbe di andare a cena solo noi due.
<è per caso un appuntamento?>
Mattia: mh forse.
<va bene allora ci vengo>
Mi guarda e sorride, ha un sorriso magnifico lo guarderei per ore.

Mattia mi ha detto che andiamo verso le 20:00, mancano ancora due ore quindi direi di iniziare a prepararmi. Voglio farmi bella.

Ho messo un vestitino corto rosso di velluto a maniche lunghe, le Dr. Martens (si sono le mie scarpe preferite). Come capelli ho lasciato i boccoli, e il trucco sempre quello di stamattina ma ho aggiunto un po' di ombretto.

Scendo sotto e in salotto mi trovo Mattia davanti è bellissimo. Ha dei pantaloni neri, una camicia bianca dentro i pantaloni, la cintura Gucci e un paio di anfibi ai piedi.
Mattia: sei bellissima, questo vestito ti sta una favola. Tu-tu sei bellissima.
Io arrossisco subito, non posso reggere tutti questi complimenti da lui, mi fanno sciogliere il cuore.
<grazie, anche tu>
Mattia: mi permetta milady.
Mi prende a braccetto, e mi porta fino alla macchina.

Siamo arrivati a questo ristorante, entriamo dentro e chiediamo al cameriere il nostro tavolo.

Dopo aver ordinato ci siamo messi a parlare.
Mattia: comunque... Domani riparto.
<ma come di già??>
Mattia: si mio padre deve tornare a lavoro.
<ah capisco...> dico abbassando lo sguardo, questa notizia mi ha praticamente rovinato la serata.
Mattia: hey non essere triste, so che ti mancherò ma ci vediamo presto sicuramente.
Dice facendomi un sorriso rassicurante.

Abbiamo finito di mangiare e siamo usciti fuori, mi ha dato anche la sua giacca fa molto freddo.
Mattia: comunque sei davvero bella sta sera, come tutti i giorni. Si, non smetterò mai di dirtelo.
<grazie> dico guardandolo.
Mi sta guardando anche lui, ha uno sguardo profondo. Siamo anche a pochi centimetri di distanza,quando ad un certo punto...

Amore VS Distanza Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora