Eleven

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*suona la sveglia*

Oggi è 13 giugno, ho finito la scuola da pochi giorni. Finalmente le vacanze estive.
Sono le 04:30, oggi partiamo per andare in New Jersey.
Sta notte ho dormito a casa di Josue e c'è anche Giulia. Partiremo dall'aereoporto di Roma.

Per il viaggio ho messo dei leggings neri, una maglia a maniche corte bianca, le vans e un giubbino di jeans.

Siccome staremo un mese là, ho portato tutto quello che mi potrebbe servire, cioè di tutto. Ho 2 valigie grandi.

Siamo arrivati in aeroporto. Dopo aver fatto il check-in e i vari controlli, ci dirigiamo verso l'aereo.
Ho molta ansia, non sono mai salita su un aereo prima d'ora.

Il viaggio è durato 13 ore.
Non ci credo che siamo arrivati, tra poco rivedrò Mattia.

Ci siamo,in lontananza vedo Mattia e suo padre. Mi metto a correre e gli salto addosso abbracciandolo, lui ricambia.
<mi sei mancato>
Mattia: anche tu.
Staccandomi da lui saluto suo padre.
Papà Mattia: allora com'è andato il viaggio, tutto bene?
Josue: si dai, sono solo un po' stanco.
<io no, ho dormito 6 ore credo>
Giulia: io sono tutta dolorante, non me lo ricordavo così.
Scoppiamo tutti a ridere e ci dirigiamo verso la macchina.

Siamo arrivati davanti a questa casa, o meglio per dire, villa.
Papà Mattia: siamo arrivati, fate come se foste a casa vostra.
<wow>
Mattia: ancora non hai visto dentro.
Mi prende per mano e mi porta dentro.
Mamma Mattia: ciao ragazzi.
Josue: hey zia.
Giulia: ciao zia, quanto mi sei mancata.
Mamma Mattia: anche voi a me.
<salve io sono Martina>
Mamma Mattia: ciao, puoi chiamarmi Mirna.
Sembra così gentile, mi chiedo come faccia a sopportare Mattia.

La casa è molto grande Mattia mi ha fatto vedere le varie stanze.
Mattia: allora ragazzi decidete voi, volete che dormiamo tutti nella mia stanza, oppure tipo io e Josue in camera mia e voi due in camera degli ospiti.
<per me è uguale>
Giulia: tutti nella stessa camera come?Il letto è piccolo.
Mattia: c'è il divano-letto.
Josue: allora dormiamo tutti insieme è più divertente.

Durante il pomeriggio, siamo stati a casa e abbiamo parlato un po'. Mattia stava sempre vicino a me.

Per la cena ha cucinato il papà di Mattia.
Mamma Mattia: allora Martina raccontami un po' di te, sulla tua famiglia, la scuola.
<ho un fratello e una sorella, solo che mia sorella vive in Calabria ed è sposata, sono anche zia. Invece io vivo con mia mamma, mio papà e mio fratello. Solo che i miei genitori è da 3 mesi che sono in Svizzera per lavoro>
Papà Mattia: che scuola frequenti?
<liceo linguistico>
Mamma Mattia: quindi con te potremmo tranquillamente parlare inglese, lo capiresti?
<si si, a parte quest'anno di scuola ho frequentato pure una scuola di inglese privata per 2 anni>
Papà Mattia: quanti anni hai?
<15>
Mamma Mattia: pensavo avessi  l'età di Mattia.
<no no sono più piccola di 2 anni>
Mattia: dai basta la state mettendo in imbarazzo, sembrate dei giornalisti.
<non è vero non fa niente>
Dico ridendo, in realtà ero un po' imbarazzata.

Dopo cena io andai a fare una doccia,per poi mettermi il pigiama.

Mattia: Martina e Giulia voi dormite sul mio letto, io e Josue sul divano-letto.
Josue: perché a loro il letto?
Giulia: dormi.
Sembrano odiarsi ma in realtà hanno un legame unico.

<buonanotte amori>
Giulia: notte.
Mattia: notte amore em amori.
Josue: che sei coglione.
Dice a bassa voce.
Giulia mi lanciò un occhiata pervertita, io invece misi la testa nel cuscino mi faceva impazzire.

Ciao❤️
Sono arrivati in New Jersey.
Cosa succederà ora che sono qui?
ATTENZIONE:
Nei prossimi capitoli i dialoghi saranno scritti in italiano, però voi fate finta che siano in inglese.
Quando i dialoghi saranno in inglese metterò "🇺🇲"
Quando i dialoghi saranno in italiano metterò "🇮🇹".

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